Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Pagina 8 di 9 PrimaPrima ... 456789 UltimaUltima
Risultati da 71 a 80 di 84

Discussione: Tornare in moto dopo un incidente, o vendere tutto?

  1. #71
    TCP Rider L'avatar di Axl_G
    Data Registrazione
    15/11/23
    Località
    Milano
    Moto
    Street Triple R 765 MY 2023
    Messaggi
    207
    Anche io leggo solo ora il topic e porto la mia unica esperienza con un incidente fortunatamente molto meno grave del tuo; premetto che non sono uno smanettone e sono sempre stato una persona molto tranquilla; alla velocità dell'autostrada come qualcuno ha detto qualche pagina indietro preferisco godermi le statali e gustarmi il paesaggio.

    Al tempo guidavo una moto molto tranquilla una Suzuki GS 500, stavo rientrando a casa in un tratto dove l'asfalto contava più buche che punti stabili, zona industriale, davanti a me una vettura ferma con freccia che attendeva che transitassero le auto in senso opposto, il tempo di evitare due buche andando forse a 60/70 km/h e mi sono ritrovato con poco spazio a disposizione per riuscire a fermarmi. In poco tempo dovevo decidere se passare la vettura a sinistra e fare un frontale, passare la vettura a destra e farmi tamponare dalle auto che arrivavano alle spalle o impattare contro la vettura ferma. Ho deciso per la terza opzione; per mia fortuna l'impatto è stato a bassa velocità, ho mollato il manubrio e detto alla moto che mi spiaceva ma meglio lei che me, sfiga vuole che ormai da fermi la moto mi ha agganciato la caviglia del piede e mi ha portati giù con lei. Morale della favola distorsione della caviglia e microfrattura del piede all'altezza del terzo metatarso.

    Rispetto agli incidenti letti il mio è sicuramente all'acqua di rose, ma appena fuori dal pronto soccorso mentre ero in auto con i miei per tornare a casa, fermo ad un semaforo mi è passata davanti una moto; avevo 30 gg di prognosi e non vedevo l'ora che passassero per tornare nuovamente in sella...ah! in tutto questo la moto si era solamente graffiata sul lato della caduta e rotta la parte finale della frizione.


    Certamente seguirò i consigli di alcuni di voi per fare un corso di guida sicura che è certamente utile; vivo a Milano ed utilizzo principalmente l'auto per il percorso casa/lavoro ed in mezzo al traffico devi avere 10.000 occhi, ma per quanto sia prudente spesso gli incidenti sono causati da cretini in auto che nel 99,9% dei casi sono interessati a guardare il cellulare piuttosto che la strada.


    Se hai passione non mollare e goditi la moto finche puoi
    Ultima modifica di Axl_G; 20/12/2023 alle 14:22

  2. # ADS
    Circuit advertisement
    Data Registrazione
    Always
    Località
    Advertising world
    Messaggi
    Many
     

  3. #72
    Bannato
    Data Registrazione
    19/04/17
    Località
    Torino
    Moto
    Street Triple R
    Messaggi
    6,890
    Il motociclista furbo è quello che è già caduto

  4. #73
    TCP Rider Senior L'avatar di IACH
    Data Registrazione
    13/09/08
    Località
    in the trenches
    Moto
    addio
    Messaggi
    5,277
    Citazione Originariamente Scritto da Axl_G Visualizza Messaggio
    Anche io leggo solo ora il topic e porto la mia unica esperienza con un incidente fortunatamente molto meno grave del tuo; premetto che non sono uno smanettone e sono sempre stato una persona molto tranquilla; alla velocità dell'autostrada come qualcuno ha detto qualche pagina indietro preferisco godermi le statali e gustarmi il paesaggio.

    Al tempo guidavo una moto molto tranquilla una Suzuki GS 500, stavo rientrando a casa in un tratto dove l'asfalto contava più buche che punti stabili, zona industriale, davanti a me una vettura ferma con freccia che attendeva che transitassero le auto in senso opposto, il tempo di evitare due buche andando forse a 60/70 km/h e mi sono ritrovato con poco spazio a disposizione per riuscire a fermarmi. In poco tempo dovevo decidere se passare la vettura a sinistra e fare un frontale, passare la vettura a destra e farmi tamponare dalle auto che arrivavano alle spalle o impattare contro la vettura ferma. Ho deciso per la terza opzione; per mia fortuna l'impatto è stato a bassa velocità, ho mollato il manubrio e detto alla moto che mi spiaceva ma meglio lei che me, sfiga vuole che ormai da fermi la moto mi ha agganciato la caviglia del piede e mi ha portati giù con lei. Morale della favola distorsione della caviglia e microfrattura del piede all'altezza del terzo metatarso.

