io penso che Napo si riferisse a campi attrezzati dignitosamente
d'accordo: in numerosi casi i genitori sfruttano in maniera ignominiosa i figli, facendoli rubare o per impietosire i passanti per avere elemosine (io personalmente non do mai nulla... perchè dare soldi è un avallare lo sfruttamento) e quei genitori andrebbero perseguiti severamente, come per chiunque sfrutti i bambini
non sono italiani, e in un certo senso non avrebbero diritto a una casa
ma sono esseri umani, hanno vite, famiglie, figli, che volete fare: passarli per i camini??
ci sono e bisogna tenerne conto... fare finta che non esistano e poi ipocritamente fare le lacrime da coccodrillo quando accadono simili tragedie è po qualunquistico
qui a Torino ci sono esempi validi di come sono state risolte talune situazioni con i rom: sono stati attrezzati campi dignitosi, con servizi igienici e corrente, ma solo a patto che i figli venissero mandati a scuola (e l'integrazione se la vogliamo passa proprio da li) e i bambini vengono mandati a scuola !
non tutto fila liscio, anzi raramente e quelle che ho citato sono felici eccezioni, ma significa che in qualche modo è possibile affrontare la questione rom in modo umano