Nome e cognome italiani, quindi come minimo genitori italiani.
Tony, se levi uno zero dai dati di Scotto sei come lui.
p.s.: che tirchio Gheddafi![]()






Nome e cognome italiani, quindi come minimo genitori italiani.
Tony, se levi uno zero dai dati di Scotto sei come lui.
p.s.: che tirchio Gheddafi![]()
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."




Ecco, si chiude finalmente il cerchio.....
L origine del tutto di ciò che ora stiamo subendo..
Con la scusa del viaggio avventura e fingendo il licenziamento dalla pfizer che già da allora era in possesso del vaccino ha cominciato a spargere virioni in giro per il mondo , per poi ora raccogliere i frutti del lavoro svolto meticolosamente in ogni continente![]()
Al di la' del fatto che uno lavori o non lavori , che abbia o non abbia i soldi , resta il fatto che ha girato come un nomade in ogni parte del mondo per dieci anni...
Io farei fatica a farne uno...
Bella storia e bravo Tony ad averla riportata a galla , fossi un bravo sceneggiatore o regista ne farei subito un film o una serie tv!
"se non sei felice con poco non sarai mai felice con niente"
José Alberto Mujica Cordano
avrà pagato le multe il tuo connazionale?![]()






beato lui...
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Scotto ha provato a girare un film del suo viaggio, diretto da James Cameron che aveva appena girato Titanic e interpretato da Antonio Banderas. Emilio Scotto ha affidato i diritti del suo viaggio a un manager che si è rivelato essere un pirata che li ha rubati. La carambola del destino gli ha fatto recuperare in un altro dei suoi incredibili aneddoti.
TONY le magnific
Ultima modifica di tony le magnific; 01/12/2020 alle 16:25
no importa che marca sia tu moto ,,,, il vento e lo stesso





Incluso una película con Antonio Banderas...
Comunque altri italiani hanno compiuto una impresa simile.
Cinquant’anni fa Leopoldo Tartarini e Giorgio Monetti partirono da Bologna su due Ducati 175.
Ho avuto il piacere di conoscere entrambi.
Leopoldo quando era il boss della ItalJet, la sua creatura, Giorgio in occasione della presentazione del libro, di cui ovviamente ho una copia firmata da lui (solo da lui, perché è stato pubblicato dopo la scomparsa di Tartarini).
Quella sera Giorgio ci raccontò le storie più segrete del viaggio ma anche spunti simpaticissimi.
Uno su tutti la posizione di guida di Leopoldo, inclinata da una parte.
Dopo essere stato dietro di lui per migliaia di chilometri, forse a causa della stanchezza, forse per altre ragioni che nemmeno lui ricorda, gli stava sul cazzo (parole sue) vederlo sempre inclinato, e si mise ad “odiarlo”.
Poi tanti altri racconti, alcuni dei quali si possono ritrovare nel libro, ma tutti pieni di passione e di capacità tecniche (si riparavano le moto da soli, e avevano con loro, oltre al vestiario, i principali pezzi di ricambio).
Due uomini, due miti.
https://www.lullabit.com/product/roa...su-ducati-175/
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Sabba