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Citazione:
Originariamente Scritto da
maurotrevi
Ma tu quando vai in pista pratichi uno sport proprio alla pari di quando giochi a calcetto con gli amici.
Il fatto dell'assicurazione è falso, tu ci vai assicurato perchè la moto la usi in strada e li sei obbligato ad averla.
In piu ci sono delle oggettive difficoltà a stabilire le cause degli incidenti, se centri uno che va piano in rettilineo di chi è la colpa? Dove trovi una regola scritta? Stessa cosa su traiettorie differenti, chi stabilisce qual'è quella giusta?
dovresti sapere molto più di me visto che frequenti assiduamente le piste che anche per chi non ha assicurazione lo fa a suo rischio ......
Citazione:
A tal proposito invitiamo chi utilizza la pista con veicoli non assicurati duranti i turni riservati alla circolazione turistica a verificare attentamente quanto previsto dal regolamento del circuito e, soprattutto, a usare il buon senso: accedervi senza copertura assicurativa vi espone ovviamente all’obbligo del risarcimento del danno cagionato a terzi ex art. 2043 del Codice Civile. La stessa norma si applica nel caso di sinistri tra veicoli non coperti dall’RC auto.
il fare sport non significa che ci si debba trebbiare le gambe per forza entrano a cazzo di cane...
se capita chi sbaglia paga.
in pista vai al meglio di quello che si può fare... e l'errore ci sta.... il che non solleva dalle responsabilità di danni a cose o terzi.
se casco da solo perchè sono andato oltre il limite, perchè ho sbagliato o la moto mi è esplosa sotto al culo sono cazzi mia.....
ma se uno mi sfonda e mi fa male perchè ha sbagliato le cose cambiano...... (a maggior ragione se si pone anche come uno stronzo.)
poi saranno le vie legali a decidere chi deve risarcire chi e se lo deve fare, mi pare ovvio :oook:
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Originariamente Scritto da
maurotrevi
Ma tu quando vai in pista pratichi uno sport proprio alla pari di quando giochi a calcetto con gli amici.
Il fatto dell'assicurazione è falso, tu ci vai assicurato perchè la moto la usi in strada e li sei obbligato ad averla.
In piu ci sono delle oggettive difficoltà a stabilire le cause degli incidenti, se centri uno che va piano in rettilineo di chi è la colpa? Dove trovi una regola scritta? Stessa cosa su traiettorie differenti, chi stabilisce qual'è quella giusta?
Va bene, avanti così allora. Quando ci scapperà il morto cosa diremo ?
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Originariamente Scritto da
D74
in pista vai al meglio di quello che si può fare... e l'errore ci sta.... il che non solleva dalle responsabilità di danni a cose o terzi.
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se l errore ci sta...il discorso possiamo chiuderlo...il ragazzo è arrivato lungo e ha commesso un errore.....
se giocando a calcetto con gli amici per sbaglio uno entra duro e ti rompe il piede....dove sta la differenza?
sinceramente non lo capisco...
Personalmente non credo di aver mai creato problemi a nessuno in pista...ma se cado e quello dietro di me cade a causa mia e si fa male male... lo possiamo considerare un comportamento da pirla??...
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Originariamente Scritto da
fabiobs
Va bene, avanti così allora. Quando ci scapperà il morto cosa diremo ?
se capita giocando a calcetto (che uno sbatte la testa e ci rimane ) che diciamo??
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Che le autorità competenti trarranno le conclusioni del caso.
Come è normale che sia in una società civile.
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Originariamente Scritto da
roberto.to
se l errore ci sta...il discorso possiamo chiuderlo...il ragazzo è arrivato lungo e ha commesso un errore.....
se giocando a calcetto con gli amici per sbaglio uno entra duro e ti rompe il piede....dove sta la differenza?
sinceramente non lo capisco...
Personalmente non credo di aver mai creato problemi a nessuno in pista...ma se cado e quello dietro di me cade a causa mia e si fa male male... lo possiamo considerare un comportamento da pirla??...
se capita giocando a calcetto (che uno sbatte la testa e ci rimane ) che diciamo??
che l'errore ci sta l'ho detto...... ma che uno si ponga in questo modo è tutto da vedere.... nelle opportuni sedi
Citazione:
Quando siamo tornati hai box, il demente, ha esordito dicendo scusa hai ragione ti volevo superare ma sono arrivato lungo, non ti aspettare che io ti ripaghi la moto xk stiamo in pista e non mi è dovuto.
eh di questo si sta discutendo......
