Anche a me da molto fastidio il mercanteggiare.
Tuttavia bisogna inserirlo in un contesto culturale in cui la dimensione del tempo ha valore molto diverso rispetto ai parametri occidentali e allora il mercanteggiare diventa un modo per instaurare un rapporto interpersonale, in casi estremi fatto di gentilezze e the offerti, con divagazioni su argomenti vari. Questo modo di procedere, seppure attenuato, è presente in molti piccoli esercizi commerciali nei piccoli paesi del nostro sud, in cui a volte capita di avventurarsi e si trova un avventore che parla col commerciante di argomenti che poco hanno a che fare con gli oggetti venduti e spesso bisogna aspettare con pazienza la fine della conversazione per potere essere, con moltissima calma, serviti. Personalmente mi dà ai nervi.