A settembre avremo più morti di fame che morti di coronavirus.
L'ho fatto prima di tutto per i miei cari, poi per me stesso, infine l'ho fatto per senso di responsabilità verso tutti:
io sono chiuso in casa da 13 giorni, quindi da ben prima del decreto governativo, dato che se il virus m'avesse frégato me ne andavo al Creatore. Anche i miei figli, 19 e 15 anni, sono a casa con me. Mia moglie è l'unica che esce, ma ovviamente solo per cose strettamente indispensabili.
Fortunatamente abitiamo in un piccola frazioncina (una decina di case) a meno di un km da un piccolo paese di 2k anime.
Ovviamente tutt'intorno ho campagna e boschi, quindi aivoglia a camminare vicino casa nella natura virus-free, perdipiù con un meteo che somiglia più ad un inizio Estate che alla Primavera.
E come alzo gli occhi ho il mare a levante e i Sibillini ben innevati a ponente: che voglia di andarci, ma non si puòle.....
Oggi è Domenica, quindi nessuno ha l'alibi del dover andare a lavorare, ristoranti chiusi, come pure i bar, i centri commerciali, le banche, la posta etc: tutto chiuso. Ebbene, nonostante ci siano due strade provinciali, una mare/monti e una verso Ascoli, con soddisfazione devo dire che non vedo/sento passare nessuno, NESSUNO!!!
Sono due settimane che sono a casa, e penso che se tutti tutti avessero fatto come me, e come tutti quelli che hanno fatto come me, a quest'ora il contagio sarebbe stato soffocato. Certo, qualche servizio essenziale sarebbe rimasto comunque aperto, qualcuno poteva continuare a essere contagiato e a contagiare, soprattutto coloro che operano nella sanità (che hanno tutta la mia ammirazione), ma un conto è avere 200mila persone in giro, altra roba è averne milioni e milioni.
Se penso che domani potevo riprendermi la mia libertà..... quanto mi ci rompe il caxxo.....
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Principalmente , penso io (ma chiaro che potrei sbagliarmi) perchè abbiamo tutt'altro tipo di estrazione socio/culturale/religiosa.
E poi non dimentichiamoci che quel 1.2 miliardi di pensioni , non sono fini a se stesse , ma aiutano a tirare avanti nuclei familiari che nella peggiore delle ipotesi trovandosene prive avrebbero notevoli difficoltà.
Qualcosa da dichiarare? Nnnez
ciao Piero :-)
Perdonami Fermissimo, ma io ti ho posto di fronte a queste due situazioni.
Due nazioni simili per numero di abitanti: Italia 60 milioni, Corea 50 milioni. La Corea ha una densità di popolazione 2,5 volte superiore all'Italia.
Due nazioni simili per tipo di ordinamento: entrambe repubbliche parlamentari.
Due nazioni simili per inizio dell'epidemia: entrambe attorno a fine Gennaio.
Due nazioni simili che, per fronteggiare lo spandersi del contagio, hanno dovuto adottare provvedimenti che interferiscono con le loro libertà costituzionali.
L'Italia ha fermato indiscriminatamente attività commerciali e sociali e bloccato quasi tutti gli spostamenti con foglietti di carta e penne biro.
La Corea ha fermato i contagiati registrando ed elaborando gli spostamenti e le interazioni commerciali e sociali dei suoi abitanti.
Due risultati diversi al 15 Marzo:
Italia 17750 casi con contagi in aumento, 1518 casi critici, 1441 morti;
Corea 7253 casi con contagi in diminuzione, 59 casi critici, 75 morti.
Qualche domanda in proposito, sull'efficacia delle misure adottate fin'ora e, soprattutto, su quelle da adottare nelle settimane a venire, vogliamo farcela?
Il fascismo non è la limitazione delle libertà, il fascismo è la limitazione della ragione, tappandosi naso, occhi ed orecchie per chiudersi in un riccio dove tutto ciò che è mio è bello e giusto e tutto ciò che altrui è brutto e sbagliato.
Domattina metà di questa nazione si rimetterà in strada per andare a lavorare; tutta la favoletta che ci siamo raccontati questo fine settimana, dell'immane sforzo e sacrificio del popolo orgoglioso nel restare a casa sabato e domenica(...), andrà a farsi benedire.
Tutto qui, quel che sappiamo fare?
Ci consoliamo di quanto siamo stati bravi, rispetto ai francesi che invece oggi sono andati a votare?
O agli inglesi che lasceranno morire tutti sulle strade, come se ciò fosse realmente verosimile?
"Chiudiamo tutto" e neanche sappiamo se domattina le attività effettivamente chiuse dovranno far fronte o no ai vari oneri finanziari in scadenza il 16 Marzo, neanche sappiamo come regolamentare i dipendenti che non possono andare a lavorare.
si ma appurato che:
-non siamo ligi alle disposizioni che ci danno
-non abbiamo mascherine adatte per tutti anzi nemmeno per gli operatori
-non abbiamo sufficienti posti letto/respiratori se il contagio aumenta (è una certezza)
quali altri provvedimenti potevano essere presi?...se tu credi ai 75 morti coreani (1 morto ogni 109 contagiati), e fino a prova contraria ci devo credere anche io....allora non ti spostare nemmeno tanto...c'è la Germania che ne ha solo 11 (1 morto ogni 511 contagiati)
adesso non è il momento di buttarla in politica secondo me...da uno che è contro la globalizzazione così intesa da sempre
Ultima modifica di Fermissimo; 15/03/2020 alle 16:17
cynism is the new fascism...
oh Dè, a te 'lla 'bbonanama de Marco Pannella té facìa na pippa![]()
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."
Si è già parlato dei criteri di conteggio.
Io sono portato a pensare che quelli adottati dalla Corea non siano gli stessi di quelli adottati dall'Italia.
Se andiamo a vedere, si dice che i morti PER Corona Virus in Italia sono solo due.....
Che si possa fare di meglio è sicuro ma il "come" è più difficile da capire.
Qui da me non è zona di industrie ma le attività si sono realmente fermate e molte di queste, inclusa la mia, prima dello STOP da parte dello Stato.
https://it.businessinsider.com/ci-sa...la-situazione/
se fosse davvero cosi mai come quest'anno il gran caldo sarà il benvenuto
addirittura la Germania dichiara solo 2 (due!!!) casi gravi in intensiva...
guardiamo a noi e basta...forse oggi arriviamo ai quasi 2000 in terapia intensiva...ne abbiamo di guai da risolvere
cynism is the new fascism...