poi la distinzione sta nel come si procura l'incidente..... ad esempio una delle cose che raccomandano è di non stare in scia in quanto se uno frena prima, ha un problema o altro.... si fa presto a fare la frittata..... quella della scia ad esempio la si fa in gara..... eppure.... capita che gente si faccia male e molto....
così come se uno entra a mo di marquez su lorenzo in un turno di prove libere perchè è un errore ok....... se è perchè uno vuole fare il fenomeno e si sopravvaluta le cose per me cambiano....
e se rispondi pure male due pattoni volano volentieri eh
;)
non molto tempo fa al mugello all'uscita della buccine uno si è schiantato sul muro perchè qualcuno ha deciso che doveva arrivare prima.... e l'ha sportellato.... per dire....
in pista ci si diverte ma lo si fa con il cervello sempre ben acceso, che a farsi male è un attimo e noi a differenza dei piloti non siamo pagati...anzi si paga pure per girare eh
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
eh di questo si sta discutendo......
è stato un cafone magari era un ragazzetto(anche se questo non lo giustifica ).......ma la sostanza dei fatti è quella.....
comuque quando lord leggerà mi piacerebbe capire se a parti inverse lui sarebbe andato li con l assegno....
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Originariamente Scritto da
roberto.to
se l errore ci sta...il discorso possiamo chiuderlo...il ragazzo è arrivato lungo e ha commesso un errore.....
se giocando a calcetto con gli amici per sbaglio uno entra duro e ti rompe il piede....dove sta la differenza?
sinceramente non lo capisco...
Personalmente non credo di aver mai creato problemi a nessuno in pista...ma se cado e quello dietro di me cade a causa mia e si fa male male... lo possiamo considerare un comportamento da pirla??...
se capita giocando a calcetto (che uno sbatte la testa e ci rimane ) che diciamo??
Se pensi davvero che giocare a calcetto e correre in moto a 200 all'ora siano, da un punto di vista del potenziale pericolo, sullo stesso piano, allora la discussione finisce qui. Mi sembra ovvio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fabiobs
Se pensi davvero che giocare a calcetto e correre in moto a 200 all'ora siano, da un punto di vista del potenziale pericolo, sullo stesso piano, allora la discussione finisce qui. Mi sembra ovvio.
Non penso che le potenzialità di farsi male siano le medesime ci mancherebbe ma non è che tutti i giorni nelle piste di tutta i talia ci si rompe un piede a causa di una caduta causata da altri..
.....ma nessuno ha ancora risposto...
Partita di calcetto....scapoli ammogliati......uno ti entra duro sulla caviglia....gli chiedi i danni....yes or not?....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto.to
Non penso che le potenzialità di farsi male siano le medesime ci mancherebbe ma non è che tutti i giorni nelle piste di tutta i talia ci si rompe un piede a causa di una caduta causata da altri..
.....ma nessuno ha ancora risposto...
Partita di calcetto....scapoli ammogliati......uno ti entra duro sulla caviglia....gli chiedi i danni....yes or not?....
si
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto.to
Non penso che le potenzialità di farsi male siano le medesime ci mancherebbe ma non è che tutti i giorni nelle piste di tutta i talia ci si rompe un piede a causa di una caduta causata da altri..
.....ma nessuno ha ancora risposto...
Partita di calcetto....scapoli ammogliati......uno ti entra duro sulla caviglia....gli chiedi i danni....yes or not?....
Credo che nessuno ti risponderà, non io almeno, perchè sono cose completamente diverse. Sarebbero sullo stesso piano se il livello di rischio potenziale fosse simile, ma in realtà non lo è e quindi non sono paragonabili. Di certo gli chiederei i danni se mi desse un pugno in faccia.
Anche perchè, come ho già detto, prima di giocare a calcetto il padrone del campo non ti dice che sono vietati i falli di gioco, ma nei briefing prima di entrere in pista ti dicono che sono vietate le manovre pericolose.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
si
La risposta per supportare la tua tesi adesso è troppo facile . ..
Quindi se scivoli al muggio e quello dietro di te cade a causa tuA gli paghi i danni ..giusto
Non ti auguro con i fatti di dimostrarmi quello che sostieni
Citazione:
Originariamente Scritto da
fabiobs
Credo che nessuno ti risponderà, non io almeno, perchè sono cose completamente diverse. Sarebbero sullo stesso piano se il livello di rischio potenziale fosse simile, ma in realtà non lo è e quindi non sono paragonabili. Di certo gli chiederei i danni se mi desse un pugno in faccia.
