Nuova tiger sport 800 in arrivo

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Originariamente Scritto da Thebeast1989

Domanda forse sciocca:
Gli "step" di sblocco giri motore durante il rodaggio quali sono??? Oggi ho superato i 150km e solo dopo un'altra dozzina ho notato che non iniziava più a lampeggiare oltre i 3500 ma mi faceva arrivare fino ai 5000....beh già così, TUTT'ALTRA MOTO! Altra questione sempre dibattuta: QS sì o QS no durante il rodaggio??? Io lo sto limitando tantissimo...durante questi primi 200 km lo avrò usato una ventina di cambiate neanche...

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Se non ricordo male il primo sblocco è avvenuto a 160km, il motivo penso che derivi dal fatto che il conteggio originale lo hanno impostato in miglia (sistema anglosassone ovviamente) e poi convertito in km.

Ad ogni sblocco oltre i 5000 giri/min si aggiungono 1000 giri/min in più, qui di 6000, 7000, 8000...

Sinceramente non ho fatto caso ogni quanti km si sblocchino i giri ma dal libretto di istruzioni il rodaggio finisce a 1600km, quindi credo che gli sblocchi avvengano circa ogni 360km a parte il primo a 160km.

Io sono arrivato a 1576km quindi tra pochissimo dovrei avere finito del tutto

Per quanto riguarda il QS anche io mi sono trattenuto però ogni tanto l'ho usato anche solo per verificarne il funzionamento. Non credo ci siano delle vere e proprie controindicazioni

Citazione:

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Originariamente Scritto da Thebeast1989

Domanda forse sciocca:
Gli "step" di sblocco giri motore durante il rodaggio quali sono??? Oggi ho superato i 150km e solo dopo un'altra dozzina ho notato che non iniziava più a lampeggiare oltre i 3500 ma mi faceva arrivare fino ai 5000....beh già così, TUTT'ALTRA MOTO! Altra questione sempre dibattuta: QS sì o QS no durante il rodaggio??? Io lo sto limitando tantissimo...durante questi primi 200 km lo avrò usato una ventina di cambiate neanche...

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Anch'io i primi 150 e rotti km ho usato il cambio alternando un po' il QS e la cambiata manuale.
Quando si è alzato il limite dei giri motore ho usato più il QS perché ho avuto l'impressione che lavorasse decisamente meglio.
Ora che ho finito il rodaggio dipende dalle situazioni... Nel traffico preferisco gestire la cambiata in modo tradizionale. Con strada libera QS che è una goduria

Citazione:

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Originariamente Scritto da TripleFla

Buongiorno a tutti,
per l'occasione della prova un pò più "libera" post primo tagliando ne approfitto anche per dare le mie impressioni relative alla questione vibrazioni, stabilità, ecc.

In seguito al primo tagliando eseguito sabato mattina, in cui cui è stato eseguito un controllo completo sulla moto, ho deciso di andare ieri a stiracchiare un pò il motore percorrendo la Val Trebbia e salendo sul Penice. Premetto che secondo il programma di rodaggio della moto il cambio marcia era impostato a 8000 giri/min, un regime comunque che permette di godere quasi appieno il lato sportivo della moto. Ho impostato la mappa su sport e via, ho cominciato a spingere.
La prima cosa che mi vien da dire è.. gran bel mezzo!

Rispetto alla 660 ho riscontrato da subito una stabilità ben superiore, all'inizio impostavo le curve per come ero abituato alla 660 ma sentivo distintamente che ne aveva di più, infatti mi ci vorrà ancora un pò per scoprire fino a quanto si può spingere ma sono rimasto sorpreso per quanto andavo nettamente più veloce nel misto stretto senza troppa fatica. Sintomo che comunque la ciclistica è sana e premetto che le regolazioni delle sospensioni le avevo lasciate volutamente su standard per capire come si comportava la moto con questo tipo di assetto. Secondo me la Standard è l'impostazione ideale che si può lasciare sempre. Quando invece si vuole impostare una giornata di guida sportiva allora ci si può mettere li a regolare tutto (tra l'altro, non so se qualcuno si è già cimentato, ma regolare l'estensione del mono è veramente di difficoltoso...)

