
Originariamente Scritto da
Puig
innanzi tutto grazie per la solidarietà dimostratami da tutti voi, anche da chi ha opinioni diverse dalla mia ma che comunque le ha espresse in questa discussione.
volevo precisare che la mia censura nei confronti del comportamento del concesionario si fonda non su una fattore economico ma sulla scelta di non ritirare il mio usato in se.
E' evidente che vendendola ad un privato probabilmente ci guadagnerei anche.. il concessionario probabilmente me la ritirerebbe ad una cifra inferiore a quella che poteri ottenere da un privato.
Ma la questione non è economica, è di principio.
Se non ho voglia di sbattermi, pur magari risparmiando qualche soldino, per vendere la moto per i fatti miei è una mia scelta personale.
Io mi incavolo perchè il concessionrio Triumph, secondo il mio punto di vista, è eticamenente obbligato a ritirare il mio usato, che io ho comprato nuovo presso di lui, io sono un suo cliente e gli chiedo semplicemente di continuare ad esserlo. Lui invece mi scarica, inventando peraltro cavolate, obbligandomi a due scelte, o cambiare e diventare cliente di un'altro marchio ( visto che i concessionari di massa e lucca sono degli stessi proprietari) o di vendermi per i fatti miei la moto e poi toranre da loro...
Ma visto il loro comportamento, oggetto di questa discussione, voi ci tornereste?... vi chiedo ci tornereste? .. io no xchè mi hanno fatto incavolare!!!