Anche perchè, come ho già detto, prima di giocare a calcetto il padrone del campo non ti dice che sono vietati i falli di gioco, ma nei briefing prima di entrere in pista ti dicono che sono vietate le manovre pericolose.
Il piede si rompe comunque è secondo me statisticamente si rompono più piedi giocando a calcetto che girando in pista
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Originariamente Scritto da
roberto.to
La risposta per supportare la tua tesi adesso è troppo facile . ..
Quindi se scivoli al muggio e quello dietro di te cade a causa tuA gli paghi i danni ..giusto
Non ti auguro con i fatti di dimostrarmi quello che sostieni
Il piede si rompe comunque è secondo me statisticamente si rompono più piedi giocando a calcetto che girando in pista
mi tocco abbondantemente....
se io cado o centro qualcuno.... la prima cosa che faccio è sincerarmi che stia bene, discuterne con lui e prendere una decisione assieme.
poi se si è fatto male a maggior ragione.
se nel contempo si comporta da stronzo...... saranno i rispettivi legali a dirimere la questione.
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Robi , in pista uno lo puoi anche ammazzare se fai il coglione .. :dry:
a calcetto mi sembra quantomeno difficile .. :biggrin3:
come ho già detto , decida il giudice .. :oook:
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Originariamente Scritto da
gixxer73
Robi , in pista uno lo puoi anche ammazzare se fai il coglione .. :dry:
a calcetto mi sembra quantomeno difficile .. :biggrin3:
come ho già detto , decida il giudice .. :oook:
Ma certo lo capisco quello che dite ma arrivare lunghi ad una staccata secondo me non vuol dire fare il coglione ...a me è capitato sono andato in ghiaia se ci fosse stato uno davanti lo avrei preso ...non si parla su fare zig zag e impennare ...si parla di fare un giro di pista in base alle proprie capacità che ti portano al tuo limite ...
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Originariamente Scritto da
roberto.to
Ma certo lo capisco quello che dite ma arrivare lunghi ad una staccata secondo me non vuol dire fare il coglione ...a me è capitato sono andato in ghiaia se ci fosse stato uno davanti lo avrei preso ...non si parla su fare zig zag e impennare ...si parla di fare un giro di pista in base alle proprie capacità che ti portano al tuo limite ...
conoscendoti sono sicuro al 100% che se davanti avevi qualcuno non saresti arrivato lungo (ad esclusione di eventuali problemi meccanici) proprio perchè usi la testa......
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Originariamente Scritto da
roberto.to
Ma certo lo capisco quello che dite ma arrivare lunghi ad una staccata secondo me non vuol dire fare il coglione ...
a me è capitato tra amici , o pseudotali ..
un mio amico non sopportava che ero più forte in staccata .. :dry:
e fortuna che nessuno si è fatto male .. :ph34r:
mi sono incaxxato cone una iena , amico o no ..
e i danni li pagava , eccome se li pagava .. :dry:
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Originariamente Scritto da
roberto.to
è stato un cafone magari era un ragazzetto(anche se questo non lo giustifica ).......ma la sostanza dei fatti è quella.....
comuque quando lord leggerà mi piacerebbe capire se a parti inverse lui sarebbe andato li con l assegno....
Io mi sarei scusato immediatamente senza pensare ai soldi. Poi mi sarei attenuto alle regole della pista e legali, facendo un concorso di colpa. Quello ha preso e se ne è andato poco dopo e poi non avrei mai fatto un incidente simile xk io mi tengo un bel margine di sicurezza sapendo di essere un motociclista amatoriale in pista e non un pilota, quindi non gli sarei mai entrato dentro x provare a superarlo
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Originariamente Scritto da
maurotrevi
Ma tu quando vai in pista pratichi uno sport proprio alla pari di quando giochi a calcetto con gli amici.
Il fatto dell'assicurazione è falso, tu ci vai assicurato perchè la moto la usi in strada e li sei obbligato ad averla.
In piu ci sono delle oggettive difficoltà a stabilire le cause degli incidenti, se centri uno che va piano in rettilineo di chi è la colpa? Dove trovi una regola scritta? Stessa cosa su traiettorie differenti, chi stabilisce qual'è quella giusta?
;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lordmario
Io mi sarei scusato immediatamente senza pensare ai soldi. Poi mi sarei attenuto alle regole della pista e legali, facendo un concorso di colpa. Quello ha preso e se ne è andato poco dopo e poi non avrei mai fatto un incidente simile xk io mi tengo un bel margine di sicurezza sapendo di essere un motociclista amatoriale in pista e non un pilota, quindi non gli sarei mai entrato dentro x provare a superarlo
Che si sua comportato da cafone dopo non si discute ... Io sinceramente in pista cerco il mio limite ...
