
Originariamente Scritto da
massi69
cambiando discorso...tanto come più volte ho scritto ,almeno io, con dati riportati, su cui nn ho la più minima facoltÃ* di porre la base di un mio fondamento logico ...( li verificassi io , oppure nel computo del mio margine operativo avessi modo di riscontrare ) ma devo essere indotto nel pensiero d a ciò che questi fanno apparire.....
per me ( e non nel confronto di cio che tu vuoi evidenziare, che, per caritÃ* è arguto e assolutamente plausibile)
io una cosa continuo a non capire
come è possibile che a distanza di più di 2 anni ormai , e con tt i trascorsi in campo epidemiologico che hanno.
possibile che nn riescano a capire i meccanismi per cui questo virus infetta si tt( ed è per questo che raccontano palle sul fatto che nn ci si sarebbe piu contagiati dopo la vaccinazione)
e in alcuni individui l infezione da il via a risposte immunitarie che innescano poi gravi conseguenze...
e in altri invece la risposta una volta infetti è del tt asintomatica
puo essere che il vaccino agisca ( e lo dico nella completa ignoranza da parte mia ) tipo da un immunosoppressore?
che appunto per un certo periodo impedisca che l organisno reagisca all infezione mettendo in modo determinati meccanismi?
possibile che nn riescano a capire la cosa dipenda questa differenza da individuo ad individuo?
e debbano siringare tt senza nn distinzione?
sento tanti che dicono che wuesto dipende dal fatto di aver contratto il virus e quindi l infezione in modo piu" leggero"..
una volta che il virus infetta e comincia a replicarsi all interno delle cellule la gravitÃ* dell infezione che causa dipende da quante cellule infetta?
possibile che se han trovato il modo di bloccare questo nn capiscano il perché avvengano poi differenze da individuo ad individuo?