Personalmente non capisco il senso di una iniziativa del genere, se non nel bilanciare la comunicazione religiosa e segnatamente del vaticano che dopo l'elezione di Ratzinger si è fatta aggressiva in maniera inedita.
Credo che comunque ognuno possa spendere i propri soldi come gli pare.
Io piuttosto promuoverei una campagna per l'abolizione dell'educazione religiosa nelle scuole.
Un conto è scegliere di essere credente a trent'anni, un altro è essere indottrinati a sei...
E non ditemi che è facoltativa perchè sono i genitori a scegliere , non i bambini.