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Un paio d'anni fa a misano, un tizio che correva il civ mi entrò all'interno con la moto di traverso, sfondandomi la carena, senza nemmeno venire a chiedermi scusa; tempo addietro un tizio mi tampono' alla staccata della s. Donato mi tampono'(!), siamo stati in piedi per miracolo, anche perché le velocità all'impatto si aggiravano attorno ai 200 orari... A castrezzato un tizio mi entrò all' Interno e facemmo un paio di metri col mio gomito appoggiato alla sua moto... Una volta sono caduto perche' un tizio, arrivando lungo, incrocio' la mia traiettoria e per evitare l'impatto ho pinzato davsnti finendo a terra.Tutto si risolse con delle scuse. Certo, mi è andata bene e nessuno si è' mai fatto male, ma a mio vedere, il rischio e' da mettere in conto in questo sport, che sia causato da se stessi piuttosto che da altri... Se non lo si accetta,meglio stare a casa. Poi, certo, a tutto c'è un limite, ma come diceva Mauro, e' difficile da stabilire.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lordmario
Certi motociclisti quando entrano in pista non si ricordano che a farsi male ci vuole un attimo. Cosi oggi mentre facevo una pistata un demente con una pit bike al circuito del saggittario a latina per provare a raggiungere la mia street è arrivato lungo ad una curva prendendomi all'interno. Io sono scivolato e il piede mi è rimasto sotto la moto causandomi una grave distorsione e rottura di non so quale osso. L'imbecille invece è rimasto in piedi usandomi come appoggio e continuando a girare come se nulla fosse. Quando siamo tornati hai box, il demente, ha esordito dicendo scusa hai ragione ti volevo superare ma sono arrivato lungo, non ti aspettare che io ti ripaghi la moto xk stiamo in pista e non mi è dovuto. Penso che se il mio piede fosse rimasto intatto due cinquine alla Bud spenser non glie le levava nessuno. Certa gente non ha proprio rispetto.
la ragione per cui ho smesso.
due anni fa hanno investito mio cognato.
gamba spezzata , interventi , viti placche ecc ecc...
il responsabile e' uscito , ha tirato la moto sul carrello e se ne' andato.
come nulla fosse.
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menomale, conscio delle mie incapacitò alla guida, non andrò mai in pista!!!!
se ci va un fermone come me son cavoli da quello che leggo
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Originariamente Scritto da
roberto.to
Che si sua comportato da cafone dopo non si discute ... Io sinceramente in pista cerco il mio limite ...
Si ma come ti diceva prima D74 siccome usi la testa magari lo cerchi con pista libera, non credo che ti metti a fare le staccatone con gente davanti...magari più lenta...
Detto questo, per quanto mi riguarda il problema lo risolverei velocemente al livello normativo, le assicurazione dovrebbero per legge coprire i dati anche in pista (e non che io mi devo informare se in pista sono coperto o meno) e gli autodromi e piste (che ci usano come carne da macello!!) dovrebbero fare solo un'altra cosa oltre a contare i soldi, controllare che le moto siano assicurate a prescindere dal fatto che sia radiata o immatricolata.
Perchè ad oggi diciamo che è sempre andata bene, ma in casi più gravi, chi ha subito un danno deve essere risarcito, poi stabilire le colpe quella ovviamente è la parte più noiosa...
Ma se tutto fosse come sulle strade pubbliche sarebbe molto semplice, assicurazioni che per legge risarciscono i danni causati in circuito e circuiti che non ti fanno entrare senza assicurazioni.
Perchè secondo me è doveroso dire per quanto ovvio che un conto è essere consapevole di essere scoperti e quindi di poter essere paradossalmente rovinati nei casi più gravi ed un conto è sapere che cmq si è coperti dall'assicurazione e quindi si è più propensi visto che nella peggiore delle ipotesi aumenterà un pò la rata della polizza...
Come dice un mio amico "+ tranquillo" nelle girate domenicali: "...voi andate che io in moto ci voglio tornare anche domenica prossima perchè mi piace"...e secondo me anche in pista bisogna valutare bene quanto costa raggiungere il limite, anche senza coinvolgere nessuno, ma solo pensando al fatto di farmi male seriamente...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
jamex
menomale, conscio delle mie incapacitò alla guida, non andrò mai in pista!!!!
se ci va un fermone come me son cavoli da quello che leggo
fatti un corso dove la pista è riservata e rischi non ce ne sono di questo tipo....
