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..............mi sfugge qualcosa:Originariamente Scritto da Warsteiner
ma se i 5stelle il disegno di legge lo hanno gia' presentato, a che serve il dibattito e la successiva votazione sul portale?
e se servono dibattiti e votazioni, che cosa hanno presentato? e con quale legittimazione?
escludi che uomini onesti possano dare un voto difforme a quello per il movimento?
Veramente grillo ha urlato tutto e il contrario di tutto x quanto riguarda la legge elettorale
Basta fare piccole ricerche veloci veloci su internet.
Prima di letta voleva andare a votare con il porcellum perché secondo i sondaggi l'avrebbe avvantaggiato.
Sono parole sue basta andare a rissentirle
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
Q8 sull'ideale del movimento ma mi sfugge davvero come intendono in concreto cambiare le cose partendo dal presupposto che si fa come dicono loro o niente....un pò come la storia del Papa...in teoria lo elegge lo Spirito Santo ma in pratica lo decidono i Cardinali
La teoria e gli ideali sono cose bellissime.....a patto di metterle in pratica;
la pima proposta era un ritorno al mattarellum con alcune modifiche, per eliminare subito la porcata
dato che di eliminare subito la porcata non è fregatoncazzo alle altre forze politiche (del resto l'han scritta loro) e se ne torna a parlare adesso che la porcata è stata dichiarata incostituzionale, mi pare doveroso che non si ragioni più per emergenza ma per riforma, all'interno dell'unica forza politica riformatrice a proposte e non a chiacchiere.
non hai chiarito il mio dubbio, che son certo, hai colto
scusami jamex, ma il pd non non chiede le stesse cose al m5s, dateci i voti e non rompete le palle?
perché il primo partito in parlamento (m5s) dovrebbe sottostare ai diktat del secondo (pd) e non viceversa?
il tuo dubbio mi pare dissolto: eliminiamo il porcellum in fretta (ERA una priorità di tutti, a parole), dopo le future elezioni, con (si sperava) un'emergenza economica tamponata, pensiamo a rifare una legge migliore.
Ultima modifica di Dennis; 21/01/2014 alle 12:15 Motivo: Unione Post Automatica
il pd è attualmente il primo partito che sorregge il governo ed è normale che sia lui a proporre, Grillo non ha mai voluto mettersi ad un tavolo per nessuna discussione e specialmente per la legge elettorale si cerca il più ampio consenso possibile, se la riforma voluta da Grillo non ha nessun seguito che cosa doveva trattare Renzi? prima di fare la proposta Renzi aveva chiesto un tavolo a Grillo di parteciparealle decisioni così da avere i numeri ma logicamente lui ha risposto risposto alla cazzo come suo solito c, parlo da acerrimo denigratore sia di Renzi che della sinistra italiana in genere ma questa volta ha fatto quello che doveva fare; a questo punto caz di Grillo che con ha voluto sedersi al tavolo che con la sua idea di non apparentarsi con niente e nessuno alle prossime elezioni conterà zero
poi io sono un sostenitore delle preferenze (per linea di principio) ma siamo sicuri che veramente in questo paese si possano fare?
i consiglieri regionali sono eletti con le preferenze...infatti il 70% di loro è indagato per peculato o corruzione, i vari Batman ecc ecc sono stati eletti da un suffragio popolare nella propria zona.....
e se grazie alle preferenze, specialmete se eletti con primarie o roba simile, vengono eletti parlamentari con idee diametralmente opposte al segretario che cavolo di governabilità salterebbe fuori?
Ultima modifica di jamex; 21/01/2014 alle 12:37 Motivo: Unione Post Automatica
Ti sbagli e di grosso.
