non è proprio così,fino a due o tre riforme fa era per tutti applicato il retributivo,cioè andavi in pensione con una percentuale della retribuzione calcolata sulla media degli ultimi 10 anni,poi si è passati al contributivo ,cioè computando gli anni di contributi di tutta la vita lavorativa ,che abbassano la media in soldi anche significativamente,per esempio io mi trovo con un calcolo misto,fino al 1995 retributivo ,dopo contributivo,poi ci sono categorie privilegiate come i militari o come diceva Pommedeterre la forestale che hanno dei bonus sugli anni di servizio,ma se andiamo a scavare esce fuori anche di peggio.
io mi ricordavo com'è andato in pensione mio padre,cmq na merda
Concordo con grillo quando dice che ci deve essere un tetto alle pensioni,ma 4000 netti mi pare sia poco per certi personaggi che hanno assunto ruoli fondamentali(poi è ovvio che non puoi distinguere chi se li merita chi no)
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
e se vogliamo aggiungere ancora i casi di privilegi:
da me fino a qualche anno fa si andava in pensione con il 110% dell'ultimo stipendio e anche dopo 25 anni di contributi. conosco persone che sono andate via a 45 anni facendo si e no 15 anni di lavoro (basta riscattare la laurea, fare un paio di figli o magari qualche anno di distacco sindacale e il gioco è fatto).
Oltretutto da me i lavoratori regionali godono di privilegi inesistenti in italia. Infatti, adesso che hanno allungato un pò i tempi (ma con la 104 fanno quel cacchio che gli pare) non potendo più avere il 110% dell'ultimo stipendio si sono aumentati direttamente tutti gli stipendi, quindi maggiore contribuzione e quindi maggiore pensione
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
io fondamentalmente non capisco perchè devo lavorare(se ci arrivo) fino a 63/65 anni per poi prendere il 60/65% del mio stipendio medio,quando posso lavorare in nero avendo superato i 20 anni di contributi e avere quindi diritto alla minima,che è prossima alla pensione eventuale piena.
infatti, da noi l'autonomia è servita a questo; creare solo sacche di privilegio
quanto ai sindacati meglio stendere un velo pietoso. Nel 1996 trattarono il contratto dei regionali facendo in modo che lo stipendio netto RADDOPPIASSE da un giorno all'altro. Ovviamente furono tutti d'accordo nel dire si. E quella volta anche il Commissario dello Stato, che d noi in sicilia ha il ruolo di garante dei rapporti giuridici e delle norme tra regione e stato, non si oppose. Alla faccia della coerenza.
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
VERGOGNOSO !!!!!! ...