Il motore è una goduria, ne ha sempre nonostante i rapporti sensibilmente più lunghi del 660. Sposato perfettamente con il cambio elettronico che funziona alla grande proprio nella guida sportiva, sia in salita che in scalata. Molto meglio che sulla 660 che tendevo ad utilizzare meno proprio a causa di qualche inpuntamento di troppo. Sulla 800 invece è un piacere.
In merito all'argomento motore, al ritorno dal giro ho provato a tirarla a 180km/h in un tratto che lo permetteva, non oltre sia per la mancanza di strada sia perchè avrei sforato gli 8000 giri/min. Sinceramente non ho riscontrato le eccessive vibrazioni che lamenta Ligu, però a differenza sua monto i paramani e quindi probabilmente attenuano l'effetto. Comunque mai fastidiose neanche su pedane o sella.
Non ho notato neanche il vuoto di erogazione tra i 3000 e 4500 giro/min, ma su quest'ultimo aspetto mi riservo di controllare meglio facendoci caso. Però il solo fatto che non l'ho notato vuole dire che, se c'è, è poco avvertibile.

Riguardo alle accensioni sia a freddo che a caldo niente da segnalare, si avvia in mezzo giro di motore. Mi è capitato solo una volta una difficoltà di accensione a caldo al primissimo giro che ho fatto, poi basta.

Riguardo alla protezione dall'aria alle medio/alte velocità segnalo solo una cosa, ovvero non tanto la protezione quanto la rumorosità che i fruscii aerodinamici portano al casco, sia in posizione tutto basso che tutto alto. . Infatti se con la testa mi abbasso quel che basta per stare al di sotto del flusso di aria diventa molto silenzioso ma anche se mi alzo in piedi ed esco totalmente dal flusso diventa più silenzioso. Quindi per non avere questo problema bisogna essere particolarmente alti o particolarmente bassi, io invece sono nella media e me lo tengo :biggrin3:

Tornando invece all pura guida sportiva ribadisco che è tanta roba.
All'inizio della salita al Penice ad un certo punto avevo dietro di me un Super Dunke 1290 con tanto di tuta in pelle che fremeva, io essendo ancora in una fase di apprendimento della moto l'ho lasciato sfilare ma a quel punto ho voluto provare a stargli dietro per capire fino a dove potevo arrivare. Beh gli sono stato dietro senza neanche troppa fatica e quando siamo arrivati al passo il tizio si toglie il caso e mi fa i complimenti per il passo che ho tenuto per tutta la salita! Una bella soddisfazione nonostante, ripeto, devo ancora capirla bene per capire fino a dove posso osare. Il limite è
ancora lontano.

La posizione di guida nel complesso la trovo molto comoda anche dopo diversi km (ne ho percorsi 250 ieri), più che sulla 660. Ho solo il fastidio ogni tanto di scivolare sulla sella leggermente verso davanti come era sulla 660.

Segnalo inoltre che dopo 1500km è migliorato un pò tutto. I freni anteriori adesso pinzano bene e sono più modulabili, quello posteriore non l'ho usato tantissimo ma ho capito che va bene alle basse velocità per chiudere meglio i tornanti. Anche la frizione mi sembra stacchi meglio e con meno trascinanti, l'attacco è più netto. Il cambio ho l'impressione sia un pò più preciso e sinceramente, a differenza di altri, le dimensioni della leva non mi danno fastidio, anzi.

Insomma avrete capito che sono molto entusiasta del mezzo.
Non vedo l'ora di sapere le vostre impressioni quando la avrete provata "liberamente " dopo tagliando e rodaggio!