    Rispetto agli incidenti letti il mio è sicuramente all'acqua di rose, ma appena fuori dal pronto soccorso mentre ero in auto con i miei per tornare a casa, fermo ad un semaforo mi è passata davanti una moto; avevo 30 gg di prognosi e non vedevo l'ora che passassero per tornare nuovamente in sella...ah! in tutto questo la moto si era solamente graffiata sul lato della caduta e rotta la parte finale della frizione.


    Certamente seguirò i consigli di alcuni di voi per fare un corso di guida sicura che è certamente utile; vivo a Milano ed utilizzo principalmente l'auto per il percorso casa/lavoro ed in mezzo al traffico devi avere 10.000 occhi, ma per quanto sia prudente spesso gli incidenti sono causati da cretini in auto che nel 99,9% dei casi sono interessati a guardare il cellulare piuttosto che la strada.


    Se hai passione non mollare e goditi la moto finche puoi
    Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.
    (Snoopy)

  5. #74
    Triumphista Moderatore L'avatar di XFer
    Data Registrazione
    08/06/16
    Località
    Roma
    Moto
    Street Twin, Speed Triple, GSX-8R
    Messaggi
    3,352
    Citazione Originariamente Scritto da mic56 Visualizza Messaggio
    Al posto tuo userei la moto solo per turismo senza guide esasperate. E comunque sono stati d'animo personali. A me ultimamente prende un po' di paura e penso sempre agli incidenti. Ma per ora continuo con turismo con guida sciolta ma prudente, e soprattutto solitaria, che in compagnia la competizione o il non fermarsi quando si è stanchi per non creare fastidio ai compagni, è un elemento di pericolo
    E niente, mic è sempre mic! Dannatamente saggio.

    Anche io ho fatto le mie cadute, anche io mi sono rotto qualcosina, sono sempre ripartito appena possibile.
    Però ultimamente sono sempre più preoccupato e quindi vado sempre più piano (non che sia mai stato chissà che manico). Mi diverto lo stesso
    Chi va piano, arriva dopo.

  6. #75
    TCP Rider L'avatar di sagyttar
    Data Registrazione
    11/03/09
    Località
    Mantova
    Moto
    Daytona 675 Black "Dajsuke"
    Messaggi
    4,616
    Post interessante che leggo solo ora.
    Ti porto la mia esperienza
    Ho 59 anni, guido la moto da quando ne avevo 42 e ho, per così dire, bruciato le tappe perchè nel giro di 7 anni sono passato da imbranato totale ad iscritto ad un trofeo (il Motoestate categoria 600 Race Attack) nel quale mi sono divertito tantissimo, imparato e migliorato.
    Arriviamo al 2016:
    Durante l'ultima sessione (pareggiamento) al Mugello, subisco un grave incidente, dove mi fratturo femore sx, radio, ulna, polso sx, una costola e mi ritrovo in stretta osservazione al P.S. con una bolla d'aria in un polmone e un trauma ad un rene: alla mia compagna confidarono nella speranza che passassi indenne la prima notte.
    Dopo tre mesi di ricovero ospedaliero e altri tre di intensa e dolorosa fisioterapia, sono ritornato quello di prima, anche se il polso sx ha perso circa l'80% della sua funzionalità.
    Dopo un mese che ero stato dimesso dall'ospedale e all'insaputa della fisioterapista (che mi avrebbe sbranato) ho ripreso in mano la Hornet, rendendomi conto che la voglia di andare in moto non mi era passata per nulla e che, anche se ancora zoppicante, ero già in grado di guidare e soprattutto usare correttamente la frizione.
    Nei mesi a seguire ripresi ad andare in moto per strada come se nulla fosse successo, rendendomi conto che il trauma dell'incidente non aveva influito dal punto di vista psicologico.
    Ad un anno esatto dall'inicedente, quindi Giugno 2017, complice il meccanico e la Daytona, che rispetto ai miei danni ne aveva avuti molti meno, torno in pista, e lì l'evento è stato abbastanza forte.
    Ricordo benissimo i lacrimoni che mi scesero intanto che indossavo tuta e guanti dentro il camion del meccanico, ed il sorriso da ebete cinque minuti dopo, alla riaccensione della mia amata Dajsuke, riesumata e perfettamente a punto.
    La prima sessione fu abbastanza interlocutoria, poi in quelle successive ripresi fiducia in me e mi divertii un casino.
    Dopo quella pistata, ne feci altre due (a Imola e Misano) dove addirittura abbassai i tempi fatti prima dell'incidente.
    Ora, a sette anni di distanza dalle ultime pistate, continuo ad andare in moto allegramente, anzi, i viaggi in coppia si sono fatti anche più "interessanti", complice l'attuale moto adventure, con la quale mi sono dato anche alle strade sterrate (per la gioia del mio polso farlocco, che in quei casi grida vendetta e mi fa soffrire un po') su per le alpi piemontesi o per gli argini dei fiumi vicino a casa mia.
    Tutto questo per dirti cosa?
    Beh, sicuramente la passione ed una certa forza interiore sono importanti, se si vuole proseguire in una avventura nonostante gli incidenti di percorso, e nel tuo caso, fossi al tuo posto, magari lascerei perdere la Pit Bike, che in effetti puoi usare solo in pista e provoca più danni di quanto si possa pensare (soprattutto alle clavicole), ma la moto, a quella non rinuncerei per nulla al mondo.
    Abbi fede, soprattutto in te stesso, se veramente ci credi, ritornerai in moto come se nulla fosse successo, facendo tesoro magari, delle esperienze negative vissute.
    Aloha
    Lorenzo Ferrari
    Che culo....... ho le gambe aperte (Cit. Bella)

