Scusate, potreste evitare battute che - se l'oggetto della discussione avesse la pelle di colore diverso - non fareste?
Grazie.
Scusate, potreste evitare battute che - se l'oggetto della discussione avesse la pelle di colore diverso - non fareste?
Grazie.
caro Emidio, se fosse stato lappone, avrei scritto che avrebbe potuto tornare a correre con le renne...
il fatto è che sto deficiente non l'ho mai sopportato, perchè incarna tutto ciò che di più becero può esserci nell'essere umano (basti pensare a come si è comportato con sua figlia... e mi fermo)
qui il colore della pelle non c'entra un cazzo... se poi si vuol tirare in ballo sempre il razzismo, accomodatevi..
spesso un rutto vale più di mille parole
Se gli si da del coglione, del babbeo, del lavativo, del becero, eccetera, lo si sta insultando (e ci può stare, visto l'elemento). Parlare di "scimmia" o "savana" riporta tutto in un'altra dimensione, dove il colore della pelle EVIDENTEMENTE c'entra eccome.
Se poi non si può o non si vuole avere la sensibilità di rendersene conto...
c'entra se lo si legge con occhio malizioso...
se facessi il coglione in giro per il mondo e qualcuno mi dicesse di tornare nella mia nebbiosa pianura padana non mi offenderei, perchè ci sono nato e ne vado fiero...
se uno è nato nella savana non deve sentirsi denigrato se ce lo si rimanda, così come i suoi paladini non richiesti non si devono indignare
spesso un rutto vale più di mille parole