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Originariamente Scritto da
ALE72
Un paio d'anni fa a misano, un tizio che correva il civ mi entrò all'interno con la moto di traverso, sfondandomi la carena, senza nemmeno venire a chiedermi scusa; tempo addietro un tizio mi tampono' alla staccata della s. Donato mi tampono'(!), siamo stati in piedi per miracolo, anche perché le velocità all'impatto si aggiravano attorno ai 200 orari... A castrezzato un tizio mi entrò all' Interno e facemmo un paio di metri col mio gomito appoggiato alla sua moto... Una volta sono caduto perche' un tizio, arrivando lungo, incrocio' la mia traiettoria e per evitare l'impatto ho pinzato davsnti finendo a terra.Tutto si risolse con delle scuse. Certo, mi è andata bene e nessuno si è' mai fatto male, ma a mio vedere, il rischio e' da mettere in conto in questo sport, che sia causato da se stessi piuttosto che da altri... Se non lo si accetta,meglio stare a casa. Poi, certo, a tutto c'è un limite, ma come diceva Mauro, e' difficile da stabilire.
perchè non è mai stata fatta chiarezza ..
ora le regole e le leggi cominciano a esserci , basta appicarle ..
io parlo di prove libere amatoriali ..
io ho spesso girato con ragazzi che corrono trofei vari , e mi hanno sempre sverniciato senza farmi correre rischi .. se un pilota del CIV mi centra e mi fà del male facendo il fenomeno , io lo denuncio ..
che vada coi professionisti a fare le spazzolate e non durante semplici prove libere aperte a tutti .. :oook:
io almeno la vedo così .. :biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
PaolinoGr
Si ma come ti diceva prima D74 siccome usi la testa magari lo cerchi con pista libera, non credo che ti metti a fare le staccatone con gente davanti...magari più lenta...
Detto questo, per quanto mi riguarda il problema lo risolverei velocemente al livello normativo, le assicurazione dovrebbero per legge coprire i dati anche in pista (e non che io mi devo informare se in pista sono coperto o meno) e gli autodromi e piste (che ci usano come carne da macello!!) dovrebbero fare solo un'altra cosa oltre a contare i soldi, controllare che le moto siano assicurate a prescindere dal fatto che sia radiata o immatricolata.
Perchè ad oggi diciamo che è sempre andata bene, ma in casi più gravi, chi ha subito un danno deve essere risarcito, poi stabilire le colpe quella ovviamente è la parte più noiosa...
Ma se tutto fosse come sulle strade pubbliche sarebbe molto semplice, assicurazioni che per legge risarciscono i danni causati in circuito e circuiti che non ti fanno entrare senza assicurazioni.
Perchè secondo me è doveroso dire per quanto ovvio che un conto è essere consapevole di essere scoperti e quindi di poter essere paradossalmente rovinati nei casi più gravi ed un conto è sapere che cmq si è coperti dall'assicurazione e quindi si è più propensi visto che nella peggiore delle ipotesi aumenterà un pò la rata della polizza...
Come dice un mio amico "+ tranquillo" nelle girate domenicali: "...voi andate che io in moto ci voglio tornare anche domenica prossima perchè mi piace"...e secondo me anche in pista bisogna valutare bene quanto costa raggiungere il limite, anche senza coinvolgere nessuno, ma solo pensando al fatto di farmi male seriamente...
bravo.
anche perchè a lordmario c'ha rimesso un piede e se invece ci rimetteva la schiena rimanendo paralizzato? cazzi sua?
eh no cari.....
l'accettare il rischio è una cosa e in qualunque attività ce n'è.... di più o di meno... ma l'incoscenza beh è cosa diversa.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
in pista vai al meglio di quello che si può fare... e l'errore ci sta.... il che non solleva dalle responsabilità di danni a cose o terzi.
Siamo sicuri che quando si fa sport la responsabilità civile non sia della persona, piuttosto che del mezzo? E se gli fracassava la schiena? Tanti saluti e amici come prima o chiamavano i carabinieri?
Se fai male a qualcuno su una pista da sci, che non è una strada, i danni te li fanno pagare eccome. E se scappi ti fanno cercare dalla polizia agli skilift. E a casa se ti individuano dopo. Per evitare problemi da quando scio più assiduamente mi sono fatto un'assicurazione RC domestica e sportiva che con 100 € mi copre per i danni a terzi. Sicuramente non vale quando si utilizzano mezzi motorizzati, ma dovrebbe esistere qualcosa del genere, più onerosa, anche per gli sport motoristici. Vuoi andare in pista? Presenti l'assicurazione ed entri. Non è fin troppo semplice?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
la ragione per cui ho smesso.
due anni fa hanno investito mio cognato.
gamba spezzata , interventi , viti placche ecc ecc...
il responsabile e' uscito , ha tirato la moto sul carrello e se ne' andato.
come nulla fosse.