Siccome è inutile postare tutte le dichiarazioni del Blog di Grillo contro il porcellum ti posto quanto scritto da Giacchetti (PD) nel suo blog così non ci sono giudizi di parte M5S
"in politica, al di là delle dichiarazioni (sono anni che inseguiamo dichiarazioni roboanti sulla volontà di cancellare il Porcellum), delle buone o delle cattive intenzioni, contano i fatti. [...] Ed i fatti purtroppo parlano chiaro: quando più di quattro mesi fa 100 deputati di quasi tutti i gruppi misero a disposizione del Parlamento la possibilità di passare dalle parole ai fatti, cioè di cancellare il Porcellum, Letta chiese al Pd di votare contro quella mozione, ponendo sostanzialmente una questione di fiducia; il Pd si sottomise a quella richiesta e quella mozione fu votata solo da Sel, dal Movimento 5 Stelle, dal deputato PDL Martino e dal sottoscritto. Questi sono i fatti. Avrei tanto voluto che i fatti stessero in altro modo. Oggi non saremmo in queste condizioni ed in questa trappola."
"Oggi tutti mi spiegano che per cambiare il Porcellum non ci sarebbero i numeri e che quindi si potrà fare solo qualche correzione (legata ai possibili interventi della Corte Costituzionale) e quindi, addirittura, peggiorare l'attuale legge elettorale."
E poi, ancora: "Il 28 maggio vi erano le condizioni per farlo e se non lo si è fatto è perché Letta, Franceschini, Finocchiaro e vertici del PD non hanno voluto. La conseguenza, temo di non sbagliarmi, è che torneremo a votare con questa legge o con una peggiore senza aver per lo meno garantito quello che tutti gli italiani si attendono: scegliere i propri rappresentanti. Ed i primi responsabili di questo siamo noi. Occorre dirlo."
Questa mozione è stata proposta da circa 100 deputati del PD... M5s ha votato a favore (+SEL), quasi tutti i 100 del PD richiamati all'ordine da Letta Finocchiaro e compagnia hanno fatto retromarcia... gli era stato chiesto anche di ritirarla ma Giacchetti non l'aveva fatto.
Ultima modifica di navigator; 21/01/2014 alle 14:33
La Corte Costituzionale (e non Consulta, che non esiste essendo solo il nome del palazzo e la consulta un organo papalino) Ha indicato quale dovrebbe essere il sistema elettorale (in pratica proporzionale) nel caso che non si faccia una legge nuova.
Mi sa che l'unica forza riformatrice non potrà che fare chiacchiere, mentre Renzi e Berlusconi i fatti li faranno eccome, se hanno i numeri. Un altro smacco che molti nel 5S non riescono a digerire.
Non essendo il governo a legiferare, non vedo dove nasce la normalità giuridica per cui il partito che sostiene la maggioranza di governo debba essere l'unico a proporre o l'unico le cui proposte (disegni di legge ed emendamenti) debbano essere prese in considerazione.
Negli anni invece è nata proprio la normalità di fatto, dove il governo legifera e blinda le leggi col voto di maggioranza, col risultato di vuotare il parlamento del suo potere rendendolo solamente un impiccio, o una scusa, tra un voto di fiducia e l'altro.
Il movimento 5 stelle, invece di sedersi ai tavoli perlopiù televisivi a blaterare stronzate (stronzate), le proposte le fa tramite emendamenti in parlamento, basta seguire un po' di cronaca parlamentare, peccato che perlopiù le camere siano sempre vuote quando c'è da ragionare e discutere, si riempiono solamente quando papà governo chiama a votare i propri decreti.
Se e quando il pd vorrà discutere seriamente puoi star certo che lavorerà nelle commissioni e nelle aule parlamentari, non certo nei telegiornali né tantomeno a ballarò o porta a porta, dove annunci, accordi e promesse valgono quanto un soldo bucato.
Grillo fa più che bene a rispondere per le rime a queste pagliacciate; smettano di chiacchierare ed inizino a lavorare in parlamento, invece di rottamare, rivoluzionare, ricostruire a parole, continuando a votare le fiducie alle porcate del governo nei fatti.
Le preferenze nelle amministrative fanno ridere, la gente vota per un nome e per un partito fregandosene di tutto il resto; hanno voluto il bipolarismo, la personificazione, la supergovernabilità, ecco i risultati.
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