




Per lo stesso motivo per il quale critichiamo o aborriamo certe usi o regole dell'islam o altre religioni.
Personalmente penso che chi pone fine alla sua vita è una persona disperata o fuori di testa .
Se penso come credente credo che Dio gli voglia bene lo stesso ma la politica della chiesa è un altra cosa.
Domanda ;pensate che se un papa vada in coma lo tengano in vita per 15 anni o ..............![]()
Perchè non si sta discutendo tanto della Chiesa cattolica in sè stessa, ma quanto delle decisioni prese da persone che, come qualcuno ha già fatto notare precedentemente, posso tranquillamente sbagliare.
Se poi si deve accettare tutto senza nemmeno poter chiedere una delucidazione o disquisire su quelli che sono le direttive di una religione....Bè allora mi dispiace, ma penso che questo sia un atteggiamento di chiusura che mal si addice al tempo in cui viviamo.
forse perchè quelli che invece fanno parte di quella confessione pretendono di erigere le loro leggi e la loro morale a leggi e morale "naturali" quindi universali quindi generalizzabili a tutti anche quelli che quella religione non professano.
Un tempo quella pretesa portava al rogo chi la pensava diversamente oggi ci si limita a schierarsi contro proposte di grande civiltà come la depenalizzazione universale del "reato" di omosessualità![]()


Ciao,
non è per far polemiche ma l'atteggiamento che tu descrivi è quello che, purtroppo, viene tenuto dagli esponenti della chiesa. Mi spiego. dove dici:
"chi si professa estraneo ad una confessione religiosa, perchè si indigna o prende posizioni, su una cosa che non lo riguarda?"
Perchè le persone di religione devono esprire giudizi nei confronti degl'atei in merito ad eutanasia, orientamento sessuale e quant'altro riguarda la loro vita privata? E, ancora purtroppo, non si limitano a pregiudizi ma attraverso la politica impongono loro divieti riguardanti la loro sfera privata.
Onestamente a me delle regole che vigono all'interno della chiesa non interssa nulla. Sono ateo e le regole di matrimoni e funerali cattolici mi lasciano indefferente come quelle delle altre religioni.
Certo!
Non posso che essere d'accordo con te!![]()
Ultima modifica di LucaLuca; 02/12/2008 alle 17:22 Motivo: UnionePost automatica
« Perdere è una parte del poker, e so che in certi giorni, anche se gioco perfettamente, perderò » Gus "The Great Dane" Hansen

io sono cristiano + passa il tempo e + mi allontano dalla chiesa per credere in DIO. DIO è in ognuno di noi!!!!!![]()




Mi indigno o prendo posizione ogni qualvolta lo ritengo opportuno; infatti ciò che dice la chiesa cattolica come ogni altra confessione mi riguarda quando pretende di dettare le regole delle convivenze civili, mi riguarda quando pretende di decidere al posto mio se e quando può essere posta fine alla mia vita, anche quando la qualità della stessa fosse divenuta insopportabile; mi riguarda quando pretende di affermare che assassini, stupratori, torturatori e pedofili sono perdonabili, ma divorziati e atei sono esseri malvagi e immondi agli occhi di Dio.
Mi asterrei volentieri dal prendere posizione circa le scelte della chiesa, se la stessa la smettesse di creare mostruose ingerenze nella vita dello stato democratico in cui vivo, se facesse la cortesia di spostarsi in qualche continente in cui trovare più credenti e così facendo risparmiasse ad alcuni fastidiosi italiani come me il problema di prendere posizione circa ogni "parola di dio" espressa da uomini che hanno dimenticato il rispetto per le idee altrui.
Ultima modifica di Notturno; 02/12/2008 alle 17:38