Si, penso anch'io
Io uso le protezioni, le rendessero obbligatorie non avrei troppi problemi, certo che se chiedessero di vestirsi come fossimo su pista allora si, lo sarebbe!
E anche la questione di eventuali etichette rischierebbe di risolversi in un regalo colossale ai produttori di abbigliamento specifico
Ultima modifica di Niklas; 13/02/2019 alle 07:44 Motivo: Unione Post Automatica
Non hai da scusarti.
Il fatto è che d'estate mi piace sentire la pelle accarezzata dai tiepidi venti mediterranei mentre vado a velocità moderata.
Già il fatto che il casco mi privi in parte degli odori e delle brezze marine mi disturba, ma lo accetto seppure malvolentieri, ma infilarmi in roventi giubbotti, protezioni per la schiena e pantaloni con ginocchiere lo trovo assolutamente inaccettabile.
Per cui se dovesse passare la terribile norma dovrei pormi seriamente il problema se tenere o disfarmi definitivamente della moto, visto che verrebbe a cadere uno dei motivi principali per cui la amo, e cioè sentirmi parte integrante del paesaggio senza capsule protettive.
tutto molto bello…...io l'unica volta che mi azzardai ad uscire in moto d'estate in calzoncini e maglietta mi sdraiai sull'asfalto con le immaginabili consequenze...arrivato al pronto soccorso l'infermiere mi guardó e mi disse se volevo del sale o solo un pó d'olio da mettere sulla bistecca al sangue
passai il mese di luglio con la parte destra del corpo e metá schiena interamente ricoperta di croste![]()
che rumore fa la felicita'
la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....
Mi rendo conto.
Accetto il rischio, perché capisci che se d'estate per andare a prendere un caffè e cornetto al bar di Calogero in riva al mare con mia figlia dietro e poi passare da Vito a prendere quattro melanzane da mettere fritte sulla pasta ci dobbiamo vestire come yuri gagarin lasciamo perdere tutto e ci facciamo una caffettiera in veranda.
Sono ciclista di bici corse su strada, anche se non spesso come nel passato, e motociclista.
Sull'obbligatorietà delle protezioni sono d'accordo, io già uso un abbigliamento completo con protezioni sia d'inverno che d'estate sopratutto dopo (....la stalla che viene chiusa dopo....) che anch'io ho fatto una scivolata con pantaloni senza protezioni con conseguenze.
Sinceramente mi viene sempre da pensare cosa può succedere quando vedo tanti scooteristi e motociclisti che vanno a manetta con solo il giubetto e casco senza scarpe e pantaloni con protezioni.
La bici contromano è pericolosissima sopratutto in Italia dove le piste ciclabili sono poche ma in generale con una cultura dell'attenzione nei confronti delle due ruote minima. In bici ti fai male anche se cadi da fermo al semaforo (non sembra ma sei seduto in alto e cadi sul bacino, spalla e gomito che sono facili a rompersi) figurarsi se ti schianti anche se a 20kmh contro una macchina o un'altro veicolo compresa un'altra bici.
Penso anch'io che chi fa queste proposte o prepara queste leggi non sa di cosa si sta parlando. Boh!
Ultima modifica di Stinit; 13/02/2019 alle 10:06
Gli insetti sono un grosso problema, perché sono allergico alle punture dei calabroni.
Rischio. Considera comunque che non mi allontano mai di molto dai centri abitati e quindi dalla guardia medica.
Comunque dovrei pensare a portarmi dietro una fiala di cortisone. St'estate provvederò.
Invece per quanto riguarda i mocci che partono dal naso della cagnetta che porto sulla borsa da serbatoio con la testa fuori mi salvo tramite il casco modulare che di tanto in tanto chiudo, sperando di sincronizzarmi con l' arrivo del moccio che avviene generalmente ogni cinque minuti.
E se non mi sincronizzo pazienza...me lo becco e me lo asciugo con la mano.
Andare in moto significa sacrificio. E io mi sacrifico.