Democrazia casuale

[Sfigatto]

ti stavo aspettando

Ho immaginato

[miss_valentine]

Ho immaginato

[gunman]

Sentite che ideozza mi è venuta!

I limiti della democrazia elettiva sono ormai chiari (almeno in Italia). Sono palesi, se volete parlarne si può fare in un altra discussione.

Allora... basta suffragio universale: si appronta un sistema di scelta casuale attraverso il quale tutti i cittadini con determinate caratteristiche (incensurati, con più di 25 anni per la Camera e più di 40 per il Senato, territorialità, etc., etc.) possono essere eletti parlamentari.
Quindi si scelgono 630 Deputati e 315 Senatori (ma anche meno) a caso, certo tra di loro ci saranno degli ignoranti, anche dei deliquenti ma non venite a dirmi che saremmo conciati peggio di come siamo messi ora!
La durata della legislatura l'abbassiamo da 5 a 3 anni (non si sa mai).

Il problema più grande sarebbe fare in modo che il sistema di scelta casuale (mega computer?) non sia alterato in qualche modo.
Pensate che bello senza partiti...

Idea direi un tantino ANARCHICA , dureremmo tre , forse quattro giorni , poi ci vorrebbe solo l'intervento dei Caschi Blu

[Sfigatto]

Idea direi un tantino ANARCHICA , dureremmo tre , forse quattro giorni , poi ci vorrebbe solo l'intervento dei Caschi Blu

E no! Per essere un tantino anarchica dovrebbe escludere un discreto numero di soggetti!

[HornetS2000]

Ancora meglio, il sistema descritto in "Fanteria dello spazio" di Heinlein.
Più che il voto a chi ha voluto fare il servizio militare, il principio per cui chi sbaglia si prende delle belle dose di frustate sulla pubblica piazza ...
In questo paese, non basterebbero le piazze e/o fruste ...

[gunman]

Ancora meglio, il sistema descritto in "Fanteria dello spazio" di Heinlein.
Più che il voto a chi ha voluto fare il servizio militare, il principio per cui chi sbaglia si prende delle belle dose di frustate sulla pubblica piazza ...
In questo paese, non basterebbero le piazze e/o fruste ...

NON ti posso quotare , viaggio per lavoro , e vado in paesi dove la fustigazione sulla pubblica piazza è ancora " in voga " .
Ti assicuro che non è un bello spettacolo !

[HornetS2000]

NON ti posso quotare , viaggio per lavoro , e vado in paesi dove la fustigazione sulla pubblica piazza è ancora " in voga " .
Ti assicuro che non è un bello spettacolo !

Non dubito che non sia un bello spettacolo.
Ma anche la perdita della civile convivenza (a piccoli pezzi, ma sistematicamente) non lo è.
E neppure vedere che ormai si cerca spesso di applicare la regola "homo,homini lupus".

[Sfigatto]

Non dubito che non sia un bello spettacolo.
Ma anche la perdita della civile convivenza (a piccoli pezzi, ma sistematicamente) non lo è.
E neppure vedere che ormai si cerca spesso di applicare la regola "homo,homini lupus".

Ecco, però anche a questo penso ci si debba ribellare (e non solo perché i lupi sono infinitamente superiori, per intelligenza pratica, gestione dei rapporti sociali, capacità di sopravvivenza, elasticità massima dei ruoli, ai bipedi implumi): scendere al livello delle merde di regime è una sconfitta, comunque. In questo concordo con te nella critica a certe regole, ma non riesco comunque a farmi andare giù le punizioni esemplari, anzi, il concetto stesso di punizione: non è una questione di male e bene, di delitto e castigo, è che certe merde sono dannose, disfunzionali. Vale il ragionamento del medico che prescrive un antibiotico per un'infezione batterica.

[HornetS2000]

Ecco, però anche a questo penso ci si debba ribellare (e non solo perché i lupi sono infinitamente superiori, per intelligenza pratica, gestione dei rapporti sociali, capacità di sopravvivenza, elasticità massima dei ruoli, ai bipedi implumi): scendere al livello delle merde di regime è una sconfitta, comunque. In questo concordo con te nella critica a certe regole, ma non riesco comunque a farmi andare giù le punizioni esemplari, anzi, il concetto stesso di punizione: non è una questione di male e bene, di delitto e castigo, è che certe merde sono dannose, disfunzionali. Vale il ragionamento del medico che prescrive un antibiotico per un'infezione batterica.

Il filosofo scriveva quando di lupi non se ne sapeva nulla (quantomeno noi europei non ne sapevamo nulla, le società di cacciatori del continente nord americano invece conoscevano il lupo e la sua socialità, rispettandolo) o meglio si identificava con questo animale pauroso l'essenza della malvagità. Ed era la nostra.
E se la mente e l'intelligenza, che dovrebbero imporci una morale ed un etica sociale, non lo fanno allora che si fa ? Apettiamo di "evolverci" ? Fino a quando questo mondo ci sopporterà ?

[spantax]

Ma sai che non è una cazzata?