
Originariamente Scritto da
pier74
Secondo me c'è una bella differenza tra essere veloci e correre..io ho una personalissima visione...chi va più forte di me come l'amico che mi ha riso in faccia è uno veloce, molto veloce, anche se resta ampiamente nei suoi limiti (è stato vicecampione europeo sport production con la 916), chi per seguirlo inizia a tagliare le curve usando entrambe le corsie invece è uno che corre molto al di sopra dei suoi limiti....quando uno fa le curve restando nella sua corsia e l'altro ha bisogno di impostarle ben oltre la mezzeria vuol dire che ha veramente poco margine rispetto al primo...
Questi ultimi quando li ritrovi in pista normalmente non vanno molto più forte di quanto facciano in strada, mentre i primi quando iniziano ad usare tutta la pista li doppiano dopo pochi giri...
Non conosco motociclisti che rispettino i limiti di velocità se non ci sono autovelox, il limite è quasi sempre dato dalle proprie capacità, dal rispetto del contesto, e dal tipo di moto...un harleysta gode pure andando a spasso, uno su una supersportiva a 50km/h soffre..
Purtroppo in strada molti credono di essere manici, e con tanta elettronica a salvarti le chiappe,nemmeno si rendono conto di quanto stanno eccedendo fino a che non capita l'imprevisto..
Se una moto a 100km/h si ferma in 40 metri e ti sbuca una macchina a 20 metri..puoi essere Bayliss Marquez, scegliete voi, non riuscirai a fermarti in tempo...se ti dice culo che rimane uno spiraglio per schivarla ed hai le capacità per farlo e non ci sono altre macchine forse ti salvi....
Ho rotto con amici con cui uscivo perché se andavi più piano era una presa in giro fino all'uscita successiva...e non perché sia permaloso,
Belle le uscite con gli amici, bella la fratellanza ed i saluti tra i motociclisti, ma alla fine esco solo o con chi la pensa, e va, come me..in moto si sta soli, ci si diverte da soli, pazienza se quando mi fermo mangero' un panino da solo....stare fermo due ore a chiacchierare può essere piacevole con un amico che non vedo da tanto , ma in linea di massima esco per godermi la moto..
E godo solo quando vado del passo che mi sento quel giorno cambiando percorso se mi va . Quando mi ritrovo con chi ha bisogno di gareggiare, con chi non mantiene distanze di sicurezza, con chi deve sfogare i 200cv sul dritto e ti si pianta davanti in curva, sento che sto solo sprecando tempo,benzina e gomme.. non mi diverto e torno a casa pure un po' nervoso ...puoi pure essere divertente come posaman alla sosta panino...ma se mi rovini il giro esco solo