Citazione Originariamente Scritto da wolf_orso Visualizza Messaggio
l'inghippo sta proprio li...la mammì di fatto congela il mercato anzichè aprirlo... anzichè creare un mercato concorrenziale dove chi vuole intraprendere nel settore tv, avendo mezzi e capitali a disposizione può farlo, in realtà è impossibilitato perchè la mammì (poi peggiorata dalla Gasparri) non definisce i criteri per accedere al mercato tv...la mammì dice: al 1990 la situazione delle frequenze tv è "questa" e così deve rimanere.

mr B è colui che è riuscito a stroncare il monopolio della tv pubblica per creare il monopolio di quella privata...

quando poi riporti la cronistoria della lottizzazione politica della rai, denoti il fatto che sei a un passo dal capire la situazione attuale.

In estrema sintesi: i partiti, in primis il governo, sono di fatto i proprietari della rai, nominano il cda e fanno pressioni sulle nomine per i direttori di rete e testata giornalistica, su questo non c'è bisogno di essere d'accordo: è la realtà.

Prendendo questa affermazione per assodata analizziamo chi è stato al potere...diciamo..negli ultimi 30 anni, quindi i vari Craxi, qualche governo di pentapartito, ulivi e arrivando al '96, primo governo B. poi dal 2001 al 2005 e ora dal 2008 al 2013

l'assioma è: il governo è il reale padrone della Rai, quindi B è padrone della Rai quand'è al governo.

e se B, in quanto libero imprenditore, è detentore del monopolio televisivo privato nazionale
lo stesso B, quand'è anche capo del governo, è pure detentore del monopolio televisivo nazionale pubblico

quindi, prendendo per buona questa affermazione, e prendendo spunto da quanto tu stesso hai citato, B è anche la persona che ha maggiore potere discrezionale in tema di informazione, sia pubblica che privata

ora hai capito il pericolo qual è?
non mi pare complicato, è talmente macroscopico che se non lo si capisce o si è in malafede o non si vuole ragionare con la propria testa

esempi di mistificazione informativa? qualsiasi notizia sulla presunta "emergenza criminalità" è una mistificazione... ho già riportato in altro post che tutti i dati che vengono da questure e prefetture, da anni, riportano crimini in calo, tutti i crimini, ma se io, tg mediaset, ti riporto tutti i giorni, a tutte le ore, nei miei tg notizie in cui descrivo i peggio misfatti della mente umana, "emergenze" quotidiane, allora sono indotto a pensare di vivere in un cacatoio di società, ma la realtà che si vive mi pare un altra, salvo eccezioni....

banalizzazione. riporto la notizia di un arresto: se è italiano non lo viene detto, se è straniero, viene riportata prima la nazionalità poi il reato per cui è stato fermato....contro ogni principio dell'informazione giornalistica... se fosse vero che tutti i rumeni rubano, stuprano, uccidono, avremmo una bomba in casa, ma dato che i crimini sono statisticamente spalmati sulla società in maniera uniforme, così non è

ah... aggiungo ancora una notizia (una curiosità) ricordate l'assalto al campo Rom di Napoli, la folla inferocita che dava fuoco alle rulotte dopo il tentativo di rapimento di un bimbo.... ebbene pare che a capo della presunta rivolta dei bravi cittadini, ci fosse un ben noto camorrista capo-zona, il quale, una volta fatti fuggire i reprobi rom, pare sia stato bloccato a portarsi via, con alcuni complici, tutte le tv, le parabole e quanto poteva "ripulire" dal campo, per poi naturalmente rivenderselo.... dico "pare" perchè nelle tv rai-mediaset questa notizia si è come polverizzata.....
Il famoso duopolio cioè l’esistenza di due grandi gruppi rai e mediaset che tutti avversano non è dovute a scelte dell’imprenditore che fa televisione commerciale, ma è una necessità imposta dal mercato, cè la rai con le sue tre reti con vantaggiose posizioni economiche come il canone, come si fa a contrastarla se il suo concorrente avesse meno di tre reti, chiuderebbe in brevissimo tempo perché il concorrente statale lo annienterebbe sera dopo sera.
Se io mandassi in onda dr house e avessi una sola rete , la rai farebbe una contro programmazione per cui metterebbe un film d’amore a rai1, un evento sportivo a rai2, e un altro film diverso su rai3 , potrebbe disporre di tre veicoli diversi alternativi e complementari per catturare la maggior parte di pubblico. Un conto è poi acquistare i diritti sul mercato internazionale per una sola rete un altro è per tre reti, questo vale anche per il mercato dei registi degli artisti, degli attori, dei cantanti….insomma chi ha tre reti porterebbe a casa il meglio mentre l’altro che resta con una sola rete dovrebbe accontentarsi degli scarti dei rimasugli (come succede alla La7). Per non parlare della pubblicità ….

Il canone rai oggi ha un prezzo non proprorzionato ai costi reali , poi che mi dici che Berlusconi controlla la rai mi sembra davvero assurdo , come si fa a controllare uno sciame di cavallette che aumentano a dismisura e divorano sempre di più il raccolto….la rai si sa è la longa manus dei partiti quindi ognuno al suo posto, guai a toccare una pedina si alzano le bufere come è successo con biagi il quale non fu cacciato ma si voleva solo spostare la trasmissione su rai tre, e come santoro il quale lo ritroviamo in rai più pimpante che mai… o come celentano il quale è liberissimo di fare le sue prediche a spese di tutti gli italiani, loro hanno l’immunità , immaginate un celentano a mediaset che provocherebbe?? Sarebbero già chiusi dopo la predica…

Poi dici che tutti i tg si muovono in simbiosi per far risaltare una notizia anziché un’altra cazzo allora cè un complotto mondiale, perché o se uso internet, o uso radio, o leggo giornali, o uso sky bene o male le notizie più gravi che mi comunicano sono le stesse!!!! , è vero che viviamo in una specie di grande fratello ma non credo ai grandi complotti(come quello che dice bomber di B o spostandomi oltreoceano come quello ad es.dell11sett) … cmq proverò a svegliarmi con il libro di Chomsky!