Un altro aiuto ai farmacisti

[Rebel County]

concordo

e' anche vero che di solito se si aprono questi mercati paralleli e' perche' ci sono forti inefficienze in quelli "canonici " e ufficiali, ma qui andremmo troppo lontano (ma qualche "colpa" il mercato nostrano ce l'ha

e, volendo proprio essere sinceri, io fornirei la cura dei denti come livello essenziale di assistenza e non in modo ridicolo come il pubblico fa ora.

in questo paese e' andato bene a tutti che si "passassero" le cure termali e non quelle odontoiatriche

e quando dico a tutti intendo anche ai dentisti



p.s. sui farmacisti di storie ne ho tante. mi spiace per il tuo amico che si deve fare il culo, ma prima o poi capita a tutti................e come sai io sono liberale e mercatista



ovvio che arriva boots...........e aprira' 2000 farmacie (su un totale di 17000)

qua so tutte o boots o altre catene, ma independent chemist ne rimangono poche centinaia su tutta l'isola

Non le conosco... ma penso che quello che dici sia corretto a sentire gli umori dei farmacisti. Dicono che molti venderanno l' attività per restarci dentro in clausola come farmacista. Da nababbi a dipendenti.



Concordo su tutto ma nel mercato quando si parla di medicina ci vogliono delle regole deontologiche di base e per.me annullare quelle non é corretto.
Qui stanno per cessare qualsiasi prestazione medica odontoiatrica pubblica... é gia partita la lenta dismissione degli studi asl odontoiatrici e con la miseria che c'é in giro é gravissimo.

fanno solo 70000 dipendenti in UK e 2000 in Irlanda, ma hanno principalmente grandi farmacie, addirittura qua ce ne sta una multipiano
boots.JPG

[navigator]

qua so tutte o boots o altre catene, ma independent chemist ne rimangono poche centinaia su tutta l'isola



fanno solo 70000 dipendenti in UK e 2000 in Irlanda, ma hanno principalmente grandi farmacie, addirittura qua ce ne sta una multipiano
boots.JPG

Ci credo... il problema é anche da valutare in questi termini.
É meglio un monopolio di una multinazionale in un libero mercato, che di fatto non lo é più, o tanti piccoli fortunati di adesso (chi più chi meno) che pure loro hanno una bel codazzo di dipendenti che non penso si discosterá tanto da quello del monopolio?

[ABCDEF]

Concordo su tutto ma quando si parla di medicina ci vogliono delle regole deontologiche di base e per.me annullare quelle in un libeto mercato non é corretto.

concordo al 100%

poche e chiare regole

valide per tutti

e chi sgarra e' punito

il libero mercato non e' (non deve essere) senza regole

ma fissate le regole, poi, si lascia fare all'imprenditoria

Qui stanno per cessare qualsiasi prestazione medica odontoiatrica pubblica... é gia partita la lenta dismissione degli studi asl odontoiatrici e con la miseria che c'é in giro é gravissimo.

ti ho gia' detto che per me dovrebbero essere salvaguardate e potenziate in quanto LEA

Ci credo... il problema é anche da valutare in questi termini.
É meglio un monopolio di una multinazionale in un libero mercato, che di fatto non lo é più, o tanti piccoli fortunati di adesso (chi più chi meno) che pure loro hanno una bel codazzo di dipendenti che non penso si discosterá tanto da quello del monopolio?

le cose evidenziate sono antitetiche

[Cracco reloaded]

[navigator]

concordo al 100%

poche e chiare regole

valide per tutti

e chi sgarra e' punito

il libero mercato non e' (non deve essere) senza regole

ma fissate le regole, poi, si lascia fare all'imprenditoria



ti ho gia' detto che per me dovrebbero essere salvaguardate e potenziate in quanto LEA



le cose evidenziate sono antitetiche

si infatti ho messo appositamente questa contraddizione... proprio perchè sarà praticamente impossibile la competizione piccolo privato- multinazionale.Sui LEA ovviamente non si può che essere d'accordo.
Sulle regole purtroppo il settore odontoiatrico ma anche quello medico insegna che quando la legge viene fatta da gente completamente disconnessa dalla realtà e cieca, la professione viene trasformata in peggio.
Hanno messo un limite 20% regionale sulle farmacie che per me è già tantissimo rispetto alle regole precedenti ma in Italia sembra una norma propedeutica per la liberalizzazione totale.

