Ape e Vespa, insomma gli ultimi prodotti della tecnologia duetempistica.
Avessi letto quell'intervista, o almeno il mio riassunto per quanto lacunoso, sapresti di cosa si parla.
Lo sviluppo del 2T purtroppo era rimasto in mano a realtà industriali di dimensioni insufficienti a investire sul serio, ma aveva ed ha margini anche maggiori del 4T, che ha già raggiunto l'apice dell'evoluzione.
Per dire, la sovralimentazione ha risultati molto migliori sul 2T perché permette di risolvere molti problemi legati al lavaggio e al rumore (non servono più le espansioni); idem lubrificanti appositamente pensati per 2T a iniezione diretta.
Oltre ad essere leggero e compatto, il 2T ha minori attriti (es. c'è meno carico sulle fasce), minori perdite termiche, non ha perdite meccaniche per la distribuzione etc. etc.
Vabbè, come in tanti altri casi (Betamax vs. VHS, Blu Ray vs. DVD-HD etc. etc.) il mercato è andato in una direzione e non si è riusciti a proporre qualcosa di non mainstream.
Ecco.