quoto.ciao
non è una situazione che va bene quella che c'è in TIBET, lo capiamo bene tutti e tutte
con tutto il rispetto che si può avere per un immenso paese come la CINA, che ha una storia di civiltà millenaria ecc.ecc. stanno sbagliando da 50 anni su quel fronte
ma noi in EUROPA e soprattutto in ITALIA ci siamo mostrati di una codardia e viltà senza precedenti.
Premettiamo subito il fatto che ognuno è sovrano sul proprio territorio ed anche noi qui abbiamo molti problemi di gestione interna; ci sono intere porzioni del suolo Italiano in cui lo STATO non mette piede e sono gestite da uno STATO parallelo che è la criminalità organizzata.
Quando il DALAI LAMA, persona degnissima, valida e di uno spessore umano immenso, è venuto qui poco tempo fa nessuno dei nostri personaggi delle Istituzioni lo ha degnato di considerazione impauriti da chissà quali ristorsioni politiche ed economiche la cosa avrebbe potuto avere da parte delle autorità cinesi
siamo diventati una nazione debole, paurosa, pavida e meschina (specie in alto) e la nostra considerazione da parte degli altri Stati è ai minimi storici
senza l'autorevolezza necessaria siamo destinati ad essere un paesetto e non una Nazione; il tutto a danno nostro e di chi subisce soprusi
ettore