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Citazione:
Originariamente Scritto da
denis
io mi reputo una persona corretta, nel lavoro, con le altre persone, con gli amici...ma, negli ultimi anni, soprattutto nel lavoro, visto le inculate prese e dopo aver dato fiducia a quello che reputavo un amico, mi sono ritrovato senza lavoro, con la moglie disoccupata, un mutuo ed una casa da finire...ragazzi, mi si stringe il cuore quando ci penso, ma credo sia una questione di sopravvivenza, ma credo che dovrò iniziare a pensare per i ca@@i miei, fare solo il mio interesse...credo che inizierò ad essere una di quelle persone che odiavo...mi dispiace ma devo farlo...
voi che fareste?
non conosco la tua storia ,ma io al lavoro non stringo nessun tipo di amicizia
i miei amici sono al di fuori e con iteresis e stili di vita in comune , al lavoro il rischio che ti facciano le scarpe ( gli amici in primis )
è troppo alto quindi ognuno per se
poi puo succedere a chiunque quello che è successo a te ,ma meglio non servire nulla ad altri
sempre meglio tenersi tutto per se , tanto non perdi e non guadagni nulla in più ( parlando sempre di lavoro )
al di fuori invece ho dat è ho ricevuto molti aiuti e lo farò sempre con i miei amici
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Norik
ok , ma quello che volevo dire io è che TU o IO possiamo vedere situazioni che ci fanno pensare solo male
anche se una persona in determinate situazioni si comporta sempre male e lo vedi tutti i giorni allora posso dire anche io che è una persona stupida , ma se vedo qualcuno fare una idiozia 1 volta non posso definirlo stupido
purtroppo capita che alle conclusioni ci arriviamo dopo aver visto tante persone in situazioni limite
tutto qua , non volio dire che gli idioti non ci siano , anzi , ma credo che siano una minoranza
strana firma che hai
:biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Norik
non conosco la tua storia ,ma io al lavoro non stringo nessun tipo di amicizia
i miei amici sono al di fuori e con iteresis e stili di vita in comune , al lavoro il rischio che ti facciano le scarpe ( gli amici in primis )
è troppo alto quindi ognuno per se
poi puo succedere a chiunque quello che è successo a te ,ma meglio non servire nulla ad altri
sempre meglio tenersi tutto per se , tanto non perdi e non guadagni nulla in più ( parlando sempre di lavoro )
al di fuori invece ho dat è ho ricevuto molti aiuti e lo farò sempre con i miei amici
Anche per me vige la legge che gli amici me li scelgo mentre i colleghi me li trovo...il problema e' quando un ro amico o presunto tale ti chiede di lavorare per lui...ti fai il mazzo per un obiettivo nuovo che in quel momento,nonostante il buon lavoro, ti da più stimoli ecc...e poi un bel giorno questo ti viene a dire:" eh sai...avevamo valutato male...l'azienda al momento non ha bisogno si una figura come la tua..." Io l'ho salutato dicendo che gli avrei augurato quello che aveva seminato...e lui guardandomi mi ha chiesto il motivo di tale risposta...vedi te..
Aggiungici poi la crisi e tutti i bla bla e siamo ad oggi...ma venendo al titolo del post vedo gente che mi ero fatto in quattro per aiutarli o ai quali cercavo di dare supporto in certe situazioni che fanno finta di non vederti non ti rispondono se lo chiami ecc.. Insomma ho una carica di cattiveria ora che metà basta! Prima vengo io e la mia famiglia i miei amici poi forse se ne ho voglia altri.. Non me ne frega niente di niente e di nessuno non mi pongo più problemi di legalità o meno...sto producendo una cattiveria che non e' mai stata roba mia mi dispiace ed un po' mi preoccupo e' pero' una conseguenza..ma chissene...
Spero di venirne fuori, del resto c'è sempre un fiume che portai cadaveri dei nemici no?
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Originariamente Scritto da
denis
io mi reputo una persona corretta, nel lavoro, con le altre persone, con gli amici...ma, negli ultimi anni, soprattutto nel lavoro, visto le inculate prese e dopo aver dato fiducia a quello che reputavo un amico, mi sono ritrovato senza lavoro, con la moglie disoccupata, un mutuo ed una casa da finire...ragazzi, mi si stringe il cuore quando ci penso, ma credo sia una questione di sopravvivenza, ma credo che dovrò iniziare a pensare per i ca@@i miei, fare solo il mio interesse...credo che inizierò ad essere una di quelle persone che odiavo...mi dispiace ma devo farlo...
voi che fareste?
