Honda ha investito il triplo di Yamaha, con la 800 non ha mai vinto nulla e quest'anno è l'ultima chance. Ha indovinato la moto, come fece con la RC211 (comunque battuta e ribattuta dalla Yamaha, poi...) e quindi tutti ci vanno più o meno forte, cosa che 3 anni fa succedeva in Yamaha con la differenza che Honda ha quattro piloti in gamba mentre Yamaha aveva un campione e dei comprimari, almeno fino all'arrivo di Lorenzo. Ducati ha smesso di vincere oramai da 3 anni abbondanti (dalla SBK ha ritirato la squadra quindi la struttura, ufficiale...non la moto, che è supportata direttamente come se lo fosse, la cosa non è mai stata nascosta e le polemiche che ancora si sentono -Biaggi tra i rosiconi- hanno sinceramente stancato, i vertici Ducati sono stati chiari sin dall'inizio...) e l'anno scorso Stoner lottava con l'avantreno, passando dalla forcella dell'anno prima a quella dell'anno dopo senza cavare un ragno dal buco. Come dovrebbe riuscirci Rossi, con due sessioni di test (delle quali una sprecata a metà per le condizioni meteo...) fatte con una spalla non al massimo -domenica scorsa la prima gara senza antidolorifici- non è dato di capirlo.
Quando ha speso Yamaha il merito di Vale è stato di suggerire come spendere, visto che la M1 era pietosa... una parte del merito delle vittorie Yamaha credo gli spetti. Stoner ha trovato tutto pronto, come in Ducati al suo primo anno. Quest'anno è suo ma non si è ancora ripetuto e soprattutto non ha calpestato Rossi a pari moto, come invece ha fatto Lorenzo.