[Rebel County]

approposito
ridete un po
https://docs.google.com/viewer?a=v&p...MyZTRhN2M1ZmI2

[navigator]

approposito
ridete un po
https://docs.google.com/viewer?a=v&p...MyZTRhN2M1ZmI2

Ma la Lorenzin dice che sono morti 470 bambini a Londra in 2 anni invece ne è morto 1 solo???
Che sia una ignorante totale già lo si sapeva che spari balleda Ministro pure, se ha comesso un reato che la condannino come qualsiasi altro cittadino.

[Monacograu]

Ho aperto la querela e mi son fermato qui: "La incomprensibilmente ministra Lorenzin, tale da ben due governi (NON ELETTI), "

[ABCDEF]

si infatti ho messo appositamente questa contraddizione... proprio perchè sarà praticamente impossibile la competizione piccolo privato- multinazionale.Sui LEA ovviamente non si può che essere d'accordo.
Sulle regole purtroppo il settore odontoiatrico ma anche quello medico insegna che quando la legge viene fatta da gente completamente disconnessa dalla realtà e cieca, la professione viene trasformata in peggio.
Hanno messo un limite 20% regionale sulle farmacie che per me è già tantissimo rispetto alle regole precedenti ma in Italia sembra una norma propedeutica per la liberalizzazione totale.

la competizione e' sempre possibile

a una farmacia basta una nicchia di mercato, ma deve differenziare l'offerta , ed essere piu' attrattivo del grosso gruppo.

se il piccolo pensa di combattere contro il grande usando le stesse armi, certamente perdera', ma il grande e' lento e, giocoforza, non flessibile.......


sulla legge fatta da gente sconnessa dalla realta', io non ho mai sentito una legge di riordino di un settore che sia piaciuta a tutti, e, in generale, mai e poi mai a chi, nella configurazione precedente, aveva una posizione dominante o di privilegio.
la professione e' una cosa, il cliente e' un'altra....................e il cliente, che viene considerato capace di votare per incidere sul destino suo e dei suoi conazionali, sara' pure in grado di scegliere un fornitore secondo criteri che lo avvantaggino.

io la verdura non la comprerei mai in un supermarket, cosi' come la carne...........ma una boccia di vino si, e una scatola di biscotti pure...........e il fornitore di frutta e quello di verdura che frequento io, stanno benissimo e se ne fottono allegramente del supermercato a 100metri ..........solo un esempio

[navigator]

Per l'odontoiatria le catene multinazionali fanno ordini globalizzati con contratti di scontistica quadrupl rispetto a qualunque privato anche di grosse diensioni, alcune hanno anche i propri centri che producono impianti e laboratori odontotecnici a basso costo (qualità terribile).
Per fortuna da noi la qualità del medico ha ancora la sua importanza per l'impresa ma il lavaggio di cervello con la pubblicità piena di prestazioni sottocosto o gratuite è una rovina per tutti, le igieniste vengono pagate in molti centri meno che una collaboratrice domestica e se non trovano nessun lavoro da fare al paziente alla terza volta sono licenziate.
Per le farmacie le multinazionali avranno scontistiche sui prodotti "no SSN" che qualsiasi privato si sognerà... inizialente sarà una guerra impari e appena distruggeranno la concorrenza il prezzo lo riporteranno su.

la competizione e' sempre possibile

a una farmacia basta una nicchia di mercato, ma deve differenziare l'offerta , ed essere piu' attrattivo del grosso gruppo.

se il piccolo pensa di combattere contro il grande usando le stesse armi, certamente perdera', ma il grande e' lento e, giocoforza, non flessibile.......


sulla legge fatta da gente sconnessa dalla realta', io non ho mai sentito una legge di riordino di un settore che sia piaciuta a tutti, e, in generale, mai e poi mai a chi, nella configurazione precedente, aveva una posizione dominante o di privilegio.
la professione e' una cosa, il cliente e' un'altra....................e il cliente, che viene considerato capace di votare per incidere sul destino suo e dei suoi conazionali, sara' pure in grado di scegliere un fornitore secondo criteri che lo avvantaggino.

io la verdura non la comprerei mai in un supermarket, cosi' come la carne...........ma una boccia di vino si, e una scatola di biscotti pure...........e il fornitore di frutta e quello di verdura che frequento io, stanno benissimo e se ne fottono allegramente del supermercato a 100metri ..........solo un esempio