
Originariamente Scritto da
_sabba_
https://youtu.be/5NXHoahkIbA
Report, dal minuto 15 al minuto 16 dice quello che ho sempre pensato/sospettato io, e cioè che i benefici dei vaccini sui giovani si equivalgono ai rischi.
Parlano di AstraZeneca, ma onestamente penso che il discorso valga per tutti i vaccini anti Covid.
Io sono abile alla vaccinazione, semplicemente perché sono vecchio e le eventuali conseguenze me le porterò nella tomba o nell’urna.
Ma un bambino di 6 anni (o comunque sotto i 16 anni) a mio personalissimo parere NON DEVE ESSERE VACCINATO CONTRO IL COVID.
Lo scrivo perché sono sempre più insistenti le voci sulle quarte (quinte, seste) dosi estese a tutta la popolazione, compresi i neonati.
La terza dose (di cui alcuni negavano fortemente la possibilità) è già in atto, quindi non è più una chimera.
I problemi legati ad AstraZeneca, evidenziati dal filmato, mi fanno ritornare a quella tragica domenica all’Hub vaccinale della Fiera di Bologna, dove quella scriteriata (la dottoressa infame) mi voleva per forza vaccinare con AZ senza aver letto una riga della mia cartella clinica.
Durante l’operazione al cuore, nonostante fossi eleggibile per una chirurgia percutanea, mi hanno aperto come un pollo per evitare trombi, e quella ignobile mentecatta voleva “trombarmi” con un qualcosa di molto rischioso.
Bastarda anche se torna a nascere da genitori conosciuti!
Sono stato l’unico a rifiutare quel vaccino (l’unico disponibile) in tutta la giornata, tra migliaia e migliaia di persone (tra le quali mia moglie) che hanno (più o meno inconsciamente) acconsentito di farsi bucare.
Per fortuna sono poi riuscito a trovare una buonanima che mi ha messo in lista per il Pfizer.
A proposito, è da marzo che aspetto la chiamata per la prima dose dall’hub vaccinale dell’ospedale, al quale era stato fornito il mio nome come soggetto fragile dalla cardiochirurgia presente nello stesso istituto.
Non credo mi chiameranno mai per la terza dose…