    Anche la bestia più feroce conosce un minimo di pietà. Ma io non ne conosco, perciò non sono una bestia. (W.S)

  7. #76
    TCP Rider Senior L'avatar di massi69
    Data Registrazione
    01/05/16
    Località
    torino
    Moto
    Triumphista complottista
    Messaggi
    6,975
    Citazione Originariamente Scritto da stefano68 Visualizza Messaggio
    Mi permetto di dirti la mia, "chiediti se dentro di te hai paura", se la risposta è si aspetta o vendila, puoi sempre ricomprarla.
    La paura , spesso, è quello che ti mantiene in vita perché è il metro interiore del tuo limite....

  8. #77
    TCP Rider L'avatar di stefano68
    Data Registrazione
    12/06/13
    Località
    vicenza provincia
    Moto
    street 765rs
    Messaggi
    159
    Citazione Originariamente Scritto da massi69 Visualizza Messaggio
    La paura , spesso, è quello che ti mantiene in vita perché è il metro interiore del tuo limite....
    Si quella sana che ti fà stare all'erta si....ma io intendevo quella dopo un incidente, che ti fà essere insicuro, incerto e avere
    mille dubbi nella guida.
    Quest'ultima NO, è abbastanza pericolosa e non ti godi la guida, credo che chi è caduto sappia cosa intendo, ciao.

  9. #78
    TCP Rider Senior L'avatar di massi69
    Data Registrazione
    01/05/16
    Località
    torino
    Moto
    Triumphista complottista
    Messaggi
    6,975
    Citazione Originariamente Scritto da stefano68 Visualizza Messaggio
    Quest'ultima NO, è abbastanza pericolosa e non ti godi la guida, credo che chi è caduto sappia cosa intendo, ciao.
    Su questo , come ben si può leggere nei messaggi di chi ha scritto, ognuno è fatto a modo proprio e reagisce in maniera diversa

    Per il discorso oggetto della discussione e per come si è verificato..
    io, e ripeto , io, visto che il trauma è relativo ad un contesto differente rispetto al normale utilizzo della moto, e con mezzo diverso, tra l altro, nn avrei nn timore a risalire in sella , visto che ( per fortuna) i danni fisici sono ben pochi e con minime conseguenze
    Forse, potrei provare più timore se mi avessero buttato giù oppure se fossi caduto a causa di un guasto al mezzo , visto che la cosa nn dipendendo direttamente dal mio controllo potrebbe generare quel tipo di insicurezza che si può avere per fattori che nn puoi prevedere e che generano quel tipo di paura a cui ti riferisci...
    Ma se cado perché forzo troppo e sono poco concentrato nella guida determinando questo errore di valutazione o di reazione, beh , per come sono io mentalizzo subito la causa è questo sgombra il campo dai fantasmi......
    Ma ripeto , io......e nn siamo tutti uguali....e nemmeno con questo voglio dire che sia il miglior metodo ....

  10. #79
    Triumphista Moderatore L'avatar di FICHI
    Data Registrazione
    30/05/14
    Località
    Torino
    Moto
    Tiger 900 Rally Pro
    Messaggi
    6,152
    Citazione Originariamente Scritto da MaxSpeed1200 Visualizza Messaggio
    Qualcuno di voi ha già preso questa decisione? Come ha reagito agli incidenti?

