Certo, però se non erro, il datore di lavoro deve rispettare dei limiti sull'impiego del personale.
L'equivalente del pelare patate, per un calciatore, è finire in panchina e fin qui niente di male, però l'esser messo fuori rosa (quindi non utilizzato) e costretto ad allenarsi da solo è una discriminazione nei confronti degli altri dipendenti calciatori.
Forse il mio esempio non era troppo calzante e me ne scuso, spero di essere stato più chiaro.