Beati voi che non ci siete mai finiti dentro,vi spiego come funziona!
A seconda del reato vogliono sapere un po' di cose.
Nel suo caso quasi sicuramente volevano sapere da chi la prendeva, a questo punto a seconda di chi hai di fronte reagisce a modo suo, i piu' furbi dicono dal marocchiono alla stazione, alcuni dicono proprio da chi l'hanno presa, altri fanno i duri per i primi 2 minuti poi in qualche modo vogliono sapere, tanto se hai dei segni dicono o che hai fatto una rissa o che hai dato di testa. A questo punto sta nella resistenza fisica del detenuto quanto puo' sopportare.
A me era andata bene perche' ero li per atti di violenza e razzismo, in questura mi hanno detto che purtroppo dovevano procedere, il marocchino che massacrato era gia' sotto mira delle F.O. ma mi avevano visto dei testimoni e non potevano farci nulla, le guardie penitenziarie non mi cagavano tanto, e in cella devi solo sapere farti i caxxi tuoi.
Al ragazzo che era con me lo tenevano ,a febbraio, fuori con i vestiti zuppi e intanto lo manganellavano!!!
State dimenticando Aldrovandi!
Ma è vero che in carcere ci si fidanza?
Riguardo Cucchi, quel ragazzo era anoressico penso che i colpi da lui subiti abbiano avuto un effetto devastante su delle ossa che si saranno spezzate come un grissino.
Ultima modifica di Richymbler; 30/10/2009 alle 17:43Motivo: UnionePost automatica