    Grazie
    Premesso, che ovviamente c'è una... soggettività....notevolissima e giusta nel "discorso" , ma...per quanto mi riguarda , io....nel 2010 (43 anni) mi sono fatto un mese di coma , con spappolamenti vari, a causa della manovra errata di un....automobilista ("per fortuna" ero con il "K" di mia moglie, almeno il mio....Tiger 955 è rimasto intonso nel box ) , dopo il coma , circa, un anno di riabilitazioni varie / ospedali , "azz e mazz", successivi ; leciti, problemi con il lavoro (ero appena stato assunto in un'azienda )

    Ad un certo punto mi sono posto.... LA DOMANDA.... e quindi, ho provato a risalire sul Tiger (dopo oltre un anno) ed a fare un... "giro dell'isolato" , per vedere , al di là di tante parole / ipostesi / ecc. , come reagivo.
    Sembrava quasi fosse stata la prima volta che guidavo una moto, soprattutto per....la massa del mezzo che non era tantissima ma io io ero poco più di un....budino (nel male....ero ritornato al mio "peso forma" ) ; non'ostante questo....l'amore per la moto è rimasto incrollabile!
    Non vedevo l'ora di risalirci sopra..."seriamente". Nel 2015 , con mia moglie ed un T800, mi sono fatto l'Islanda.

  11. #80
    RAT Pack Leader Lucca L'avatar di D74
    Data Registrazione
    16/03/08
    Località
    Lucca
    Moto
    Speed Triple 1200 RS - ex Speed 2016 S - ex Tiger 800 XRX -Daytona 675
    Messaggi
    62,767
    Citazione Originariamente Scritto da MaxSpeed1200 Visualizza Messaggio
    Salve a tutti, immagino che il tema del rientro in moto dopo un incidente, più o meno serio, sia un argomento trito e ritrito nel mondo dei motociclisti ma ovviamente quando capita per il povero malcapitato è sempre la prima volta.
    Ebbene, "la volete sentire questa storia?" come disse la vecchia Rose in Titanic.

    Vivo a Roma, ho 52 anni e da quando ne avevo 14 ho guidato diverse due ruote, dalla Vespa 50 allo Scarabeo 150 per passare poi alle moto "vere", un'Hornet 600, un CBR 600RR ed infine la nuova Triumph Speed Triple 1200 RS.

    Tolti gli anni dell'adolescenza, quando si guidava senza casco, senza guanti a vita persa, ho sempre mantenuto un profilo prudente, anche perchè con il traffico di Roma oggi non sarei vivo.
    Alla veneranda età di 52, chiacchierando con alcuni amici, esce fuori l'argomento della guida in pista, del ginocchio a terra, etc etc. Io non sono mai stato in pista e l'idea di scatenare i 180 cv dello Speed in un circuito non mi prende per niente.
    L'argomento si sposta quindi sulle PitBike, e sulle Ohvale, le due piccole moto che stanno spopolando tra i giovani e i neofiti. La possibilità di provare le pieghe estreme della pista con rischi limitati e costi bassi mi convince a provare.

    Acquisto la mia PitBike una YCF 160 e dopo essermela montata e preparata sono pronto al grande giorno.
    Prima del week end vado al box per controllare che tutto sia pronto. Provo ad avviare la PitBike con la pedalina ma stenta a partire, quindi ritento e ritento con forza, ma il piede mi scivola e sbatte a terra ancora piegato che mi procura una distorsione e la frattura composta del quinto metatarso del piede destro.
    20 giorni di gesso più altri 15 con il gambale ortopedico e 30 punture di eparina sulla pancia per evitare trombosi. UNA SFIGA TREMENDA!! Cazzo!!!!
    Primo incidente senza nemmeno aver mai provato la pista.

    Passa l'estate e siamo ad ottobre quando faccio il mio debutto in pista. UNA FIGATA!! Prendo subito confidenza. pieghe e contropieghe. I tempi sul giro si fanno via via interessanti e mi fanno sentire quasi un pilota vero!
    Torno in piste altre 3 volte, sempre tutto liscio e divertente siano al giorno 4 novembre. Fine dei turni, ultimo giro. Dietro di me un gruppo di ragazzini scalmanati si danno battaglia, decido di lasciarli passare e all'uscita di una curva che si percorre di terza piena tolgo il gas e faccio per allargarmi un pò. Purtroppo la velocità è ancora elevata e la Pit allarga la traiettoria siano al cordolo opposto, raddrizzo di colpo e vado nell'erba che per colpa della pioggia della sera prima è bagnata. In uno snap mi trovo a terra e subito sento un dolore lancinante alla mano. Sono caduto sopra il manubrio e questo ha causato la frattura scomposta del primo metacarpo della mano destra, il pollice. CAZZO!

