MondOver&Under #40# Le persone non cambiano

[Grigio]

conosco la prima situazione...

ho qualche ricordo della seconda..

Ma dai, ricorda che, tua suocera tiene i tuoi figli, solo il sabato. In compenso tu, tieni la sua tutti i giorni !



(per sdrammatizzare)

[kiter]

Già!
Quando ero più giovane ero convinto che fosse fondamentale avere idee chiare, principi granitici, grandi ideali basati sul concetto di "ciò che é giusto" e "ciò che non lo é". Su queste convinzioni basavo le mie scelte. Ma la vita, per fortuna, ti offre anche sonore sconfitte ed evidenzia anche i nostri limiti (o le nostre caratteristiche, che é forse meglio).
Allora si può reagire in due modi: forzare le nostra vita per ricondurla sulla "retta" via o cogliere l'occasione per rimettersi in discussione, incasinarsi e destabilizzarsi un bel po' e da lì ripartire per cercare di crescere.
Ecco, non si può crescere se non ci si sintonizza con se stessi. E sintonizzarsi significa avere chiaro cosa siamo, cosa si vuole e distinguere fra il fine (o i fini ) che ci prefiggiamo di raggiungere e gli obiettivi attraverso i quali pensiamo di riuscirci.
Quando é chiaro tutto questo, diventano improvvisamente chiare tutte le scelte che ne conseguono e allora, anche se con molte difficoltà, troviamo la forza di risintonizzarci e di protenderci con tutta l'energia di ogni atomo del nostro corpo verso il conseguimento dei nostri fini.
Questo é un esercizio che é molto più difficile a farsi che a dirsi, ma in ogni caso penso che sia l'unica cosa giusta che possiamo fare per il conseguimento del nostro benessere pisicofico e quindi per il benessere delle persone con cui ci relazioniamo.
Tutto questo implica alcuni fattori essenziali: devi sentire la tua vibrazione, il tuo campo di forza, la tua energia e devi scegliere con quali altre cose/individui puoi entrare in risonanza e, una volta che lo si é capito, lasciare che le cose cambino e che il tuo campo di energia interferisca con il tuo contesto sociale.
Questa é armonia del cambiamento ed é, secondo me, l'unica strada che porta alla libertà dell'uomo.

LIO!
condivido in pieno le tue parole,
hai letto nella mia anima, sto combattendo giorno per giorno contro e dentro di me, per sconfiggere quel nemico invisibile che ultimamente mi ha impedito di essere me stesso, che ha cacciato da me il mio "fanciullo pilota" e che si è impossessato del comando, togliendomi la forza e il coraggio per combattere in quello che credo e per le persone che amo.
è un percorso duro, una lotta strada per strada, che mi riporta ad un'ideale Belfast di tanti anni fa, una guerriglia impari che cela un nemico dietro ogni angolo di palazzo, più armato e forte fuori ma più debole dentro, così dietro ogni ansa della mia mente, vivo un conflitto una lotta che sento di poter vincere già solo perchè ho ripreso a combattere..
...e ringrazio te Nat per avermi fatto riflettere..

Io sono anni che sto su questo forum, ho conosciuto tante persone, ma alcune non sono mai riuscito mai ad incontrarle.

entro la fine del 2010, voi permettendo vorrei assolutamente incontrare il signor Natan, il signor Grigio loro volendo...
e se possibile anche te Lio..

sento il bisogno di confrontarmi con voi direttamente, perchè parlare face to face è diverso da scrivere su una tastiera.

Il mio cervello, per quanto vetusto, trabocca di idee, pensieri, sensazioni, che non riesco ad ordinare, a orgaizzare, a sviscerare, per mancanza di contarddittorio..

[natan]

Già!
Quando ero più giovane ero convinto che fosse fondamentale avere idee chiare, principi granitici, grandi ideali basati sul concetto di "ciò che é giusto" e "ciò che non lo é". Su queste convinzioni basavo le mie scelte. Ma la vita, per fortuna, ti offre anche sonore sconfitte ed evidenzia anche i nostri limiti (o le nostre caratteristiche, che é forse meglio).
Allora si può reagire in due modi: forzare le nostra vita per ricondurla sulla "retta" via o cogliere l'occasione per rimettersi in discussione, incasinarsi e destabilizzarsi un bel po' e da lì ripartire per cercare di crescere.
Ecco, non si può crescere se non ci si sintonizza con se stessi. E sintonizzarsi significa avere chiaro cosa siamo, cosa si vuole e distinguere fra il fine (o i fini ) che ci prefiggiamo di raggiungere e gli obiettivi attraverso i quali pensiamo di riuscirci.
Quando é chiaro tutto questo, diventano improvvisamente chiare tutte le scelte che ne conseguono e allora, anche se con molte difficoltà, troviamo la forza di risintonizzarci e di protenderci con tutta l'energia di ogni atomo del nostro corpo verso il conseguimento dei nostri fini.
Questo é un esercizio che é molto più difficile a farsi che a dirsi, ma in ogni caso penso che sia l'unica cosa giusta che possiamo fare per il conseguimento del nostro benessere pisicofico e quindi per il benessere delle persone con cui ci relazioniamo.
Tutto questo implica alcuni fattori essenziali: devi sentire la tua vibrazione, il tuo campo di forza, la tua energia e devi scegliere con quali altre cose/individui puoi entrare in risonanza e, una volta che lo si é capito, lasciare che le cose cambino e che il tuo campo di energia interferisca con il tuo contesto sociale.
Questa é armonia del cambiamento ed é, secondo me, l'unica strada che porta alla libertà dell'uomo.

