Abbiamo qualcosa in comune. Mia moglie, la ragazzina brava a scuola, talmente brava da avere una dottoressa in matematica in casa(non me ne sto vantando noooo)lei però non insegna a scuola, ma segue i ragazzi a catechismo e, anche se siamo in ambito religioso, dove si pensa siano tutti angioletti, me ne racconta di cose orripilanti. E determinati comportamenti vengono da ragazzi che alle spalle hanno indistintamente famiglie bene o disagiate. Loro per quell'ora e mezza abbandonano i figli alle catechiste, che a loro volta diventano responsabili dei figli di altri che, il più delle volte non sanno nemmeno chi sono. Io la penso come te. Ti sei meritato una punizione? Bene la sconti senza condono e per ottenere quello che vuoi devi rigare dritto a tempo indeterminato. A scuola il nostro ragazzo è capace, ma si diverte a vivere alla giornata, i professori non sono stupidi e lo martellano dandogli la sufficienza, lui si infervora non poco, gli è stato anche spiegato, ma lui no è di coccio. 2 anni di superiori e 2 anni esami di riparazione, quest'anno me lo hanno promosso proprio per compassione. Indagando abbiamo scoperto che la prof di matematica lo ha trattato a malo modo, dopo uno scambio di vedute, il giorno dell'esame. Lui in tutta risposta gli ha consegnato il compito in bianco, conscio di quello che stava facendo. Siamo stati chiamati a casa, mia moglie chiamò nostro figlio parlandogli lo fece sfogare/ragionare. Alla fine lo richiamarono in classe, lo interrogarono oralmente, esame passato tranquillamente. Ogni essere umano ha le sue idee ed il suo carattere, entrambe le parti hanno capito dove hanno sbagliato, i docenti fecero il passo più importante dando una chance al ragazzo. Mi auguro questa ennesima lezione di vita gli sia servita per il futuro prossimo. Dovesse prendermi ancora esami sarà la volta buona che lo pesto per bene. Scusate se mi sono dilungato e forse andato un po OT raccontando i fatti miei.