Questa è la sintesi della fine: quando gli stronzi diventano troppi (non è vero che la maggior parte sono brave persone, sennò saremmo pacifici come samoani e ricchi più dei tedeschi...) incutono paura alle persone oneste al punto da farle pensare che essere come la massa sia la salvezza, per lo meno la salvezza dal dover combattere ogni singolo giorno. In effetti materialmente lo è, poi uno farà i conti con la sua coscienza. Se gliene è rimasta una. Io comunque non cedo e allo stronzo, ogni qualvolta incrocia la mia strada, dico quello che penso di lui. Questa gente ha tantissimo bisogno di qualcuno che gli faccia pesare la sua condizione. D'altra parte se cediamo al concetto di branco e lo applichiamo anche dove non si deve, finiremo come le mosche. Siccome sono in tante a farlo, per loro è normale posarsi sulle merde.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
denis
Anche per me vige la legge che gli amici me li scelgo mentre i colleghi me li trovo...il problema e' quando un ro amico o presunto tale ti chiede di lavorare per lui...ti fai il mazzo per un obiettivo nuovo che in quel momento,nonostante il buon lavoro, ti da più stimoli ecc...e poi un bel giorno questo ti viene a dire:" eh sai...avevamo valutato male...l'azienda al momento non ha bisogno si una figura come la tua..." Io l'ho salutato dicendo che gli avrei augurato quello che aveva seminato...e lui guardandomi mi ha chiesto il motivo di tale risposta...vedi te..
Aggiungici poi la crisi e tutti i bla bla e siamo ad oggi...ma venendo al titolo del post vedo gente che mi ero fatto in quattro per aiutarli o ai quali cercavo di dare supporto in certe situazioni che fanno finta di non vederti non ti rispondono se lo chiami ecc.. Insomma ho una carica di cattiveria ora che metà basta! Prima vengo io e la mia famiglia i miei amici poi forse se ne ho voglia altri.. Non me ne frega niente di niente e di nessuno non mi pongo più problemi di legalità o meno...sto producendo una cattiveria che non e' mai stata roba mia mi dispiace ed un po' mi preoccupo e' pero' una conseguenza..ma chissene...
Spero di venirne fuori, del resto c'è sempre un fiume che portai cadaveri dei nemici no?
lo so che detta adesso è una stronzata , MA MAI E POI MAI LAVORARE CON AMICI
prima o poi te lo mettono in quel posto
tanto meno con parenti , io mi sono rifiutato di andare a lavorare con moglie e padre
alla fine logora i rapporti della famiglia , anche se non ci si accorge
e anche vero che io ho una visione del lavoro tutta mia, però non ne vale la pena
lo so che ci sono eccezzioni ,ma sono rarissime molto rare
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Ma cosa vuol dire italiano medio?
Noi tutti che qui sopra scriviamo e commentiamo non siamo forse italiani medi o vi sentite a un livello superiore.......
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Citazione:
Originariamente Scritto da
janez0702
Ma cosa vuol dire italiano medio?
Il vocabolo in sé dice che è quello più diffuso, quello che sta in mezzo tra eccellenza e nullità e non è nessuna di queste due... che peraltro esistono, inutile far finta che non sia così; quindi no, in verità non sono tutti medi. O almeno non sono tutti ugualmente medi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
janez0702
Ma cosa vuol dire italiano medio?
Noi tutti che qui sopra scriviamo e commentiamo non siamo forse italiani medi o vi sentite a un livello superiore.......
Janez io mi reputo una persona giusta e onesta,non che non faccio i miei errori ma tento di non complicare mai la vita agli altri,altre persone invece da quando si svegliano la mattina a quando vanno a dormire la sera tentano di metterlo in quel posto al prossimo,e purtroppo sono veramente in tanti,da qui esce che l'italiano normalmente è un farabutto
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Originariamente Scritto da
maxsamurai
...non che non faccio i miei errori ma tento di non complicare mai la vita agli altri...
Ecco... per dire. :oook:
Sarebbe già sufficiente, ma costa impegno. E oggi l'impegno latita. L'ignoranza non ne richiede, quindi facciamo 1+1 e...