Premesso che mi dispiace per tuo cognato e anch'io forse avrei fatto lo stesso cioè NIENTE...
Pensandoci però siamo e dico SIAMO mi ci metto anch'io un pò ignoranti (nel senso buono) in quanto se i responsabili si tolgono dalle scatole e nessuno gli dice niente, detto fra noi fanno bene, cioè della serie...io ci provo ad andare via fecendo finta di niente se ce la faccio bene se qualcuno mi dice qualcosa staremo a vedere....
io ho un pò una mia teoria "se uno fa una cosa, vuol dire oltre al volerla fare, nessuno glielo impedisce"...
quindi se magari su 100 cadute i responsabili venivano richiamati, da un soggetto terzo, tipo il circuito e quanto meno messi nella condizione di non potersi levare dalle palle alla zittina e come minino confrontarsi con il soggetto danneggiato....
...e invece ormai il sistema è incallito come dimostra l'episodio di LORD, la gente attacca per difendersi anche con un certa arroganza, e ti dice che io non ti pago perchè siamo in pista, quando la verità è che te hai paura che ti chieda i danni perchè non hai l'assicurazione...fammi vedere dove è scritto che te non mi pagni perchè siamo in pista...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
Siamo sicuri che quando si fa sport la responsabilità civile non sia della persona, piuttosto che del mezzo? E se gli fracassava la schiena? Tanti saluti e amici come prima o chiamavano i carabinieri?
Se fai male a qualcuno su una pista da sci, che non è una strada, i danni te li fanno pagare eccome. E se scappi ti fanno cercare dalla polizia agli skilift. E a casa se ti individuano dopo. Per evitare problemi da quando scio più assiduamente mi sono fatto un'assicurazione RC domestica e sportiva che con 100 € mi copre per i danni a terzi. Sicuramente non vale quando si utilizzano mezzi motorizzati, ma dovrebbe esistere qualcosa del genere, più onerosa, anche per gli sport motoristici. Vuoi andare in pista? Presenti l'assicurazione ed entri. Non è fin troppo semplice?
concordo,quando sono in giro per campi di tiro privati mi chiedono se ho l'assicurazione contro danni a terzi,altrimenti nisba,e se non la si ha te la fanno sul posto di solito,visto che sono associazioni sportive,basterebbe già questo per fare un grosso passo avanti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
roberto.to
Non penso che le potenzialità di farsi male siano le medesime ci mancherebbe ma non è che tutti i giorni nelle piste di tutta i talia ci si rompe un piede a causa di una caduta causata da altri..
.....ma nessuno ha ancora risposto...
Partita di calcetto....scapoli ammogliati......uno ti entra duro sulla caviglia....gli chiedi i danni....yes or not?....
Elementi della responsabilit ex art. 2043 c.c.
Art. 2043 codice civile - Risarcimento per fatto illecito - Brocardi.it
in particolare:
Citazione:
Nella nozione di fatto si comprende sia il comportamento (condotta) della persona che il danno cagionato. Il comportamento della persona può consistere tanto in un'azione che il soggetto avrebbe dovuto astenersi dal compiere, quanto un'omissione; ma l'omissione è rilevante solo se l'autore aveva il dovere giuridico di agire e non l'ha fatto.
il danno deve essere conseguenza immediata e diretta di tale comportamento. Occorre, quindi, in primo luogo accertare che esso non si sarebbe prodotto in assenza di quel comportamento, cioè che il secondo è condicio sine qua non del primo; occorre, poi, ulteriormente verificare che quel comportamento sia idoneo a produrre il danno secondo una valutazione in termini di modalità e adeguatezza e che il danno si configuri come conseguenza normale e naturale di quel comportamento
per questo se vuole proseguire con una denuncia deve avere dei testimoni che descrivano la dinamica ESATTA. Un'entrata a calcetto che causa danno a seguito di un ritardo di un centesimo di secondo la vedo dura, ma se entri dopo diversi secondi a palla già lontana....beh non lo escluderei completamente.
In pista se si riesce a dimostrare che la sua entrata è stata completamente assurda, pur senza dolo, perchè in ritardo e fuori traiettoria, ci si potrebbe provare.
per la pista guarderei anche i successivi articoli e non solo il 2043. Provate a guardare il 2050. Bisogna vedere se è considerata "attività pericolosa" o meno.
