Citazione Originariamente Scritto da natan Visualizza Messaggio
Muoiono perché non distinguono i pallini di piombo dal plancton. La Forestale li sta raccogliendo a decine, in questi giorni, nelle acque della valle Pozzatini. I fenicotteri rosa del Po sanno filtrare dal fango, con il becco, alghe e molluschi, non i pallini dispersi dai cacciatori. Che una volta ingeriti, avvelenano.

Avvisati dai volontari del Wwf, gli agenti hanno cominciato a rastrellare l'intera zona a piedi e a bordo di una piccola imbarcazione trovando anche alcuni animali ancora vivi ma malati. "Le radiografie fatte su questi pazienti hanno evidenziato - spiega, al quotidiano 'Corriere del Veneto', il veterinario responsabile del centro che sta esaminando gli animali, Luciano Taricone - la presenza nel loro organismo di un altissimo numero di pallini di piombo. Posso quindi confermare che la causa del decesso è l'avvelenamento".

Nella zona si caccia parecchio e gli animali quando si cibano ingeriscono anche i pallini dispersi in zona dai cacciatori. Le autopsie sulle prime due carcasse di animali rinvenute avrebbero accertato la presenza di oltre cinquanta pallini: "Sono tanti e siamo preoccupati - spiega il Comandante regionale della Forestale Alberto Colleselli - C'è un altissimo numero di pallini di piombo che si trova sui fondali dove i fenicotteri vanno alla ricerca di cibo".



Nel 2003 con una petizione sottoscritta da 72.225 cittadini, e promossa dalla Lac e dal Coordinamento Protezionista Veneto (Enpa, Lav, Wwf, ecc.), avevano già chiesto il divieto dell'uso del piombo nelle cartucce da caccia. Il ministro Pecoraro Scanio con un recente decreto ha previsto il divieto di utilizzo dei pallini di piombo nelle zone umide a partire dall'annata venatoria 2008/2009.
Sono ecologista, o meglio, amo la natura: sono figlio e nipote di cacciatori. Lo sarei diventato anch'io se la morale degli stessi fosse quella di una volta. Non sono abbastanza informato sul fatto, ma ai cacciatori (quelli veri, non i mitraglieri che girano adesso) sono state imputate tante di quelle colpe che la metà basterebbero. La maggior parte ingiustificatamente. Anche questa, però mi sembra una notizia montata ad arte: mi informerò meglio. Grazie a Natan x la segnalazione.

Il signor ministro, però, dovrebbe farmi capire come mai un devreto per una, tutto sommato, casistica minore ma che fa molto rumore, l'ha fatto subito e non pensa alla qualità dell'aria e ad incentivare l'uso del fotovoltaico e dell'eolico x l'elettricità. Mi deve anche spiegare come mai lo si sente parlare sempre e solo di finanziaria e di accordi tra partiti e mai, MAI, di ecologia!
Quello di verde ha solo l'esterno, come le angurie. E della natura, a parte il richiamo pastorale del cognome, gliene frega una Valeria!