Ho saltato qualche riga quà la ma alla fine dico anche io la mia sulla moto e sulla vita.
Ieri sera ha spento il PC perchè non facevo altro che andarmi a rlge post dopo post aperto per l'Andrea.
Io non ho più 20 anni nemmeno 40 e neanche 50, ho due bellissime moto e più di qualche volta me lo dico da solo sono un pò troppo spericolato.
Ogni volta comunque che ci salgo sento dentro di me un qualcosa collegato al 30 agosto di due anni fa, sento ancora il rumore sordo del colpo e mi vedo correre sotto alla moto mentre se ne va senza più governo.
Andando per strada non riesco a togliermi davanti quel fatto. In qundici mesi di terapie e operazioni ho fattodi tutto per poi poter tornare in sella, mi sono stati molto vicini oltre che ai mii famigliari gli amici.
Però è cambiato qualcosa da quel maledetto giorno, un pò di timore dentro di me c'è e forse non è un male, mi limita, mi inbisce a fare delle cose che l'altra parte di me vorrebbe fare (penne, burnout e cazzate del genere)
Sono stato fortunato già due volte non vorrei provare la terza.
Un pensiero ancora ad Andrea, a Johnny he lo visto morire in braccio e a Mattia.