Poi sappiamo tutti che è un terno al lotto perchè i giudici applicano la legge un po' come vogliono. Di sicuro senza testimoni che diano l'esatta dinamica (e dev'essere totalmente a proprio favore) non farei nulla.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
armageddon
concordo,quando sono in giro per campi di tiro privati mi chiedono se ho l'assicurazione contro danni a terzi,altrimenti nisba,e se non la si ha te la fanno sul posto di solito,visto che sono associazioni sportive,basterebbe già questo per fare un grosso passo avanti.
E vorrei vedere se uno ti pianta una palla in un braccio, ti dice "col cazzo che ti pago, eh?" e poi se ne esce tranquillo tranquillo...
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Non sono un avvocato ma, per quello che sò, il risarcimento si lega alla responsabilità e quindi al dolo e, quì mi sembra che ci sia, anche x le affermazioni del tizio stesso che, infatti, ha dimostrato di fregarsene degli altri perchè, nella sua testa bacata, in pista non ci sono responsabilità o comportamenti dolosi.
Amplificando la cosa, in caso di mortalità, infatti, c'è sempre un'indagine, fatta partire in automatico dalla procura, tesa a stabilire le responsabilità....Nel caso di infortunio ovviamente la procura non si muove "in autonomia" ma ci sono sempre gli estremi per chiedere, privatamente, l'intervento del giudice.
Ad ogni modo i giudici servono proprio a far tenere comportamenti civili e responsabili alle persone..e visti i soggetti che girano ben vengano le richieste di risarcimenti danni.
Per l'esempio del calcetto....Io mi sono rotto il naso con una gomitata ma ovviamente non ho fatto nulla perchè è stato causale....se mi fossi rotto un piede per un'entrata a martello fatta con raziocinio (dolo), amico o no i danni li avrei chiesti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ALE72
Un paio d'anni fa a misano, un tizio che correva il civ mi entrò all'interno con la moto di traverso, sfondandomi la carena, senza nemmeno venire a chiedermi scusa; tempo addietro un tizio mi tampono' alla staccata della s. Donato mi tampono'(!), siamo stati in piedi per miracolo, anche perché le velocità all'impatto si aggiravano attorno ai 200 orari... A castrezzato un tizio mi entrò all' Interno e facemmo un paio di metri col mio gomito appoggiato alla sua moto... Una volta sono caduto perche' un tizio, arrivando lungo, incrocio' la mia traiettoria e per evitare l'impatto ho pinzato davsnti finendo a terra.Tutto si risolse con delle scuse. Certo, mi è andata bene e nessuno si è' mai fatto male, ma a mio vedere, il rischio e' da mettere in conto in questo sport, che sia causato da se stessi piuttosto che da altri... Se non lo si accetta,meglio stare a casa. Poi, certo, a tutto c'è un limite, ma come diceva Mauro, e' difficile da stabilire.
Non so quanti anni hai e se hai figli o no, ma facciamo questa ipotesi (con uno sport più simile, se vuoi, del calcio) : tuo figlio di 10 anni sta sciando tranquillamente (ha appena imparato e no è ancora veloce) e il solito campione della domenica lo abbatte andando a 80 all'ora come se stesse facendo una gara di coppa del mondo (non ci sono limiti di velocità sulle piste da sci, mi risulta).
Con tuo figlio all'ospedale cosa pensi, che era meglio tenerlo a casa o che uno ha il diritto di divertirsi senza che gli altri ne mettano a repentaglio l'incolumità ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fabiobs
Non so quanti anni hai e se hai figli o no, ma facciamo questa ipotesi (con uno sport più simile, se vuoi, del calcio) : tuo figlio di 10 anni sta sciando tranquillamente (ha appena imparato e no è ancora veloce) e il solito campione della domenica lo abbatte andando a 80 all'ora come se stesse facendo una gara di coppa del mondo (non ci sono limiti di velocità sulle piste da sci, mi risulta).
Con tuo figlio all'ospedale cosa pensi, che era meglio tenerlo a casa o che uno ha il diritto di diversi senza che gli altri ne mettano a repentaglio l'incolumità ?
e soprattutto assumendosi le proprie responsabilità....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
hancock1377
Non sono un avvocato ma, per quello che sò, il risarcimento si lega alla responsabilità e quindi al dolo e, quì mi sembra che ci sia, anche x le affermazioni del tizio stesso che, infatti, ha dimostrato di fregarsene degli altri perchè, nella sua testa bacata, in pista non ci sono responsabilità o comportamenti dolosi.
