La settimana scorsa prendo una bella dose d'acqua in moto.
Mentre cammino ad un certo punto comincia a singhiozzare, come quando entri in riserva.
Giro il rubinetto e metto in riserva, ma niente, il singhiozzo aumenta fino a che la moto si spegne, come se non arrivasse benzina.
Aspetto 2 minuti, e la moto riparte.
Penso ad un problema elettrico causato dall'acqua.
Da come si è spenta non sembrava un problema elettrico, però.
Sembrava più un problema di alimentazione.
Quindi riparto e dopo una ventina di chilometri stessa cosa.
Aspetto, stavolta di più, e alla fine riparte per poi fermarsi dopo un paio di chilometri e non ripartire.
Mentre ripasso tutto il pantheon di tutte le religioni e medito anche di chiamare il carro attrezzi ha intanto smesso di piovere e la strada si è asciugata.
Sarà passata mezz'ora (sapete quanti santi si trovano in mezz'ora?) e non c'è nulla di visibile che non vada, cavi candele, interruttori switch al manubrio.
Niente.
Il motorino gira bene, ma la moto non parte.
Quando sono ormai completamente rassegnato all'idea del carro attrezzi, tocco lo start per l'ultima volta, in totale disillusione e......
Vrooom.
Parte.
Precisa.
Una spada.
E io torno tranquillamente a casa senza problemi.
La riprendo qualche giorno dopo e non fa una piega.... mistero.
Ora, era logico pensare all'acqua da qualche parte, che asciugandosi abbia eliminato il problema, ma non si è spenta da problema elettrico, in più, quando singhiozzava tirando l'aria andava meglio per qualche istante.
Io credo che alla fine l'acqua non c'entri nulla, e che il problema sia di alimentazione, ma perchè allora lasciandola un po' ferma è ripartita?
Sbizzarritevi.
Grazie.