A presto

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Attenzione, tra i 3500 e 4000 non é un vero é proprio vuoto, é lievemente impercettibile l.erogazione non proprio lineare come dai 4000 giri in su, poi va una bomba. La tracer 9 gia dai 2800 2900 giri tira, questa deve arrivare ai 4000 giri poi in allungo siamo ugualissimi. Anche per me i freni sono ottimi, forse quello posteriore ni perche bisogna essere abbastanza decisi col piede destro. Il quickshifter ovviamente uno spettacolo, per dire, meglio anche di quello della bmw r1300 gs che ho guidsto diverse volte... e quella costa 25 k attenzione, non é normale

Citazione:

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Originariamente Scritto da ligu

Attenzione, tra i 3500 e 4000 non é un vero é proprio vuoto, é lievemente impercettibile l.erogazione non proprio lineare come dai 4000 giri in su, poi va una bomba. La tracer 9 gia dai 2800 2900 giri tira, questa deve arrivare ai 4000 giri poi in allungo siamo ugualissimi. Anche per me i freni sono ottimi, forse quello posteriore ni perche bisogna essere abbastanza decisi col piede destro. Il quickshifter ovviamente uno spettacolo, per dire, meglio anche di quello della bmw r1300 gs che ho guidsto diverse volte... e quella costa 25 k attenzione, non é normale

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Capisco, non ho ancora fatto una vera e propria ripresa dai bassi giri quindi non mi sono accorto di questo piccolo vuoto. Purtroppo non ho provato le due moto che hai citato quindi non posso fare paragoni, provai solo la prima versione di MT09 che mi ricordo fosse inguidabile per la coppia che aveva.
A me il tipo di erogazione va benissimo anche cosi, perfetto per l'utilizzo misto Sport Touring. Sono d'accordo che sia una bomba nell'allungo e ancora deve sbloccare gli ultimi giri.

Certo che avere un cambio migliore della 1300GS la dice lunga, è anche vero che con la Street Triple e la Moto2 di esperienza i tecnici Triumph se la sono fatta

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Originariamente Scritto da Thebeast1989

Primi 200km fatti...fa già bel caldo...nessun problema rilevato

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Ottimo, buona notizia.
In settimana ritiro anche io, tocca vedere quando visto che mette pioggia praticamente tutti i giorni. Questo weekend spero di godermela un po'!

Sono arrivato a sbloccare gli 8k giri...tagliando fatto, ora circa 1300 km...la moto va davvero bene, era ciò che cercavo.
Sicuramente ha dei "difetti", ma sono venialissimi...temevo di soffrire il passaggio dalla 1050 alla 800, invece non ci ho mai pensato, buon segno
Non sarà un prodotto premium, ma non le manca nulla.
Motore sopra tutto, unità che avrà una lunga vita e verrà montato su parecchi modelli a venire...

Ot
Al tagliando, mi è stata data una moto di cortesia, una Valico 625 dx (la mia 800 viene da un multimarca) da poco più di 6500 eurini, compresa di tutto, tft compreso...provate una di queste e capirete come sono fatte le moto economiche...altro che Triumph.

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Originariamente Scritto da Skiboy61

Sono arrivato a sbloccare gli 8k giri...tagliando fatto, ora circa 1300 km...la moto va davvero bene, era ciò che cercavo.
Sicuramente ha dei "difetti", ma sono venialissimi...temevo di soffrire il passaggio dalla 1050 alla 800, invece non ci ho mai pensato, buon segno
Non sarà un prodotto premium, ma non le manca nulla.
Motore sopra tutto, unità che avrà una lunga vita e verrà montato su parecchi modelli a venire...

Ot
Al tagliando, mi è stata data una moto di cortesia, una Valico 625 dx (la mia 800 viene da un multimarca) da poco più di 6500 eurini, compresa di tutto, tft compreso...provate una di queste e capirete come sono fatte le moto economiche...altro che Triumph.

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La Tiger non sa di moto economica ma ci sono alcuni dettagli che magari potrebbero far pensare il contrario.
Penso alla fine tutto riconducibile all'uso di alcune plastiche, sia per la loro consistenza (leggerine al tatto) sia per la loro funzione (coprire alcuni dettagli).

