nulla da festeggiare ma chi è già in zona o ha programmato di andare può cogliere l'occasione per riflettere, stare con gli amici e ricordare nella occasione con affetto uno di noi che se ne è appena andato sfortunatamente mentre faceva una cosa che gli piaceva molto. In quel luogo. Non farei paragoni con sospensione di campionati, di gare, di partite. Quello è per la maggior parte business e professionisti, possono fermarsi un turno ed giusto farlo, lo spettacolo si ferma in rispetto. Questo è un raduno di appassionati veri che non devono esserlo meno per questa tragedia, credo sia onorare Antonio continuando a coltivare la sua medesima passione con la prudenza necessaria.