
Originariamente Scritto da
votalele
Forse non ti ricordi la storia dell' intervento americano nel Vietnam.
Kennedy iniziò inviando consiglieri militari ( e armi) che non prendevano parte attiva ad azioni belliche.
controllavano come venivano spesi i loro soldi, oltre a guardare il meraviglioso panorama della foresta pluviale e fare innamorare qualche ragazzotta locale
Solo in seguito alla sua uccisione Lyndon Jhonson diede il via a quella che si chiamò l' escalation.
L'esito della guerra lo conosciamo tutti, Nixon non uscì dal Vietnam di sua volontà, ma vi fu costretto in seguito all'evidente impossibilità di una conclusione positiva del conflitto.
se non a costo di una ancor piu' cocente sconfitta politica: gli americani avevano, allora come oggi, i mezzi per asfaltare vietnam e cambogia, ma scelsero di non farlo, anche a causa del fenomeno in crescita dell'informazione "visiva" e "in diretta"
L'opinione pubblica naturalmente ebbe una parte determinante.
appunto
Adesso dipingere Kennedy come un guerrafondaio e Nixon come un pacifista è assolutamente un falso storico, piegato agli interessi delle botteghe nostrane.
se mi trovi dove l'ho sostenuto ti pago due birre, e poi basta con ste botteghe che dovrebbero riguardare sempre gli "altri"
Un po' come dare del guerrafondaio a D'Alema per i bombardamenti in Serbia, un' azione che qualsiasi presidente del consiglio, di destra o di sinistra avrebbe autorizzato all'epoca.
in base a quale principio ?
cmq mai pensato a d'alema come a un guerrafondaio
Prima ho detto che siamo uno delle poche potenze occidentali che non hanno subito attentati da Al Quaed, e la ragione è semplice: nello scenario internazionale contiamo poco più di zero.
Semplicenente un attentato in Italia non avrebbe un grosso significato strategico.
scusa se te lo dico, ma sembra quasi che te ne dispiaccia 
comunque complimenti per la tua conoscenze strategiche, inarrivabili per me.
In ogni caso, ogni paragone tra Kennedy e berlusconi mi sembra ridicolo.
Impossibile accostare un gigante della storia con un nano della cronaca.