
Originariamente Scritto da
triple luke
caro fratello... condivido in pieno la scelta... anche perchè ce la stiamo sognando ad occhi aperti tutte le notti in due e al mattino ci telefoniamo x dirci quanto è bella..... nn ti curare dei comme nti avversi fratellino... solo noi sappiamo la passione che anima le ns scorribande, il freddo, la pioggia , i km.. e quantyi ne devono ancora venire, cile, irlanda islanda, s pietroburgo ci aspettano e mica pizze e fichi.. chi può ci stia davanti chi nn può ci stia dietro a legger la targa o le terga.....
e poi mi viene da sorridere e nn me ne vogliano chi magari è alla sua prima o seconda motina e con l irruenza dei 20 anni souta sulle guzzi.. ocio ragazzi... fate passare qualche centinaio di migliaia di km sotto il sederino e poi ne parliamo, passate delle serate a ricordare i particolari dell ancillotti del 77 o del freno anteriore del xt 5oo o del cambio dei gilera regolarità..... perdtete una pch 175 nel tanaro d inverno e fate un elefante in ciao... poi ne riparliamo..... ripeto tony.... ti appoggio
ricorda che la meta è il viaggio... e nn è importante quanto vai veloce... ma come vai veloce..... se fai i 160 su un R1 ( e l ho anche avuta) nn è come sentire l emozione dei 160 su un laverda 500 su un guzzi v7 o su un morini tre e mezzo.... meditate gente meditate... un motociclista x diventare saggio ha passato notti insonni già da bimbo davanti a riviste di moto e disegnato moto e sognato moto e guidato moto e pensato a moto... pazzi? puo darsi caro Tony..... basta pensare alla paralisi oculare a visiera aperta ingermania alle dieci di sera di inverno ricordi? .....