Questa frase che ho evidenzio in neretto mi fa pensare che qualche motociclista quando va in pista è convinto di trovarsi in una sorta di territorio franco, dove è possibile fare di tutto, tanto la pista a suo errato parere è un a sorta di territorio franco e quindi può fare di tutto.
Magari per i danni alla moto forse ha ragione, ma per le lesioni personali che ti ha cagionato non è cosi.
Quindi io ti esorto per la frase che ha detto la controparte e riportato in sintesi nel post di apertura di fargli una querela per lesioni personali e chiedi anche i danni della moto, in questo non solo probabilmente avrai ragione, ma forse il tizio ci penserà due volte almeno prima di entrare in pista per fare danno, questo tizio che ti buttato giù crede che in pista è un po' come quando si va alle giostre e si guidano le auto-scontro.
Quando l'acqua è poca la papera non galleggia!
Legionario domatore della Rocchia
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Territorio franco no ma secondo me non è tutto vosi semplice. Come si stabilisce la ragione? E poi 2 pugili sul ring, uno rompe il naso all'altro, mica lo si puo denunciare per lesioni.
Scusate dico la mia ..
Cos è l andatura turistica in pista .
SEcondo ...se si va in pista se ne conosco le regole e si accettano ...chiedo a lord
In caso contrario diciamo per un tuo errore avessi fatto cadere lui pit o stradale non importa ...avresti provveduto a pagato moto e lesioni ???
A seconda della risposta che ti dai (sincera) prendi le tue decisioni in merito
Ultima modifica di roberto.to; 25/07/2013 alle 06:37
Quindi tieni la destra e vai piano, sorpassi con la freccia ecc?
La guida turistica in circuito è una cagata inventata dagli autodromi per scaricare responsabilità
"Se venite avanti ancora vi do un pugno" (G.Mosconi)
"Ho un fucile, una vanga e due ettari dietro casa......"
non è mica terra di nessuno o alla highlander ne resterà solo 1........... le regole ci sono solo che le conoscono in pochi (parlo a livello assicurativo)
giusto per chiarire
A tal proposito invitiamo chi utilizza la pista con veicoli non assicurati duranti i turni riservati alla circolazione turistica a verificare attentamente quanto previsto dal regolamento del circuito e, soprattutto, a usare il buon senso: accedervi senza copertura assicurativa vi espone ovviamente all’obbligo del risarcimento del danno cagionato a terzi ex art. 2043 del Codice Civile. La stessa norma si applica nel caso di sinistri tra veicoli non coperti dall’RC auto.