Scusate, forse non mi sono spiegato bene.
Ho detto che ho tre possibilità di installazione predisposte al piano terra (salotto, cucina-tinello, studio) e due al piano superiore (nelle camere).
Ovviamente non vorrei tenerle accese tutte insieme, anzi, solo nelle stanze in cui siamo in quel momento, al massimo due unità interne in funzione contemporaneamente.
La penso come F@bio, per quanto possibile ne farei a meno (anche per la spesa) e infatti per dodici anni siamo andati avanti senza particolari problemi, ma un'afa già dai primi di luglio come quest'anno nella mia zona non si era mai avuta.
Poi c'è il fatto che mia figlia prima andava al liceo, ora che è all'università nei periodi in cui non frequenta e sta a casa tutto il giorno a preparare gli esami, con 27/28 gradi e elevato tasso di umidità studia male, e la capisco.
Siccome in ufficio ho cambiato il climatizzatore quest'anno, e con 399 euro (+150 di installazione, i fori nel muro c'erano già) ho preso un Panasonic classe A++ da 9000 BTU, pensavo che anche a casa si potesse fare con cifre abbordabili.
Dunque i miei dubbi sono:
1) avendo già la predisposizione (canalizzazione) per 5 unità interne, sono obbligato a installare qualcosa che le faccia funzionare tutte, o posso farne collegare anche solo 2, o 4? (in una stanza, in effetti, non mi servirebbe)
2) se posso farne funzionare anche solo 2 (o 4) mi costa meno mettere un unico motore esterno che faccia funzionare 4 unità interne, o mettere due motori esterni, ognuno dei quali faccia funzionare due unità interne?
Spero di essermi spiegato, grazie