

non voglio cadere in un pantano e creare un'incidente diplomatico, ma chi ha ideato il nome fashion tour, che è proprietario di una legend formato special, intendeva sottolineare la spiccata propensione di trasformazioni vintage e classic, cafè racer e vere e proprie special, e quindi uno spiccato senso dei particolari che evocano la cultura rocker e biker degli anni 60-70 e che si sintetizza anche in un abbigliamento specifico ricercato ed attento. se fashion sembra richiamare il concetto, "alla moda", e sminuire la passione per la moto e per i sixties, troviamo un altro nome che identifica questo lato del raduno. Aperto a nuove proposte![]()
Non è un problema di sensibilità tra diverse "anime" perché la classificazione che hai fatto ha un'effettiva realizzazione molto limitata.
La sensazione è che si alimenti lo stereotipo del possessore medio di moto classiche, che fa' vendere molto ma sminuisce tanto.
A quelle parole, "fashion tour", mi sono immaginato una banda di possessori di moto intonse che abbinano lo stivale al colore della cucitura della sella e terminano il giro davanti a Palazzo Pitti per un'edizione straordinaria del Pitti Immagine Uomo!!!
Siete in Toscana, un luogo dove, ovunque ti giri, hai panorami stupendi e strade meravigliose che possono essere godute a pieno con le nostre motorette, lentamente, con la voglia di guardarsi attorno e godersi il viaggio.
Invece che nel centro di Firenze, dove sicuramente godrete di una vetrina mediatico/commerciale migliore, andate a fare l'aperitivo in qualche borgo caratteristico, in cima ad un colle. La visita alla città uno se la può sempre fare, scoprire angoli della Toscana è più difficile.
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