"Non proprio. Il timore, forte, è che questo nuovo sistema possa alimentare le truffe e gli abusi.
L’azienda creditrice infatti può già da ora attivare gli SDD autonomamente presso la propria banca, che a sua volta automaticamente addebita le somme alla nostra banca sul nostro conto corrente.
In teoria la protezione per il debitore starebbe nel mandato, ovvero il documento che all’attivazione dell’RDD deve essere compilato e firmato da chi autorizza l’addebito.Il punto debole è però che il mandato non deve essere esibito dall’azienda creditrice alla propria banca, in quanto unico custode dei mandati di addebito è l’azienda stessa."
Questa non la capisco. Ma la banca del debitore non dovrebbe ricevere copia del mandato firmato dal correntista e autorizzare l'SSD? Se no che controllo c'è?
La prima volta che vado in banca chiedo.