L'azienda ha il diritto di seguire le proprie strategie ed interessi, così come noi abbiamo il diritto di criticarle, senza che tu accusi di sparare minchiate, ti pare?
Personalmente credo che l'azienda abbia il diritto di imporre qualsiasi requisito ritenga opportuno (vedi diploma o voto annesso), ma è innegabile che una politica che punta al risparmio assoluto, poi vada a discapito della qualità de servizio erogata.
E cmq concordo sul fatto che sia avvilente lavorare sapendo che non avrai mai nessuna prospettiva a riguardo. E non mischiare le carte: nessuno ha detto che sia avvilente il lavoro in sè, quindi il discorso della scrivania è in questo caso citato a sproposito.
Direi però che chi ha già lavorato per le poste non si deve necessariamente disperare: il contesto attualmente è questo, ma nulla vieta alle Poste in un futuro di consentire accesso a questi posti "temporanei" anche a chi abbia già collaborato....
E poi, prima o poi, tutti dovranno tornare ad assumere (seppur moderatamente)
Bye a tutti
Ultima modifica di realpaz; 16/01/2012 alle 07:44




mmmm..alle poste diceeeeeeeeeee??
Un attimo e sono suuuubito da lei![]()






lo sparare minchiate è sull'avvilente...lavorare a tempo determinato non capisco perchè sia avvilente,lo sai a priori,non metterai il max dell'impegno ma è un altro discorso
una situazione lavorativa avvilente è quella di un operario (con età avanzata e senza altre prospettive) che perde il lavoro e si deve arrangiare per campare la famiglia....quindi deve dare il culo per forza,quello è avvilente
quello delle poste la vedo come una opportunità,come dice Danilu è un qualcosa in più
io da azienda,piccola o grande che sia,penso a cosa è meglio per il mio profitto se ti conviene è così se non ti conviene non sei obbligato,vai altrove semplice
se prendiamo il discorso lavoro diventa troppo ampio e complesso
la citazione di avere la scrivania l'ho fatta perchè non tutti si accollano di fare certi lavori a prescindere se c'è crisi o meno