


Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.



Non sono per nulla convinto che le qualità intrinseche abbiano così grande importanza nel successo di una moto, se non per il piacere di sapere che - sulla carta - il nostro mezzo è superiore ad un altro. Ma in quest'ottica la qualità diventa anch'esso un fattore intangibile, che riguarda la sfera emozionale, così come il marchio.
Ma se volessimo ragionare sulla base dei soli elementi tangibili, allora sarebbe il caso di mettere sulla bilancia anche l'affidabilità, la rete vendita, il costo dei ricambi, ecc.
Vero....ma bisogna anche mettersi d'accordo con se stessi. Affiancare estetica e prezzo di FZ8 e Speed2011 fa un pò a cazzotti con le migliaia di discussioni sulle forche regolabili, sul monobraccio, sulle pinze radiali, sulla coppia in basso.....se lasciamo fuori tutte queste cose le moto si assomigliano anche. Ma non mi sembrano poche cose e personalmente le pagherei 3.200.
Quando Suzuki ha messo in vendita la Bandit 1200s ha scontentato migliaia di itagliani pippaioli e baristi. Ma ha allevato una schiera altrettanto numerosa di turisti tedeschi o comunque nordici che usano, comprano e apprezzano tuttora il prodotto. Secondo voi ha fatto una cazzata? Triumph ha un buon mercato in italia, ma è il migliore? Se dovesse decidere di scontentare certa clientela siamo sicuri che comanderebbero i nostri gusti?
Questo per dire che una scelta doveva essere fatta, al mondo non ci siamo solo noi e poi basta vedere la gestazione del Monster.....hanno penato uguale se non di più ad ogni restyling. Il rischio di sbagliare moto è sempre più alto man mano che passano gli anni. La clientela si affina e non è più possibile proporre nè riproporre certe formule. Togliere 4 chili alla moto calando la capienza del serbatoio non è molto british....
Ops...Toni mi ha preceduto ma volevo rispondere a Gabriel....
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.






e basta andarci in moto in nord europa in inverno...
le moto citate da Valterone son tutte fuori.
accompagnate da sprint st , tiger , Gs di tutte le epoche , e qualche hondista.
di speed modaiole...
nemmeno l'ombra.
quanto alla affidabilita' dei trecilindri,
vorrei dire che in circa 15 anni da TRIUMPHISTA di km ( oltre 200000 ) mai avuto mezzo problema.
basta fare i tagliandi e non tirar il collo ai motori da freddi e questi fanno un sacco di strada.
saluti.
per me' e' diverso.
io ho cominciato quando Carlo Talamo diceva che ci vendeva qualcosa tipo un sogno , una somma di sensazioni motocicletta inclusa.
e TRIUMPH e' cresciuta con questo spirito.
che si e' perso un poco di recente...secondo me.
dare moto e scelte coraggiose a mio avviso significa tenersi una buona fetta di affezionati del bello ma diverso.
Ultima modifica di tonidaytona; 12/11/2010 alle 11:05 Motivo: UnionePost automatica
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo



Io sono stra-convinto che le differenze tecniche ci siano, come sono stra-convinto che però queste differenze non pesino tanto sulla prestazione reale quanto sull'idea che abbiamo della moto (e sull'idea di noi...). E dentro questa scatola ci aggiungo anche gli pneumatici col super-grip, gli olii iper-addizionati, le benzine speciali, la componentistica after-market in ergal, gli scarichi scureggianti, ecc.
L'unica cosa che lascio fuori da questo discorso è l'erogazione del motore, quella fa la vera differenza.
I motociclisti tedeschi sono molto più concreti di noi, non ci sono dubbi che da loro quel genere di moto funzioni, e certamente Suzuki ha fatto bene i suoi conti.
Questa è un'ottima riflessione, anche se devo dire di aver visto praticamente le stesse posizioni su forum sia USA che UK.
Infatti non ho mai pensato che fosse un'operazione facile, e anche in Triumph lo sapevano, se è vero che la 2011 era già in fase di test al lancio della '08. Malgrado tutto però credo che qualche critica sulle soluzioni adottate la si possa fare. Te ne dico una che non è emersa secondo me abbastanza: il cambio.