Citazione Originariamente Scritto da simone160 Visualizza Messaggio
Beati voi che non ci siete mai finiti dentro,vi spiego come funziona!
A seconda del reato vogliono sapere un po' di cose.
Nel suo caso quasi sicuramente volevano sapere da chi la prendeva, a questo punto a seconda di chi hai di fronte reagisce a modo suo, i piu' furbi dicono dal marocchiono alla stazione, alcuni dicono proprio da chi l'hanno presa, altri fanno i duri per i primi 2 minuti poi in qualche modo vogliono sapere, tanto se hai dei segni dicono o che hai fatto una rissa o che hai dato di testa. A questo punto sta nella resistenza fisica del detenuto quanto puo' sopportare.
A me era andata bene perche' ero li per atti di violenza e razzismo, in questura mi hanno detto che purtroppo dovevano procedere, il marocchino che ho massacrato era gia' sotto mira delle F.O. ma mi avevano visto dei testimoni e non potevano farci nulla, le guardie penitenziarie non mi cagavano tanto, e in cella devi solo sapere farti i caxxi tuoi.
Al ragazzo che era con me lo tenevano ,a febbraio, fuori con i vestiti zuppi e intanto lo manganellavano!!!
State dimenticando Aldrovandi!

Quindi tu stai dicendo una cosa gravissima, e cioè che i pestaggi e le violenze sono generalizzati, addirittura funzionali all'interrogatorio, in qualche modo equivalenti alla tortura.
Meno male che ci stracciavamo le vesti per Abu Grajb.

Queste cose devono essere dette, credo che l'opinione pubblica non possa accettare che lo stato di diritto sia calpestato da un branco di vigliacchi c si nascondono dietro il distintivo.

Va bene la mela marcia, ma se diventa un sistema questo è pericoloso per tutti, potrebbe capitare a chiunque, al limite per guida in stato di ebbrezza.