Citazione Originariamente Scritto da marmass Visualizza Messaggio
Personalmente mi piacerebbe molto che i denari destinati ad un RDC, sempre che ci siano, venissero dirottati su un nuovo jobs act, e che di inclusione si parlasse nel senso di favorire la mobilità geografica dei lavoratori. Per esempio agevolazioni sulla casa per chi decide di trasferirsi in zone a forte domanda di impiego.
hai voglia a far spostare la gente, di disoccupati ce ne stanno troppi ovunque e, qualora si facesse comunque, aumentare il divario tra nord e sud, perché è così che finirebbe, non sarebbe una grande idea.
il jobs act non ha creato un'occupazione proficua, non ha migliorato nulla nel lavoro, non ha tolto precarietà, ormai tanto vale cambiare il primo articolo della Costituzione.
i contratti sono fondamentalmente sempre a termine, ovvero finché ci stanno le agevolazioni.. troppi giovani si fanno più e più volte il periodo di apprendistato, con il risultato che non si ha una certezza del domani, non si ha stabilità economica, non si può costruire un futuro, ed è facile immaginare cosa comporti tutto questo in cascata.
facile poi cianciare di servizio militare auspicabile, di bamboccioni, di svogliati, di blocco delle nascite e altre amenità simili.
io lo sostengo da una vita: se siamo un Paese con una pressione fiscale da record e un bilancio sempre fallimentare, significa che è il caso di agire dove si buttano i soldi e ovviare al primo problema. così facendo anche il lavoro costerà meno, vi saranno nuove assunzioni, il potere d'acquisto del Popolo aumenterà, e così via in cascata.
il lavoro è dignità, senza di quello c'è solo rassegnazione e disperazione.
e la quotidianità di questo Paese ne è la dimostrazione.