
Originariamente Scritto da
armageddon
magari non lo avete letto tutto l'articolo,vi posto uno stralcio,giusto per capire se del presente non frega un cazzo a nessuno e se con un il curriculum richiesto ci sia bisogno di fare volontariato ad un ente pubblico invece di essere ben retribuiti.
Non solo: l’Arpa ti dà il lavoro gratis soltanto se hai avuto un po’ di esperienze formative e gestionali, come recita il bando: «partecipazione e gestione di progetti nazionali e/o internazionali di ricerca, di cooperazione e di formazione inerenti problematiche ambientali con particolare riferimento ai temi di competenza dell’agenzia», cioè qualità dell’aria, amianto, energia, radioattività, inquinamento, effetti dei cambiamenti climatici. Il candidato, se vuole sperare di ottenere il posto non pagato, deve anche «dettagliare l’oggetto e il programma di riferimento di corsi, seminari, workshop e progetti, enti coinvolti, periodo dell’attività e ruolo e funzione svolti». E non è finita: «puoi lavorare gratis se» dimostri anche una conoscenza della lingua francese e della lingua inglese. E i compiti assegnati dall’Arpa? Semplici: «Rassegna ragionata delle modalità usuali di finanziamento della ricerca, cooperazione e formazione scientifica applicate ai temi abientali», «definizione di un piano di relazioni e networking con enti, università e centri di ricerca nazionali e internazionali», «supporto all’eventuale presentazione di specifici progetti per il finanziamento e l’avvio di iniziative di ricerca» eccetera eccetera. Il tutto condito, al termine dell’incarico, da «un rapporto tecnico» sempre a cura del collaboratore-missionario.
I succulenti posti in palio sono due, della durata di due anni ciascuno, durante i quali l’incaricato dovrà anche «rispettare l’obbligo di fedeltà impegnandosi a non divulgare notizie o informazioni riguardanti le attività svolte dall’Arpa». Nel dubbio che il fortunato riesca, in quei due anni, a trovare una qualche forma di introito per sbarcare il lunario, deve però fare molta attenzione «a non assumere incarichi che siano in qualsiasi modo in contrasto o incompatibili con l’attività dell’agenzia», pena un doloroso licenziamento in tronco. La sede di lavoro è a Saint-Christophe, a due passi da Aosta. L’Arpa, bontà sua, mette a disposizione del lavoratore-missionario una scrivania dotata di sedia, un telefono funzionante, un pc connesso a Internet.