Citazione Originariamente Scritto da rjng Visualizza Messaggio
Mah..credo che Triumph Italia sia poco più di un ufficio vendite estero della casa madre. Finiti i tempi in cui l'eccezzionale figura di Carlo Talamo dettava tempi,modi e qualche modelllo, grazie a rapporti personali strettissimi con John Bloor e grazie al suo ingegno e capacità commerciali fuori dalla norma,faceva piccole, ma sempre più importanti anno dopo anno,penetrazioni percentuali in un mercato italiano dominato dalle giapponesi. E di certo,al Talamo,non piacevano i fai da tè(in Harley li ha combattuti). Per come vedo io le cose qui siamo a livello di passacarte o al massimo di una sorta di du ut des di piccolo cabotaggio. Imparagonabili i Rats,abbandonati a se stessi con gli HOG continuamente spinti da HD,e forse questo è il termomentro.
E ' proprio questo il punto: manca un filo diretto tra i clienti-assistenza-Casa Madre.