
Originariamente Scritto da
tbb800
non mi stupisce leggere certi commenti in questo 3D, dal momento che ci sono Maestri come questo lercio personaggio in basso che di mestiere fa il giornalista. Non commenterò quanto accaduto perché - contrariamente a molti di voi esperti in cooperazione internazionale, geopolitica internazionale e anche di armamenti - non conosco i fatti. Fatti che, se sono diversi da come vengono raccontati in questa fogna di articolo, andrebbero verificati serenamente.
Rimane il fatto che 2 ragazzine sono diventate oggetto di una storia più grande di loro, ma che chiunque di noi - se coinvolti direttamente - rivorremmo a casa. Anche coloro che si preoccupano del pubblico denaro speso per salvare 2 vite.
Il pezzo è tratto dalla rivista online Effedieffe, stesso nome della casa editrice diretta da Maurizio Blondet che firma l’articolo. Si definisce di “orientamento cattolico, senza cedimenti o concessioni alle derive vaticanosecondiste“.
Nell’articolo Blondet scrive che le due ragazze – “sempre teneramente abbracciate (inseparabili, lacrimano i giornali), forse per fare intendere di essere un po’ lesbiche (è di moda)” – “nella loro ultima telefonata chiedevano altri fondi. Pericolo per le loro faccine angeliche, o le loro tenerissime vagine? No, erano sicure: avevano capito una volta per tutte che i cattivi erano quelli di Assad, e loro stavano coi buoni, i ribelli. E i buoni garantivano per loro. Si sentivano protette. Nell’ultima telefonata hanno detto che avevano l’intenzione di restare lì”. E prosegue: “Un Paese serio le abbandonerebbe ai buoni, visto che l’hanno voluto impicciandosi di una guerra non loro di cui non capiscono niente [...] Invece la Farnesina s’è subito attivata, il che significa una cosa: a noi contribuenti toccherà pagare il riscatto che i loro amici, tagliagole e criminali, ossia buoni, chiederanno. E siccome le sciagure non vengono mai sole, queste due torneranno vegete, saranno ricevute al Quirinale, i media verseranno fiumi di tenerezza, e pontificheranno da ogni video su interventi umanitari, politiche di assistenza, Siria e buoni e cattivi di cui hanno capito tutto una volta per tutte. Insomma, avremmo due altre Boldrini“.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...belli/1086763/