Seguo con interesse![]()
Seguo con interesse![]()
io sono sempre ammirato dal tuo distacco intellettuale per i drammi altrui. lo dico veramente senza ironia e men che meno critica. vorrei potere essere come te, evitare di immedesimarmi con gente che, bene che gli vada, vivrà una vita di stenti per i prossimi decenni. ed evirarmi un gran giramento di coglioni.
hai buttato a caso, ma il tuo paragone con i tossici è assolutamente azzeccato. mi permetto di dirti come funziona quando questi sono all'ultimo stadio e li si vuole recuperare.
li si prende brutalmente e li si ricovera in un centro coatto. falsamente libero, ma con restrizioni da fare morire. gli si toglie sigarette, radio, telefono, caffè, possibilità di incontri e comunicazioni, tutto e proprio tutto. Gli orari di lavoro feroce verranno scanditi con violenza inaudita. fa parte della terapia di recupero. sveglia all'alba e lavoro durissimo, le sigarette sono contate, io caffè solo la domenica, la musica è destabilizzante quindi va evitata. Scopare neanche a parlarne, se vuoi puoi ammazzarti di seghe. Bisogna recuperare un casolare e non sai farlo perché eri uno studente di lettere: e chi se ne fotte, ti ammazzi di impegno fino a quando non imparerai. se nel frattempo non sopravviverai alla terapia poco cambia. il frutto della la tua fatica verrà raccolto da uno e uno solo. il padrone del vapore. questo in estrema sintesi. tutto il racconto completo è un misto di violenza fisica e psicologica, mista a condizioni di lavoro da schiavi, il tutto condito della falsa promessa della libertà dal bisogno.
ecco in sintesi come funziona una terapia di recupero che assimilata a quanto auspichi per la grecia e il popolo greco direi che ci può anche stare.
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante
Io non so se quella che descrivi sia l'unica terapia di recupero per i tossicodipendenti. Ma mi par di capire che secondo te sia meglio offrirgli i soldi per la dose quotidiana.
E continuo a non capire quale sarebbe per te la soluzione giusta per il caso Grecia. Non va bene se restano nell'euro con l'obbligo di un risanamento che poi avrà sicuramente tempi e modalità meno drastiche di quel che si pretende adesso; non va bene che i debiti (che non si possono abbonare anche per correttezza verso chi li ha pagati) vengano rinviati alle calende greche il ché significa che non li rifonderanno mai anche se non lo si dice; non va bene che Draghi si premuri di salvare le loro banche scontrandosi con Schauble; a questo punto penso che non ti vada nemmeno bene l'uscita dall'euro che fino a poche settimane fa i teorici dell'euroscetticismo propagandavano come un toccasana ma che adesso sta rivelando tutti i rischi e le sofferenze che si porterebbe dietro, in primis per il fallimento delle banche.
Io sono solo realista. I miei 600€ di media (in realtà molto di più visto che la mia contribuzione fiscale è al di sopra della media nazionale) destinati al popolo greco li ho dati e non mi lamento. Cosa dovrei fare se non auspicare che mettano la testa a partito e riescano a fare il possibile e l'impossibile, magari riuscendo ad essere di esempio anche ai nostri governanti che in fatto di riforme indispensabili non è che abbiano poi tanto fretta?
Forse è solo un gioco delle parti in cui Schauble e i finlandesi e lettoni sono i poliziotti cattivi, la Merkel il poliziotto buono e Hollande la mamma che intercede, per poi festeggiare il figliol prodigo con il vitello grasso, ma ne dubito.
Tspiras ha mollato....
Grecia accordo raggiunto. Tusk: «Pronti aiuti Esm e riforme» - Corriere.it
adesso mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i sostenitori di tsipras del nuovo accordo trovato con la malefica europa,questo idiota perchè a questo punto si tratta di un idiota ha fatto un casino,ha cercato di fare la voce grossa per poi calarsi i pantaloni e farselo spingere in culo con la ghiaia,non solo non ha ottenuto un cazzo di quello che voleva e ha promesso,ma ha anche firmato un accordo molto peggiore di quello che ha fatto votare ai suoi cittadini
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
Tsipras sul debito
Per il premier Alexis Tsipras l’accordo raggiunto all’Eurosummit permetterà alla Grecia di tornare a condizioni di stabilità finanziaria: «Abbiamo evitato il trasferimento dei nostri beni all’estero»
...per ora...ma al prossimo giro (perchè ci sarà un prossimo giro) gli tocca...intanto le frange estreme si stanno organizzando per creare disordini
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/...piazza/393946/
Ultima modifica di Stinit; 13/07/2015 alle 16:51
in realtà è una mezza verità (come tutte le altre che si sono sentite da tutti gli attori in campo)...invece di far gestire questi beni ad un fondo con sede in Lussemburgo lui ha "ottenuto" di farli gestire ad un fondo con sede in Grecia...
...che nella sostanza cambia molto...si si![]()
siamo al bar paper e non ne usciamo dalla discussione. io e te la vediamo diversamente perché io si, sono per la fornitura libera e gratuita della dose giornaliera. Ne salvi di più tossici e alla lunga hai maggiori economie o meglio ancora minori spese. E quasi sicuramente ne recuperi di più e gli salvi anche la vita.
detto questo, io almeno ho imparato a spese dei greci una lezione che mi porta a dire speriamo la madonna di non trovarci mai noi italiani nella condizione dei greci. la germania ci sterminerebbe.
ce lo spiegano anche su questo giornale che non spicca certo per equidistanza
La vera tragedia europea è la Germania - Repubblica.it
La vera tragedia nel cuore dell'Europa, oggi, non è la Grecia. E' la Germania, l'isolamento culturale, ideologico in cui vive la maggior potenza del continente. La tragedia è che Schaeuble, la Merkel, la Spd non potevano, probabilmente, per realismo politico, comportarsi diversamente. Per anni, l'establishment tedesco – dai politici ai giornali – ha fornito all'opinione pubblica una immagine della realtà europea fasulla, in cui, ad esempio, i tedeschi appaiono quelli che finanziano i debiti greci, anche se, pro capite, il contribuente tedesco ha versato esattamente quanto quello italiano. Nessuno, tuttavia, al di là del Reno, la mette in discussione. Ora, è anche possibile che i teorici dell'austerità abbiano ragione, ma l'aspetto malsano della vicenda è che l'opinione pubblica tedesca non conosce altra versione della realtà. Le critiche di premi Nobel come Krugman e Stiglitz, le obiezioni di Obama, lo smantellamento dei dogmi dell'austerità da parte del Fmi, gli appelli dello stesso Fmi ad un taglio del debito greco non sono mai arrivati all'opinione pubblica. I giornali non ne parlano, i politici neanche. Per quanto possa apparire incredibile, un dibattito non c'è. Al volante della macchina europea c'è una Germania che non riesce a staccare gli occhi dal proprio ombelico.
Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio").
Angelik detto Il Brillante