Mi vengono in mente per esempio i carter che coprono il telaio (tubolare) all'altezza del perno forcellone. Non bellissime da vedere proprio perché vogliono andare a simulare un dettaglio di telaio in alluminio simil Street Triple (che ha un telaio stupendo a mio vedere).
Oppure le saldature dello scatolato che va a comporre il forcellone, non propio bellissime.

Poi ci son altre cose molto più curate come il motore che è un vero gioiellino, anche lo scarico non mi dispiace con la pancia verniciata in nero e il terminale in acciaio.
il design della carrozzeria molto bello, magari qualche scricchiolio di troppo.

Ma nel complesso è tutto molto piacevole e ben curato, armonico, diciamo che hanno saputo lavorare bene e il design italiano si vede

Non la si può definire una moto economica, questo è vero, ma è (come la 660) molto meno rifinita (al tatto, alla vista, all’analisi dei materiali) rispetto a tutti gli altri modelli Triumph che l’hanno preceduta.
Solo le piccole 400 perdono il confronto, ma nemmeno troppo clamorosamente (le finiture e gli accoppiamenti sono simili tra 400, 660 e 800).
Nessuna tragedia, anche perchè tutte queste moto sono fatte bene, piacevoli e belle, ma onestamente manca quel tocco di vera raffinatezza che impreziosisce i modelli di gamma superiore, alla quale ci ha abituati Triumph da sempre.
I prezzi non mentono, se riescono a contenerli così tanto vuol dire che da qualche parte hanno risparmiato (o hanno ciulato meno soldi, detta in altro modo).

:biggrin3:

Evidentemente quel tocco di raffinatezza in più fa impennare i costi all'azienda. Altrimenti non si spiegherebbe.
Triumph da qualche anno ha deciso di andare a inserirsi in una fascia di mercato in cui non era ancora stata, ovvero quella con cilindrate più basse (fino a qualche anno fa la più bassa era 900cc) e quindi con fasce di prezzo più basse.
Le nuove 400, 660 e 800 fanno parte di questi nuovi investimenti e il mercato gli ha dato ragione dato che ne hanno vendute a bizzeffe.
Per farlo hanno dovuto abbassare i costi realizzando comunque delle moto piacevoli.

La 800 ha avuto molto successo anche per via del prezzo competitivo, addirittura ha venduto tanto a scatola chiusa.


Agganciandomi a questo argomento, pensavo che tutte queste moto fossero realizzate al di fuori dell'Inghilterra, per esempio in Thailandia dove so che Triumph ha un paio di fabbriche. Invece ho fatto una ricerca attraverso il VIN della mia 800 (le prime tre cifre che indicano il paese di fabbricazione) e risulta Inghilterra, niente male!

Citazione:

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Originariamente Scritto da TripleFla

Evidentemente quel tocco di raffinatezza in più fa impennare i costi all'azienda. Altrimenti non si spiegherebbe.
Triumph da qualche anno ha deciso di andare a inserirsi in una fascia di mercato in cui non era ancora stata, ovvero quella con cilindrate più basse (fino a qualche anno fa la più bassa era 900cc) e quindi con fasce di prezzo più basse.
Le nuove 400, 660 e 800 fanno parte di questi nuovi investimenti e il mercato gli ha dato ragione dato che ne hanno vendute a bizzeffe.
Per farlo hanno dovuto abbassare i costi realizzando comunque delle moto piacevoli.

La 800 ha avuto molto successo anche per via del prezzo competitivo, addirittura ha venduto tanto a scatola chiusa.


Agganciandomi a questo argomento, pensavo che tutte queste moto fossero realizzate al di fuori dell'Inghilterra, per esempio in Tailandia dove so che Triumph ha un paio di fabbriche. Invece ho fatto una ricerca attraverso il VIN della mia 800 (le prime tre cifre che indicano il paese di fabbricazione) e risulta Inghilterra, niente male!

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incuriosito dal discorso del VIN, e convintissimo anch'io che la 800 fosse prodotta in Thailandia, ho "indagato"... effettivamente la prima lettera del codice Vin indica la nazione di produzione, nel nostro caso è la lettera "S" che sta per Inghilterra...sorpreso.