Citazione Originariamente Scritto da ianez72 Visualizza Messaggio
quotone

in nessun passo del corano e contemplato l' omicidio o della bibbia o dell' athora'



si in alcune culture le donne sono maggiormente penalizzate

ma è una questione di costume non religiosa
Intanto non confondiamo il Corano (libro sacro degli Islamici) con la Torah, che è una raccolta di libri, 5, sacri all'ebraismo e con la Bibbia.

mi tocca autoquotarmi:
Citazione Originariamente Scritto da 357magnum Visualizza Messaggio
Me l'aspettavo un intervento come questo....
Peccato che un manuale di legge Islamica certificata da Al-Azhar come guida affidabile per l'ortodossia Sunnita afferma che "la rappresaglia e' obbligatoria verso chiunque uccide un'essere umano intenzionalmente e senza diritto". Pero', "non e' soggetto a rappresaglia un padre o una madre (o i loro padri o madri) per avvere ucciso i propri figli, o i figli dei prori figli." ('Umdat al-Salik o1.1-2).

In altre parole, chi uccide i prori figli non subisce alcuna pena secondo la legge Islamica. Coerentemente con questo, il Parlamento della Giordania nel 2003 ha affossato adducendo motivazioni Islamiche una proposta di legge mirata ad aumentare la pena per i delitti d'onore. Al-Jazeera ha riportato che "gli Islamisti e i conservatori hanno detto che la legge viola le tradizioni religiose e avrebbe distrutto la famiglia e i valori".

Anche relativa a questa pratica e' questo hadith:

Sahih Muslim Libro 19, Numero 4457

"Il Messaggero di Allah (che la pace sia su di lui) era solito non uccidere i bambini, cosi' non dovresti farlo a tua volta a meno che tu non sapessi quelo che Khadir sapeva riguardo al bambino che ha ucciso, o tu possa distinguere tra un bambino che cresca come credente (ed uno che crescera' come non-credente), cosi' che tu abbia ucciso il (futuro) infedele e risparmiato il (futuro) fedele."

Quello dell'Islam è uno dei miei pallini.... leggo un sacco di roba al riguardo.

Prego...leggere anche questo:
Custodia e guerra santa. La conversione di Rifqa agita l’America - [ Il Foglio.it › La giornata ]

L'assassinio è pratica ampiamente contemplata nel Corano.
In determinati casi anche contro gli stessi musulmani, rei di aver infranto alcune delle regole più ferree della Sharia, per esempio quella sull'apostasia.
(e su questo anche si basa quell'omicidio dato che ad una musulmana, madre certa, non è dato unirsi ad un non islamico, mentre il contrario si.)

Vi sfugge che per l'Islam, tutti i diritti sono sostanzialmente riservati al maschio islamico maggiorenne, gli altri ,con varie gradazioni, sono esseri inferiori.
Nel caso poi di persone che non appartengano ai "popoli del libro" (ebrei e cristiani, che comunque sono dei Dhimmi ,cioè soggetti inferiori) il valore che viene dato loro dal Corano è nullo...al pari del bestiame e forse meno.

Qui non si tratta di costume, ma di dottrina.
E per rispondere a qualcun'altro...è proprio la conoscenza di costoro che mi spaventa sempre più.