
Originariamente Scritto da
Tucamazzo
No, l'influenza non c'entra niente. La calma quando e' basata sulle favole fa presto a diventare rabbia e panico.
Bisogna dire la verita'. L'influenza e' un virus che e' endemico in occidente. Variano i ceppi, ma i vaccini sono sempre disponibili. Abbiamo inoltre una certa immunita' acquisita da secoli di convivenza coi virus di questo tipo. Contro il CV non abbiamo nessuna immunita' preacquisita. Ne' dei vaccini. E' molto contagioso soprattutto perche' i sintomi sono subdoli e possono non manifestarsi subito.
Quanto alla mortalita' del 3%, si riferisce a situazioni in cui si puo' accedere a trattamenti di terapia intensiva. Non tutti gli infetti necessitano di tali terapie, ma al momento la percentuale (che probabilmente e' erronea) e' del 20%. Quindi se volete testare il vostro sangue freddo, fate il 20% di 60 milioni e vedete se in Italia abbiamo le strutture per metterli tutti in terapia intensiva. E chi non puo' accedere, probabilmente crepa. 12 milioni e spiccioli. Un po' peggio che un influenza, dite? Ma questo nell'ipotesi che TUTTI si becchi il contagio.
Ed ecco la buona notizia: e' possibilissimo NON prenderlo. Partiamo da qui per ragionare senza raccontarci favole ma da adulti razionali.
1. Il virus non vi entra dal c.ulo mentre dormite. E' un organismo assai fragile che necessita di contatto diretto. Dalle mucose della persona infetta alle vostre. Indi, evitare sputacchiamenti starnuti scatarrate, o al limite usare fazzoletti di carta. A 1.5 metri nessuno puo' infettarvi. E non menatela con la metro di Milano all'ora di punta: non abitate TUTTI a Milano all'ora di punta.
2. Il virus rimane attivo per pochi giorni su superfici inorganiche. Quindi, attenti a quel che toccate, anzi se nn toccate anche meglio. I guanti di latex si trovano ovunque.
3. Il virus viene facilmente distrutto da qualunque disinfettante. Non e' necessario avere il gel profumato al sassofrasso. Acqua e sapone vanno benissimo se usati correttamente.
4. Il virus ingerito NON puo' contagiarvi. Finisce nello stomaco e crepa malamente. Quindi nessun rischio dai cibi basta manipolare le confezioni con cautela.
5. Le probabilita' di guarire se diagnosticati in tempo come qualunque malattia aumentano esponenzialmente.
6. Chi si sente male sarebbe tanto meglio restasse a casa. Usate i congedi. Nessuno vi licenziera' e se lo fara' il giudice gli fara' il didietro a strisce.
7. Alcune ditte potranno anche sospendere la produzione ma a loro rischio dal momento che passata la nottata (e passera', non c'e' altra possibile conclusione) verranno fatte fuori dai competitors che hanno continuato. Per cui non credo che "tutto" si fermera'. No, proprio no. Il PIL potra' anche crollare per un trimestre, ma poi la domanda arretrata lo fara' impennare. Nessun imprenditore fallira' per questo virus anche se molti dovranno tirare la cinghia.
Morale: se da stamattina TUTTI ci si comportasse non dico da eroi ma da persone civili, avremo ottime probabilita' di sfangarla senza neppure fare tremendi sacrifici. E se qualcuno si dovesse comportare da persona incivile, ricordatevi del 20% e non fatevi troppi problemi a farglielo notare.
I nostri nonni e trisavoli sono sopravvissuti a peste, lebbra, vaiolo, tubercolosi e varie altre prelibatezze che non vi sto a ricordare. Senza vaccini, senza farmaci,senza ospedali, in condizioni igieniche pietose e per lo piu' denutriti. Ma si sposavano bevevano e ciulavano senza farsi troppe segh.e mentali. Che dite.. ce la facciamo a non farli vergognare eh?
Ah un'ultima cosa... il virus probabilmente era tra noi sin da gennaio, e la gente si ammalava e tossiva e crepava. E fino a venerdi qua si parlava solo di topa e di moto. Adesso pare la fine del mondo.
Cosa e' DAVVERO successo da venerdi' a oggi che vi rende cosi' pessimisti?