Amplificando la cosa, in caso di mortalità, infatti, c'è sempre un'indagine, fatta partire in automatico dalla procura, tesa a stabilire le responsabilità....Nel caso di infortunio ovviamente la procura non si muove "in autonomia" ma ci sono sempre gli estremi per chiedere, privatamente, l'intervento del giudice.
Ad ogni modo i giudici servono proprio a far tenere comportamenti civili e responsabili alle persone..e visti i soggetti che girano ben vengano le richieste di risarcimenti danni.
Per l'esempio del calcetto....Io mi sono rotto il naso con una gomitata ma ovviamente non ho fatto nulla perchè è stato causale....se mi fossi rotto un piede per un'entrata a martello fatta con raziocinio (dolo), amico o no i danni li avrei chiesti.
Mica è necessario il dolo. La maggior parte dei risarcimenti per danni in sede civile è per eventi colposi. Se causi danno pur non volendo non sei immune dal risarcire la parte lesa.
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paper
Siamo sicuri che quando si fa sport la responsabilità civile non sia della persona, piuttosto che del mezzo? E se gli fracassava la schiena? Tanti saluti e amici come prima o chiamavano i carabinieri?
Se fai male a qualcuno su una pista da sci, che non è una strada, i danni te li fanno pagare eccome. E se scappi ti fanno cercare dalla polizia agli skilift. E a casa se ti individuano dopo. Per evitare problemi da quando scio più assiduamente mi sono fatto un'assicurazione RC domestica e sportiva che con 100 € mi copre per i danni a terzi. Sicuramente non vale quando si utilizzano mezzi motorizzati, ma dovrebbe esistere qualcosa del genere, più onerosa, anche per gli sport motoristici. Vuoi andare in pista? Presenti l'assicurazione ed entri. Non è fin troppo semplice?
si semplicissimo concettualmente ma all'atto pratico non esistono assicurazioni valide.
le rc personali praticamente escludono sempre questo sport, le rc auto non si riesce ad avere chiarezza in nessun modo e poi ci sono 1000 vincoli, la moto è conforme al cds? revisione? ecc. la licenza fim sport copre qualche cosa ma con 1000 cazzi su omologazione della pista, dell'organizzatore, che sia nei giorni dispari ma non multipli di 3 ecc.
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fabiobs
Non so quanti anni hai e se hai figli o no, ma facciamo questa ipotesi (con uno sport più simile, se vuoi, del calcio) : tuo figlio di 10 anni sta sciando tranquillamente (ha appena imparato e no è ancora veloce) e il solito campione della domenica lo abbatte andando a 80 all'ora come se stesse facendo una gara di coppa del mondo (non ci sono limiti di velocità sulle piste da sci, mi risulta).
Con tuo figlio all'ospedale cosa pensi, che era meglio tenerlo a casa o che uno ha il diritto di diversi senza che gli altri ne mettano a repentaglio l'incolumità ?
Sulle piste da sci da alcuni anni hanno cominciato a porre maggiori regole, forse un giorno le equipareranno alle strade o quasi. Una cosa come quella che dici muove già la polizia senza necessità di sporgere denuncia. Se poi ci scappa il morto non ne parliamo. L'inverno scorso un ragazzo che per bravata ha investito un altro sciatore uccidendolo o mandandolo in coma (non ricordo) era fuggito ma è stato braccato come un pirata della strada. L'hanno poi arrestato in albergo o si è costituito mentre la rete delle indagini si stringeva su di lui.
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chiaro ma li ci sono altri reati come l'omicidio colposo e l'omissione di soccorso, in più le piste da sci hanno delle regole ben precise mentre l'autodromo no.
per lo stesso principio risarcitorio, un calciatore a cui un fallo di gioco provoca una lesione, potrebbe chiedere insieme al club un risarcimento milionario al giocatore che ha commesso il fallo invece non succede perchè fa parte dei normali rischi dello sport in questione, differente sarebbe se volontariamene lo prendesse a calci o roba simile.
anche nel motociclismo probabilmente si potrebbe avere una condanna di qualche tipo se si dimostra un atteggiamento realmente sconsiderato, ma un normale contatto come può essere quello del nostro amico non mi pare lo sia.
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Originariamente Scritto da
maurotrevi
chiaro ma li ci sono altri reati come l'omicidio colposo e l'omissione di soccorso, in più le piste da sci hanno delle regole ben precise mentre l'autodromo no.
Nell'esempio che ho fatto lo sciatore non avrebbe violato nessuna regola specifica riservata alle piste da sci. O vuoi dire che sciando è vietato andare addosso agli altri mentre sulle pista da moto lo si può fare ?