ti quoto, in generale ... ho idea che però non ci sia una sola strada per raggiungere la propria libertà ...

[Grigio]

LIO!
condivido in pieno le tue parole,
hai letto nella mia anima, sto combattendo giorno per giorno contro e dentro di me, per sconfiggere quel nemico invisibile che ultimamente mi ha impedito di essere me stesso, che ha cacciato da me il mio "fanciullo pilota" e che si è impossessato del comando, togliendomi la forza e il coraggio per combattere in quello che credo e per le persone che amo.
è un percorso duro, una lotta strada per strada, che mi riporta ad un'ideale Belfast di tanti anni fa, una guerriglia impari che cela un nemico dietro ogni angolo di palazzo, più armato e forte fuori ma più debole dentro, così dietro ogni ansa della mia mente, vivo un conflitto una lotta che sento di poter vincere già solo perchè ho ripreso a combattere..
...e ringrazio te Nat per avermi fatto riflettere..
Io sono anni che sto su questo forum, ho conosciuto tante persone, ma alcune non sono mai riuscito mai ad incontrarle.
entro la fine del 2010, voi permettendo vorrei assolutamente incontrare il signor Natan, il signor Grigio loro volendo...(..di sicuro loro vogliono)
e se possibile anche te Lio..
sento il bisogno di confrontarmi con voi direttamente, perchè parlare face to face è diverso da scrivere su una tastiera.
Il mio cervello, per quanto vetusto, trabocca di idee, pensieri, sensazioni, che non riesco ad ordinare, a orgaizzare, a sviscerare, per mancanza di contarddittorio..

Vista la mia scarsa mobilità, qualche caritatevole Over lo troverò. Concordo quasi totalmente, su quanto hai scritto, ma, per inciso, dico :tutto bello ciò, e tutto vero quello che ci circonda e che sentiamo. Però non dimentichiamo che le prime persone da amare, incondizionatamente, siamo noi stessi! il nemico invisibile, non è che una nostra creatura. Ed è per alimentarlo che indeboliamo quel bimbo che tutti abbiamo ancora dentro. E condoglianze a chi non l'ha ! E' morto e non se nè ancora accorto.

[stella crow]

Quindi il buon Nietzsche non aveva tutti i torti: "Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante".

Ma, infatti, non è un dio (al limite un "demone") e non è un'entità estranea, è nostra, dentro di noi. Non sempre benevola, d'accordo, ma questo è un altro discorso.

...bè, è confortante sapere che tu e Nietzche sappiate cosa ho dentro, a volte trovo così difficile esprimerlo!

fosse solo il pensiero politico...

azz.. ma allora è vero.. sono donna dendro!

è per questo che piaccio alle tonne... sono torello fuori ma fingo di avere un'animo sensibbile dendro... e fingo benissimo!

...bè, sei decisamente una donna allora....

[natan]

...bè, è confortante sapere che tu e Nietzche sappiate cosa ho dentro, a volte trovo così difficile esprimerlo!

...bè, sei decisamente una donna
allora....

[Intrip]

in questi gg mi fate paura, spero tornerete presto tutti come eravate

[stella crow]

bella vita di m..............

se almeno queste discussioni si facessero davanti a un bel whyskino rigorosamente irlandese per te e scozzese per me

per non parlare poi del fatto che almeno avremmo un alibi per le nostre frasi strascicate senza senso

..ops....mica parlavo di me

Era una bella battuta però...e, visti i discorsi di voi maschietti stamattina e conoscendo Xa, sono sicura che avrà capito in che contesto!

[Grigio]

in questi gg mi fate paura, spero tornerete presto tutti come eravate

Tranquillo a me le crisi di "delirium tremens" ormai non preoccupano più. L'unica cosa che oggi gradirei è il "rigor mortis" ma da un certo lato mi fà paura

[natan]

..ops....mica parlavo di me

Era una bella battuta però...e, visti i discorsi di voi maschietti stamattina e conoscendo Xa, sono sicura che avrà capito in che contesto!

Tranquillo a me le crisi di "delirium tremens" ormai non preoccupano più. L'unica cosa che oggi gradirei è il "rigor mortis" ma da un certo lato mi fà paura

siamo un po' drammatici questa mattina ...

é forse il mancato caffé di ieri?