
Originariamente Scritto da
emidio_speed
Ora che sono davanti al computer, voglio dire la mia sui fatti accaduti ieri dopo Parma Napoli.
Premetto che ho ascoltato attentamente tutte le interviste rilasciate da Donadoni, che si è lamentato di Higuain (reo di aver detto a Mirante "siete in serie B"), e di alcuni dirigenti, che avrebbero dato dei "falliti" ai Parmensi. Continuando le interviste, ha continuato il discorso "per assurdo", arrivando (LUI) alla conclusione (quindi una SUA interpretazione dei fatti appena esposti) che l'ambiente Napoletano avrebbe voluto che li lasciassero vincere.
Risultato: oggi i giornalisti sportivi parlano direttamente di Higuain e alcuni dirigenti partenopei che avrebbero preteso la vittoria, e avrebbero quindi insultato i Parmensi a fine partita non avendola ottenuta.
Secondo me c'è una grandissima differenza.
Limitiamoci ad analizzare i fatti. A fine partita i volti dei Napoletani sono tesi: sanno di aver giocato un primo tempo da schifo, sanno di aver preso due gol per evidenti limiti del proprio portiere, e sanno che probabilmente hanno perso l'ultimo treno per la Champion's. MA NESSUNO FA O DICE NIENTE. Finchè Mirante (nato a Castellammare di Stabia) non va (parole di Donadoni) a "dare un buffetto a Higuain". A quel punto l'argentino reagisce. Siccome - visto l'odioso e inopportuno silenzio stampa dei Napoletani - possiamo sentire solo UNA campana, nessuno però ci vieta di pensare che Mirante, che stava festeggiando come se avesse vinto la coppa del mondo, non fosse andato a PROVOCARE Higuain.
Quello che è successo dopo, in ogni caso, non lo difendo, ma - anzi! - lo condanno: non è la prima volta (siete tutti testimoni) che parlo dei GRAVI limiti caratteriali del Pipita, che passa metà delle sue partite a "sfanculare" arbitri e compagni di squadra; che sia particolarmente stronzo e nevrotico è risaputo; quindi, sentendosi irriso, ha reagito in maniera BECERA. E la cosa si è naturalmente estesa alla panchina, già pronta a scoppiare per le continue perdite di tempo del Parma (che però fanno parte del gioco).
Alla fine quello che è successo ieri non è così tanto difficile da capire, se solo SI VOLESSE capire: se Mirante il "buffetto" l'avesse dato a sua sorella, non sarebbe capitato niente. Non giustifico la reazione e il caratteraccio di Higuain (del resto non l'ho MAI fatto), ma le cose non sono andate come la stampa oggi racconta.