    Dopo una dolorosissima manovra di riduzione al PS, altri 30 giorni di gesso. Il secondo gesso in appena 6 mesi!!!!!

    E siamo arrivati alla domanda di oggi:
    VENDO LA PITBIKE? VENDO TUTTO, E APPENDO IL CASCO AL CHIODO?
    Qualcuno di voi ha già preso questa decisione? Come ha reagito agli incidenti?

    Grazie
    Allora andare in moto comporta dei rischi, che siano strada o pista o enduro/cross, in tutti i contesti vi sono rischi comuni e/o specifici.
    Quello che ritengo fondamentale è il capire primo il perchè c'è stato l'incidente, senza scuse senza alibi in modo critico e umile analizzarne le cause e quindi metabolizzarlo.

    Quindi leggendo mi viene in mente la seguente situazione (scusami se sbaglio)

    mezza età (ci sono pure io ... a breve son 50) la voglia e l'entusiasmo sono prorompenti, adesso ci sono anche le possibilità economiche che da ragazzini non potevano avere, arriva il giorno: adrenalina, emozione.... la fretta... come un bambino impaziente: dai cazzo parti, dai dai.... boom... primo infortunio.

    la voglia e la testa è quella dei ragazzini il fisico no, questo va tenuto a mente (aimè)

    ok debutto in pista, il gioco entusiasma e piace, attenzione arriva il 4 novembre (che nonostante la stagione non sarà mai come il periodo ottimale) fine dei turni, ultimo giro, adrenalina ed entusiasmo coprono eventuale stanchezza, ti preoccupi di chi arriva dietro, agisci in ritardo (velocità ancor elevata) il giorno prima ha piovuto boom.
    Qui penso abbia influito anche la stanchezza che ti fa agire in ritardo e con meno prontezza.

    le pit sono ganze però buh hanno una dinamica quando si cade che non è il massimo, preferisco le minigp (vedi bucci, ohvale) da 12 pollici, posizione più sportiva ed improntata alla pista in piccolo.

    li a meno che uno non si lanci nell'universo, scivoli dal basso, poi farsi male può capitare, ma come dinamica è più difficile.

    in ultimo se alla fine la pit o quello che è o sarà ti piace, continua, MA approccia diversamente, sei li a divertirti, non ti corre dietro nessuno (se non la moglie che rompe i maroni che sei fuori a spender soldi) quindi ascolta il tuo corpo (occhio all'effetto "dopante" di adrenalina e "voglia" ) non devi dimostrare niente a nessuno.
    Gira, divertiti, stop, il momento del giro a bomba è finito, si può migliorare e anche tanto, ma per step, senza esagerare.
    Si potrà cadere ancora ma se ci si fa male spesso c'è da pensare in cosa uno sbaglia.
    ah se uno non è un po preparato fisicamente come nelle piste vere con le moto "grandi" ah c'è l'ultimo turno, ho pagato, lo faccio tutto può essere una gran bega, casomai se ci si sente stanchi meglio fermarsi o uscire prima.

    ci si può preparare meglio anche fisicamente, questo aiuta, ci si stanche meno, si è più reattivi e pronti e un fisico allenato sopporta anche meglio eventuali botte.
    Tenere ben a mente che si è li a divertirsi non a fare il provino della vita....
    D74 Instagram - Facebook
    GSSS Team
    RAT Pack Leader Lucca

Pagina 8 di 9 PrimaPrima ... 456789 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. [Street Triple] Compro Tutto Quello che serve per rimettere su la mia Street Triple R dopo incidente :cry:
    Di panda1988 nel forum Compro e vendo accessori per Street Triple
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 07/02/2018, 14:02
  2. Dubbio dopo incidente: riparo o cambio moto?
    Di Kallistos nel forum Tiger 800
    Risposte: 31
    Ultimo Messaggio: 08/12/2016, 07:38
  3. [-] Incidente via camporcioni ........tutto OK....
    Di cianche nel forum Daytona
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 09/01/2015, 09:37
  4. DOPO TANTI ANNI, TORNARE MOTOCICLISTA...
    Di everts76™ nel forum Il Bar di Triumphchepassione
    Risposte: 24
    Ultimo Messaggio: 25/05/2009, 09:50
  5. Sergio e la Bionda...incidente ma tutto ok
    Di Matt nel forum Il Bar di Triumphchepassione
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 29/05/2008, 11:42

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •