Citazione Originariamente Scritto da tbb800 Visualizza Messaggio
Forse a Giulia Ligresti non occorreva neppure l’interessamento della ministra della Giustizia Cancellieri perché il tribunale valutasse il suo stato di salute come troppo rischioso per la sua incolumità psico-fisica e quindi ne decidesse la scarcerazione. Bastava la sua condizione di persona ricca e privilegiata, non abituata quindi ai disagi. Secondo la perizia medica alla base della decisione del tribunale, infatti, proprio la sua condizione di persona abituata ai privilegi e agli agi l’ha resa particolarmente inadatta a sostenere l’esperienza carceraria. Secondo il perito, Giulia Ligresti soffriva “di un disturbo dell’adattamento, che è un evento stressante in modo più evidente per chi sia alla prima detenzione e in particolar modo per chi sia abituato a una vita particolarmente agiata, nella quale abbia avuto poche possibilità di formarsi in situazioni che possano, anche lontanamente, preparare alla condizione di restrizione della libertà e promiscuità correlate alla carcerazione».

L’INCREDIBILE PERIZIA MEDICA PER LA LIGRESTI: SE ANCHE IL CARCERE DIVIDE I RICCHI DAI POVERI (Chiara Saraceno) | JACK'S BLOG

insomma noi poveracci siamo geneticamente predisposti a farci il carcere senza subirne conseguenze. diciamo che siamo gente fortunata
ditemi che quell'articolo è falso...